tag:blogger.com,1999:blog-16395303791102688362024-03-12T23:51:33.584+01:00TBS • The Book SeekerTBS • The Book Seeker - Alla ricerca del libro ideale.
Recensioni, rubriche, chiacchiere a tema letterario!TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.comBlogger280125tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-57861942033394441072019-01-07T15:42:00.000+01:002019-01-07T15:42:29.209+01:00A New Week Incipit 📖 L'anno dell'oracolo - Charles Soule<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker A New Week Incipit L'anno dell'oracolo" border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-LaHiQwhMOE0/XDCPPtPgheI/AAAAAAAAFG0/amA2VTqLN7cNKO1cfvIPLW93y40SGWIjwCLcBGAs/s1600/ANWI-lanno-delloracolo-charles-soule.jpg" title="A New Week Incipit" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#anwi" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Eccolo.<br>
È qui.<br>
È arrivato per tormentarci.<br>
Uno dei lunedì peggiori. Quello subito dopo le vacanze! 😱<br><br>
Almeno qui sul blog, però, non è poi così terribile, dato che con il nuovo anno ricominciano le news letterarie interessantissime e, di conseguenza... torna l'<i><b>A New Week Incipit</b></i>!! 🎉<br><br>
Ecco a voi, quindi, la scheda del libro scelto per questa settimana, con tutte le info utili, seguita dal suo <a href="#incipit">incipit</a> e da alcune info sull'<a href="#autore">autore</a>.<br><br>
In attesa di una sorpresina che apparirà sul blog fra oggi e domani, vi auguro buona lettura, un buon inizio di settimana e, mi raccomando, fatemi sapere se vi è venuta voglia di recuperare questo romanzo! 📖<br />
<a name='more'></a>
<h2>Charles Soule • <i>L'anno dell'oracolo</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="L'anno dell'oracolo Charles Soule romanzo Nord" border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-_S_pMFWzgI4/XDCKU-R4SFI/AAAAAAAAFGo/U7tisrtF-c0EvzhgWZLpVxkVU5HIsjm0gCLcBGAs/s400/919AfhMiUQL.jpg" title="L'anno dell'oracolo - Charles Soule" width="266" /></div>
<center>
<a href="http://www.editricenord.it/" target="_blank">Nord</a> • 3 gennaio 2019 • 424 pagine<br />
rilegato € 18.60 • eBook € 8.99</center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="trama" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Non sa come sia successo. Will sa solo che, un mattino, si è svegliato di soprassalto con in testa le immagini di 108 eventi che si verificheranno nel corso dell'anno. All'inizio, Will non crede che si tratti di profezie. Poi le prime si avverano. E allora lui decide di pubblicarne alcune su un sito, firmandosi l'Oracolo. La reazione è immediata: il Sito viene inondato di messaggi, da quelli di persone comuni ansiose di scoprire il proprio futuro a quelli di multinazionali che pagherebbero qualsiasi cifra in cambio di previsioni in esclusiva. Ma non solo. Will comincia a ricevere anche diverse minacce. Perché la conoscenza è un'arma potente e sono in molti a voler annoverare l'Oracolo nel proprio arsenale... o a volerlo distruggere. Da lobbisti senza scrupoli a fanatici religiosi, dalle cellule terroristiche fino al presidente degli Stati Uniti, tutti vogliono sapere chi sia l'autore del Sito e come controllarlo. Così, in brevissimo tempo, Will si ritrova nel mirino di hacker e killer professionisti. E, mentre il cerchio intorno a lui si stringe e la lista di persone di cui può fidarsi si assottiglia, Will si rende conto con orrore che le 108 profezie sono collegate tra loro e, se nessuno riuscirà a spezzare quella catena di avvenimenti, il mondo intero sarà in pericolo...
