• A Clash of Covers •
La pallina assassina di Olséni & Hansen
By TBS • The Book Seeker - 24.7.17
Buon pomeriggio a tutti e buon inizio settimana con A Clash of Covers!
Veniamo ora alle copertine!
La copertina originale di Badhytten, pubblicato il 16 marzo 2016, incuriosisce da morire: questa specie di casupola in riva al mare, circondata da una calma piatta, dalla vegetazione smossa dal vento e poco altro, non può non suggerire una tragedia, in questo caso una morte tragica. Allo stesso tempo, però, quest'atmosfera da brivido viene immediatamente sdrammatizzata da tutta una serie di elementi che risultano così tanto fuori luogo da anticipare fin da subito lo stile umoristico del romanzo che si intuisce dalla trama: bermuda a fiorelloni stesi in bella vista, ciambella, stile e disposizione di titolo e scritte varie che ricordano più una commedia alla Ben Stiller, o comunque una vicenda parecchio divertente.
Non dico che quella originale mi piaccia alla follia, ma di certo il suo compito lo svolge egregiamente. Proprio per questo sono rimasta abbastanza perplessa nel ritrovarmi a fare il giochino "Scopri le differenze" con la copertina dell'edizione italiana, in cui tutti gli elementi comici sono stati completamente eliminati o, nel caso delle scritte, modificati e resi molto più seriosi. Mi sembra evidente che, in questo modo, dando un'occhiata distratta alla copertina, un lettore si aspetti di leggere un classico noir, e nient'altro! Grazie al cielo, il rimando allo stile umoristico è stato mantenuto perlomeno nel titolo: un libro intitolato La pallina assassina dovrebbe almeno far sghignazzare qua e là.
Ultima perplessità: la mazza da golf, ritenuta l'arma del delitto, evidenziata da un cerchio e addirittura indicata da una freccia. Dai, ce n'era davvero bisogno?
Voi cosa ne dite? Esprimete pure la vostra preferenza nei commenti, se vi va, e magari lasciate anche una vostra interpretazione! 😊
Citazione ed omaggio ad A Clash of Kings, titolo originale del secondo libro della saga Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin, A Clash of Covers è una rubrica settimanale pensata per alleviare un po' il trauma del lunedì e rendere un po' più sopportabile il ritorno a lavoro e studio. 😄
Ogni lunedì sceglierò un libro di un autore straniero fra quelli in uscita che vi segnalo in Coming Soon - o fra quelli freschi di pubblicazione -, mettendo a confronto la copertina dell'edizione originale e quella dell'edizione italiana, per scoprire quale delle due risulta più azzeccata in base alla trama o, semplicemente, quale ci piace di più!
Per questa settimana ho scelto La pallina assassina di Christina Olséni e Micke Hansen, edito da Bompiani, in libreria da mercoledì 26 luglio (ma già prenotabile su Amazon).
Ogni lunedì sceglierò un libro di un autore straniero fra quelli in uscita che vi segnalo in Coming Soon - o fra quelli freschi di pubblicazione -, mettendo a confronto la copertina dell'edizione originale e quella dell'edizione italiana, per scoprire quale delle due risulta più azzeccata in base alla trama o, semplicemente, quale ci piace di più!
Trama
Giugno a Falsterbo è perfetto per giocare a golf. Lo sanno bene i due maturi amici Egon e Ragner, che come di consueto sono già in campo molto presto la mattina. Li raggiungono Elisabeth e Märta, fresca vedova, già amante di Ragner in gioventù. Durante la partita i quattro trovano in un bunker il corpo di Sven Silfverstolfe, ricco imprenditore nonché proprietario del campo. Il morto ha un vistoso livido sulla tempia, e gli amici si convincono di essere responsabili della sua morte grazie a un tiro particolarmente riuscito. Il nipote di Egon, Fredrick, interpellato sul da farsi, consiglia loro di cancellare le tracce e lasciare tutto com'è. I quattro invece decidono di inscenare un suicidio, ma vengono ben presto smascherati. Va da sé che non sono loro i colpevoli: Sven era detestato da molti. L'amante Madeleine, che ha abbandonato dopo la nascita del figlio svuotandole il conto; Sophia, la giovane moglie che gli rivela di aspettare un bambino - che non può essere suo; e ancora, gli investitori di un suo progetto fallito.
Veniamo ora alle copertine!
La copertina originale di Badhytten, pubblicato il 16 marzo 2016, incuriosisce da morire: questa specie di casupola in riva al mare, circondata da una calma piatta, dalla vegetazione smossa dal vento e poco altro, non può non suggerire una tragedia, in questo caso una morte tragica. Allo stesso tempo, però, quest'atmosfera da brivido viene immediatamente sdrammatizzata da tutta una serie di elementi che risultano così tanto fuori luogo da anticipare fin da subito lo stile umoristico del romanzo che si intuisce dalla trama: bermuda a fiorelloni stesi in bella vista, ciambella, stile e disposizione di titolo e scritte varie che ricordano più una commedia alla Ben Stiller, o comunque una vicenda parecchio divertente.
Non dico che quella originale mi piaccia alla follia, ma di certo il suo compito lo svolge egregiamente. Proprio per questo sono rimasta abbastanza perplessa nel ritrovarmi a fare il giochino "Scopri le differenze" con la copertina dell'edizione italiana, in cui tutti gli elementi comici sono stati completamente eliminati o, nel caso delle scritte, modificati e resi molto più seriosi. Mi sembra evidente che, in questo modo, dando un'occhiata distratta alla copertina, un lettore si aspetti di leggere un classico noir, e nient'altro! Grazie al cielo, il rimando allo stile umoristico è stato mantenuto perlomeno nel titolo: un libro intitolato La pallina assassina dovrebbe almeno far sghignazzare qua e là.
Ultima perplessità: la mazza da golf, ritenuta l'arma del delitto, evidenziata da un cerchio e addirittura indicata da una freccia. Dai, ce n'era davvero bisogno?
Voi cosa ne dite? Esprimete pure la vostra preferenza nei commenti, se vi va, e magari lasciate anche una vostra interpretazione! 😊
Gli autori
Christina Olséni & Micke Hansen, nuova coppia nel panorama letterario nordico, si sono conosciuti frequentando lo stesso gruppo di tennis. Entrambi innamorati di Falsterbo, una cittadina sulla costa della Scania, hanno eletto la zona a scenografia di una serie di romanzi che combinano la passione per i gialli investigativi di lei con lo stile umoristico di lui.
1 commenti
Mi piace questa rubrica (e la grafica, la grafica è qualcosa di meraviglioso), mettere le due cover ed analizzarle in special modo. Me lo chiedo anche io perché spesso lasciano la cover originale però usano dei font seri, bisogna un po giocare con la cover a parer mio, bisogna saper catturare il lettore. Più sono anonime e più non catturano l'interesse del lettore.
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