</div>
<br />
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<h2><a id="incipit"></a>Incipit</h2>
<blockquote class="tr_bq">
<i>Può accadere qualsiasi cosa</i>, pensò Will Dando. <i>Nei prossimi cinque secondi, nei prossimi cinque anni. Qualsiasi cosa.</i> Si portò il bicchiere alle labbra e scolò gli ultimi sorsi di birra. Cercò quindi di attirare l’attenzione del barista, cosa che aveva tutta l’aria di un’impresa. Il bar, poco affollato quando Will era arrivato tre o quattro ore prima, si era riempito dopo l’inizio del match tra Jets e Raiders.<br />
Mancava poco al termine dell’incontro, e i Jets erano sopra di quattro punti. Will non era un grande appassionato di sport, non era sicuro di avere mai visto una partita di football dall’inizio alla fine.<br />
Ma quella era diversa. Era <i>importante</i>.<br />
Perché il risultato finale rientrava fra le centootto cose che non erano ancora accadute e che lui sapeva.<br />
Il bar, una bettola vicino al suo appartamento, non offriva molto più di qualsiasi altro bar al mondo: entravi per farti un goccio e (di fatto) non bevevi mai da solo. Will aveva scelto il secondo miglior posto del locale, uno sgabello il più lontano possibile dall’entrata. Un novembre insolitamente gelido sferzava il locale ogni volta che qualcuno entrava o usciva, smuovendo le piccole pozze di birra versata e i tovagliolini appallottolati.<br />
Il posto migliore, lo sgabello in assoluto più distante dall’entrata e dal vento, si trovava alla sinistra di Will, ed era occupato da una splendida ragazza con capelli castani lievemente arricciati, che sembrava essere in confidenza col barista. Di certo veniva servita più rapidamente di lui, e almeno due drink su tre sembravano offerti dalla casa.<br />
Will aveva sentito il suo nome – Victoria – e stava pensando di attaccare bottone con lei. In effetti, nelle ultime tre ore aveva pensato quasi solo a quello.<br />
Gli squillò il telefono. Sul display apparve il nome di Jorge, il che significava una serata di quelle buone, e ben retribuita, probabilmente un party in un posto alla moda in centro. Di solito anche le sue proposte meno allettanti alla fine si rivelavano piacevoli, ma il più delle volte Jorge gli proponeva roba spettacolare. Lo aveva ingaggiato per sfilate di lingerie, after party pieni di esponenti dell’industria musicale, sessioni in studio di livello e perfino alcuni tour in band di supporto. Il suo futuro di bassista a New York, qualunque esso fosse, era legato più o meno direttamente a Jorge Cabrera.<br />
Will rifiutò la chiamata, proprio mentre il barista finalmente gli andava incontro.<br />
«Un’altra?» chiese quest’ultimo, indicando la bottiglia vuota di birra.<br />
«Sì, la stessa», rispose Will, voltandosi d’impulso verso Victoria. «Posso offrirti da bere?» le chiese, con un sorriso. Notò con la coda dell’occhio che il barista aveva esitato un poco mentre apriva il frigo. Forse i due erano più di semplici amici. E allora?<br />
«Oh, grazie», disse Victoria in tono abbastanza cordiale, e niente di più. «Ma conosco il barista, bevo gratis.»<br />
«Sì, certo», ribatté Will. «Ma... un drink offerto è meglio di uno gratis, no?»<br />
La donna piegò leggermente il capo. «Non importa, grazie.» Tornò platealmente a guardare la TV, un gesto poco meno rude che alzarsi e cambiare posto.<br />
Il barista fece scivolare un sottobicchiere di cartone davanti a Will e vi appoggiò sopra una birra, forse con più forza del necessario.<br />
I Raiders misero a segno un touchdown e poi l’extra point, portando il vantaggio a dieci punti. Una serie di grugniti si levò dalla maggior parte degli avventori, Victoria inclusa.<br />
Sul bancone, davanti a Will, c’era un taccuino nero rilegato a spirale, con la copertina grinzosa simile a un vecchio portafogli di pelle. Il bordo inferiore delle pagine, sporco di caffè, aveva assunto una sfumatura fungosa. Will lo sfogliò rapidamente, poi guardò dall’altra parte del bancone, fissando i numerosi riflessi distorti del proprio volto sulle bottiglie allineate sul lungo scaffale. Strinse il quadernetto, piegandolo lungo le grinze. Pensò alle informazioni in suo possesso, e a ciò che avrebbe potuto farne.<br />
<i>Spari nel supermarket. Il Lucky Corner. Due colpi rapidi, poi una pausa, quindi altri tre, in rapida successione. Una seconda pausa, più lunga. Un respiro profondo. Trattenuto. Decisioni che venivano prese. Altri spari. Molto rumore. Uno schizzo sulla vetrina, dall’interno. Scuro al centro, con una sfumatura rossa ai bordi, dov’era meno denso e la luce del sole riusciva ad attraversarlo.</i>
</blockquote>
<center>
<img alt="reading gif" border="0" height="351" src="https://3.bp.blogspot.com/-s_lnPiLG5Ng/W41DDY5skiI/AAAAAAAAEVY/AcFkZqZHDNAWINbxuIgOx9KdRIprV_LrgCKgBGAs/s400/tumblr_oh0k09BYmK1uwz0gbo1_500.gif" width="400" /></center>
<h2>
<a id="autore"></a>L'autore</h2>
<b>Charles Soule</b> è nato negli Stati Uniti si è trasferito giovanissimo in Asia. Ha vissuto a Hong Kong, Manila e Singapore. È autore di molti fumetti di grande successo, il suo primo libro è <b><i>L'anno dell'oracolo</i></b> (Nord, 2018).
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-26484449027601820012019-01-04T14:49:00.000+01:002019-01-04T14:59:42.854+01:00A Clash of Covers ⚔️ Il filo di Auschwitz - Véronique Mougin<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="A Clash of Covers TBS The Book Seeker Il filo di Auschwitz Véronique Mougin" border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-qtq5ib2-tgI/XC8uff5au9I/AAAAAAAAFGc/XTOTaLNGJJgr-5pBFx3JbLXyLxgKMJAzACPcBGAYYCw/s1600/ACOC-il-filo-di-auschwitz.jpg" title="A Clash of Covers" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" target="_blank">A Clash of Covers</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#acoc" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Buon venerdì, cercatori di libri!<br />
<br />
Nel primo venerdì non solo del mese ma anche dell'anno (un venerdì parecchio nevoso, qui a Matera), si riparte con la rubrica <i><b>A Clash of Covers</b></i>! ⚔️<br />
Il titolo scelto questa settimana è... <br />
<a name='more'></a>
<h2>
Véronique Mougin • <i>Il filo di Auschwitz</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Il filo di Auschwitz Véronique Mougin Corbaccio romanzo" border="0" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-HSNOHmwGZyQ/XCx-n-_tL4I/AAAAAAAAFEM/wkI4xGZKE7o2bRlHmAqbxhcCyrJ1ycNCwCLcBGAs/s640/71BU2vWI-7L.jpg" style="margin-left: 3em; margin-right: 2em;" title="Il filo di Auschwitz - Véronique Mougin" width="420" /></div>
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<a href="https://www.corbaccio.it/" target="_blank">Corbaccio</a> • 3 gennaio 2019 • 480 pagine<br />rilegato € 18.60 • eBook € 9.99<br />
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<h2>
Trama</h2>
<b>Tomas Kiss</b>, quattordicenne scapestrato, è la disperazione del padre perché si rifiuta di studiare nonché di impararne il mestiere di sarto. Ma, nella cittadina ungherese dove vive, nel <b>1944</b> per la comunità ebraica i problemi sono ormai altri. Dalle progressive restrizioni delle libertà personali si passa ai <b>rastrellamenti</b> e la famiglia di Tomas finisce, come le altre, ad <b>Auschwitz</b>. Qui Tomas perde subito di vista i suoi famigliari tranne il padre con cui combatte <b>una lotta per la sopravvivenza quotidiana</b> che, paradossalmente, lo porterà, per salvarsi, ad avvicinarsi proprio al mestiere paterno imparando a cucire le divise degli ufficiali e rappezzare quelle dei prigionieri. Sopravvivono entrambi, ma il Tomas che esce fra mille peripezie dal campo di concentramento è <b>drasticamente cambiato</b>: è – precocemente – un adulto disincantato e duro. Insieme al padre tenta di tornare nel paese di origine, dove però tutto è cambiato, compresi i confini, ed emigra definitivamente a <b>Parigi</b> dove, grazie all’aiuto di una variegatissima comunità ebraica, dolente ma con una grande voglia di ricominciare a vivere, troverà infine la sua strada.
<br />
<br />
Ne <b><i>Il Filo di Auschwitz</i></b> Véronique Mougin racconta con penna magistrale la storia di un ragazzo, feroce e fragile come tutti gli adolescenti, un Tom Sawyer ungherese e ribelle che non è «solo» una vittima, non è un eletto, non è un simbolo, bensì una persona di quelle che <b>si devono ricostruire dopo essere state all'inferno</b>.<h2>
The Clash</h2>
<div align="center" style="background: #f8f8f8; padding: 20px 0 20px 0;">
<img alt="Où passe l'aiguille Véronique Mougin" border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/--9pcD0CcZFo/XCx9jM5OpuI/AAAAAAAAFEA/XJ0LxdKKcVM_wvv-E_BVR-OxFWkmGRv0gCLcBGAs/s400/81T4lW%252BRtNL.jpg" style="margin-left: 2em; margin-right: 3em;" title="Où passe l'aiguille - Véronique Mougin" width="263" />
<img alt="Il filo di Auschwitz Véronique Mougin Corbaccio romanzo" border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-HSNOHmwGZyQ/XCx-n-_tL4I/AAAAAAAAFEM/wkI4xGZKE7o2bRlHmAqbxhcCyrJ1ycNCwCLcBGAs/s400/71BU2vWI-7L.jpg" style="margin-left: 3em; margin-right: 2em;" title="Il filo di Auschwitz - Véronique Mougin" width="263" />
</div>
<br />
La copertina dell'edizione francese di <i><b>Où passe l'aiguille</b></i>, pubblicato a gennaio 2018, mi piace davvero molto. Semplice ma d'impatto, sembra catturare l'anima del romanzo (perlomeno da quello che si riesce a dedurre leggendone la trama), riuscendo con pochissimo a farci già intuire cosa vi troveremo: prigionia, sfruttamento, flebile speranza e, alla fine, libertà dopo un durissimo percorso in salita. Se proprio devo trovare un dettaglio che mi fa un po' storcere il naso, è il font scelto per il titolo.<br />
(Inoltre, mi ricorda molto un'altra copertina italiana vista parecchio, l'anno scorso, ma proprio non riesco a ricordarmi quel titolo 😅)<br />
<br />
Apprezzo molto, molto meno la copertina italiana de <i><b>Il filo di Auschwitz</b></i>: poco<i><b> </b></i>accattivante, senza molto carattere, troppo esplicita su quello che si troverà nel romanzo, ed in più non mi piace affatto lo stile dell'illustrazione, sembra una sorta di collage fatto male. Non mi conquista, per niente.<br />
<b></b><i><b></b></i><br />
<br />
Voi cosa ne dite? Esprimete pure la vostra preferenza nei commenti, se vi va, e magari lasciate anche una vostra interpretazione! 😊<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-J73yx13dqAI/WfcACA85HyI/AAAAAAAACcg/lo-v7S58Zvg2GOOx8plDQld-czQXe5DZACKgBGAs/s400/tumblr_owdeim9esC1toamj8o1_500.gif" width="400" /></div>
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-16411094317218650612019-01-03T17:33:00.000+01:002019-01-03T17:33:28.645+01:00BookPorn 💖 5 libri (più 1) per conoscere meglio Vincent Van Gogh<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="A Clash of Covers TBS The Book Seeker Dove i pensieri non fanno rumore Fredrik Backman" border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-sT5gwipMIqI/XC4hvzI5i0I/AAAAAAAAFGE/oML3RwbMKvkxqMhAEdUa1yeeR9W8I0cLwCLcBGAs/s1600/BookPorn-vincent-van-gogh.jpg" title="A Clash of Covers" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/BookPorn" target="_blank">BookPorn</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#bp" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Ma salve, lettori, e buon anno a tutti voi! ✨<br />
<br />
È da un po' che non ci si vede qui sul blog, messo in pausa per cause di forza maggiore... vale a dire quel frullatore temporale in cui non si riesce più a capire in quale cavolo di giorno della settimana ci si ritrova, altresì conosciuto come <b><i>periodo natalizio</i></b>.<br />
<br />
In questi primi giorni del nuovo anno sto mettendo a punto qualche <b>nuovo post</b> che apparirà prossimamente sui vostri schermi e preparandomi per <b>le rubriche</b> che torneranno ad essere regolari (soprattutto <i><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a></i> e <i><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" target="_blank">A Clash of Covers</a></i>), ma nel frattempo ho deciso di ripartire proprio con questo <i><b>BookPorn</b></i> perché oggi non è un giorno qualunque!<br />
<a name='more'></a><br />
Proprio oggi giovedì 3 gennaio, infatti, arriva nelle sale italiane <i><b>Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità</b></i>, di <b>Julian Schnabel</b>. Il film, con <b>Willem Dafoe</b> (già premiato per la sua interpretazione con la <b>Coppa Volpi</b> al <b>Festival di Venezia</b>), <b>Rupert Friend</b>, <b>Oscar Isaac</b>, <b>Mads Mikkelsen</b>, <b>Mathieu Amalric</b> ed <b>Emmanuelle Seigner</b>, si concentra sugli ultimi anni di vita del pittore olandese, fatti di angoscia, solitudine, tormenti, ricoveri in manicomio, scambi epistolari con il fratello <b>Theo</b> ed incontri con <b>Paul Gauguin</b>. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-D9t7CsUX39M/XC4jBBGbdrI/AAAAAAAAFGQ/DT_l2evGNLwaISgICIP5PbrCyRSn9ynYgCLcBGAs/s1600/VANGOGH-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1121" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-D9t7CsUX39M/XC4jBBGbdrI/AAAAAAAAFGQ/DT_l2evGNLwaISgICIP5PbrCyRSn9ynYgCLcBGAs/s640/VANGOGH-1.jpg" width="448" /></a></div>
<br />
Essendo Vincent Van Gogh uno dei miei pittori preferiti, non potevo non approfittare al volo di quest'occasione per consigliarvi (e consigliar<i>mi</i>) <b>cinque titoli più uno</b> per approfondire la conoscenza della sua vita e delle sue opere prima di precipitarci al cinema. O subito dopo. 😁<br />
<br />
Buona lettura e buona visione!💛<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Notte stellata Vincent Van Gogh" border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-xM_MTpUY_Es/XCzLgOTki3I/AAAAAAAAFFU/-VdWvsq_CLMwETFDtCbn4XcQObaQ7_j0gCLcBGAs/s320/tumblr_p697cuslVf1txbemyo1_500.gif" /></div>
<div class="divider">
</div>
<h2>
Irving Stone • <i>Brama di vivere</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Brama di vivere Irving Stone Vincent Van Gogh romanzo Corbaccio" border="0" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-php9HXGPuYU/XCzD_AKtAJI/AAAAAAAAFEk/u08Cb9haAh0CjvGiXcnJiO0wYaF2QpnOgCLcBGAs/s640/71GY9ul73dL.jpg" title="Brama di vivere - Irving Stone" width="408" /></div>
<center>
<a href="https://www.corbaccio.it/" target="_blank">Corbaccio</a> • 1934 (I ed.) • 577 pagine<br />
brossura • € 20.00</center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('stone') .style.display=='none') {document.getElementById('stone') .style.display=''}else{document.getElementById('stone') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('stone') .style.display=='none') {document.getElementById('stone') .style.display=''}else{document.getElementById('stone') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="stone" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Irving Stone ripercorre in <b><i>Brama di vivere</i></b> il tormentato cammino della vicenda umana e pittorica di Vincent Van Gogh, rivisitando tutti i luoghi in cui l'artista visse e dipinse, ricreando le sue esaltazioni e le sue crisi, le sue disperazioni e le sue speranze. Dopo gli anni della vocazione religiosa e dell'apostolato fra i minatori del Borinage, Van Gogh visse le prime esperienze di pittore a trent'anni: la sua prima opera fu esposta nel 1883. Venne poi il periodo di Nuenen nel Brabante, il periodo parigino con i contatti con gli impressionisti francesi, quello di Arles e quello di Saint-Remy. Solo nove anni di breve ma folgorante ispirazione pittorica, fino al suicidio in un campo di grano ad Auvers-sur-Oise il 27 luglio 1890. Un'esistenza in cui la vita si identifica con la pittura in un drammatico crescendo di tensione interiore e abbagliante creazione artistica.</div><br>
<center>
<a href="https://amzn.to/2Tlol3t" target="_blank"><img border="0" src="https://4.bp.blogspot.com/-NIzn0E59oVI/XCzQdqMhfWI/AAAAAAAAFF4/dLaO21T_UeAszaQo38TkTp2EsLLanrafQCLcBGAs/s1600/Amazon.jpg" /></a></center>
<div class="divider">
</div>
<h2>
Marco Goldin • <i>I colori delle stelle</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="I colori delle stelle L'avventura di Van Gogh e Gauguin Marco Goldin Solferino" border="0" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-6UF47exWLoI/XCzHDcuJHLI/AAAAAAAAFE8/aypC4-PMPbgcp1-B9zIiYQmPU-WipPulwCLcBGAs/s1600/811X3E0nNlL.jpg" title="I colori delle stelle - Marco Goldin" width="416" /></div>
<center>
<a href="http://www.solferinolibri.it/" target="_blank">Solferino</a> • 15 novembre 2018 • 280 pagine<br />
rilegato € 17.50 • eBook € 9.99</center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('goldin') .style.display=='none') {document.getElementById('goldin') .style.display=''}else{document.getElementById('goldin') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('goldin') .style.display=='none') {document.getElementById('goldin') .style.display=''}else{document.getElementById('goldin') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="goldin" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
I due mesi che i pittori Vincent van Gogh e Paul Gauguin vissero insieme nella Casa Gialla ad Arles, dal 23 ottobre al 23 dicembre 1888, restano tra i momenti più intensi e decisivi dell'intera storia dell'arte. Intensi e talvolta anche drammatici: Vincent si taglierà un orecchio alla vigilia del Natale, Paul fuggirà a Parigi... Sessanta giorni che questo romanzo ricostruisce attingendo alle fonti, dai giornali alle lettere tra i due artisti, e restituendo con sensibilità non solo la storia ma le atmosfere, le ispirazioni, i moti dell'anima. Alla ribalta come veri e propri protagonisti troviamo anche, naturalmente, le decine di quadri che i due artisti dipinsero nelle settimane passate in Provenza, tra il lavoro en plein air nei campi e lungo i canali e quello nel piccolo studio, al piano terra della casa in place Lamartine. Marco Goldin ci accompagna per mano nei luoghi provenzali, tra notti stellate e campi di grano, tra gli uliveti e le piccole montagne delle Alpilles, in Bretagna e a Auvers-sur-Oise dove Vincent morirà. Fino al momento cruciale della partenza di Gauguin dal porto di Marsiglia, sulla nave Océanien, per Tahiti. È il primo giorno di aprile del 1891 e un pittore va incontro al suo destino.</div><br>
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<a href="https://amzn.to/2TnbBZU" target="_blank"><img border="0" src="https://4.bp.blogspot.com/-NIzn0E59oVI/XCzQdqMhfWI/AAAAAAAAFF4/dLaO21T_UeAszaQo38TkTp2EsLLanrafQCLcBGAs/s1600/Amazon.jpg" /></a></center>
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Camilo Sànchez • <i>La vedova Van Gogh</i></h2>
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<img alt="La vedova Van Gogh Camilo Sànchez Marcos y Marcos romanzo" border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-3JkNXgfsTJ4/XCzKFM6jWnI/AAAAAAAAFFI/2-PjraNzzsspp6ZtnSv4tBkHZmMdN2SgwCLcBGAs/s640/71Z%252BSXVOdrL.jpg" title="La vedova Van Gogh - Camilo Sànchez" width="404" /></div>
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<a href="http://www.marcosymarcos.com/" target="_blank">Marcos y Marcos</a> • 15 settembre 2016 • 189 pagine<br />
brossura • € 16.00</center>
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="sànchez" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Cieli, occhi, corvi, girasoli: dovunque giri lo sguardo, Johanna vede dipinti di Van Gogh. Splendono nel buio, la svegliano all'alba; prima del canto degli uccelli, prima dei rumori di Parigi che riparte. La gente non li capisce, non li ama. Li usa come fondi d'armadio, per tappare i buchi del pollaio. Van Gogh si spara al petto e con lui se ne va il fratello Theo, inseparabile anche nella morte. Johanna resta sola con un piccolino nella culla: si chiama Vincent come suo zio. Lui e i dipinti illuminano il nero che l'ha avvolta. Vedova giovane, torna in Olanda e si prepara a lottare; le hanno insegnato che bisogna dominare il mare per meritarsi la terra. Apre una locanda in campagna, fa arrivare da Parigi i quadri di Van Gogh. Dal soffitto al pavimento, li appende in ogni stanza: è il suo omaggio all'artista che sognava una repubblica del colore, il primo museo segreto. Di giorno Johanna accoglie gli ospiti, cresce suo figlio. Di notte apre la valigetta che per Theo era sacra e si immerge nelle lettere di Van Gogh. Annota parole, isola passaggi di pura poesia. Le affidano una missione, le indicano la strada. Oltre le porte chiuse, il disprezzo, la selva dei no. Il primo sì è il disegno venduto a un cliente argentino. La prima mostra la ospita all'Aia una donna senza pregiudizi. Poi il vento gira, vengono i buoni incontri, gli incroci fortunati; il tempo corre, vola, le mostre si moltiplicano e Vincent van Gogh entra nella Storia.</div><br>
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Vincent Van Gogh • <i>Lettere a Theo</i></h2>
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<img alt="Lettere a Theo Vincent Van Gogh Guanda" border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-MS98sQgyIuY/XCzMRfrW5aI/AAAAAAAAFFg/hLNOgZHHEJopPpySrmWXS5zYSeEx5kI5ACLcBGAs/s1600/91AW0pFyCiL.jpg" title="Lettere a Theo - Vincent Van Gogh" width="416" /></div>
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<a href="https://www.guanda.it/" target="_blank">Guanda</a> • 1914 (I ed.) • 412 pagine<br />
brossura € 13.00 • eBook € 4.99</center>
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="theo" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
"Caro Theo": per molto tempo, dall'agosto 1872 fino al 27 luglio 1890, due giorni prima di morire dopo essersi sparato un colpo di rivoltella, Vincent Van Gogh scrisse al fratello Theo con una costanza che trova il solo termine di paragone nell'amore che egli nutriva per lui. Per molto tempo Theo fu il suo unico interlocutore; sempre fu quello privilegiato, il solo cui confidò le pene della mente e del cuore. Del resto, le lettere a Theo (qui presentate in una scelta che riprende, con qualche variante, la versione integrale apparsa in Italia nel 1959) costituiscono la gran parte dell'epistolario vangoghiano. Dalla giovinezza alla piena maturità, esse ci permettono di seguire, quasi quotidianamente, la vicenda artistica e umana del grande pittore.</div><br>
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<a href="https://amzn.to/2GOO0zW" target="_blank"><img border="0" src="https://4.bp.blogspot.com/-NIzn0E59oVI/XCzQdqMhfWI/AAAAAAAAFF4/dLaO21T_UeAszaQo38TkTp2EsLLanrafQCLcBGAs/s1600/Amazon.jpg" /></a></center>
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Antonin Artaud • <i>Van Gogh. Il suicidato della società</i></h2>
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<img alt="Van Gogh il suicidato della società Antonin Artaud Adelphi" border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-hlT3S6YMfqw/XCzNEYiIidI/AAAAAAAAFFs/5t-ZEA0-3AIXr7nyjrRTpUTsbTMWRpR7gCLcBGAs/s1600/71KjPNiMb0L.jpg" title="Van Gogh. Il suicidato della società - Antonin Artaud" width="416" /></div>
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<a href="https://www.adelphi.it/" target="_blank">Adelphi</a> • 1947 (I ed.) • 182 pagine<br />
brossura • € 18.00</center>
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="artaud" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
«Come un’inondazione di corvi neri nelle fibre del suo albero interno», la società suicidò van Gogh. Non fu dunque il pittore a soccombere a un suo delirio, ma un delirio ben più vasto e maligno, l’affatturamento capillare che è la prima opera della società stessa, a farlo soccombere. Non si creda, però, che qui Artaud anticipi le innumerevoli accuse alla società cattiva e oppressiva che hanno ammorbato i nostri anni. Artaud, come sempre, è ben più radicale. Non gli basta il predominio di una classe sull’altra, o la malvagità del denaro, per inchiodare la società. Ma è la magia nera della società stessa, l’universale fattura che essa fa agire su tutti a essere chiamata qui da Artaud con il suo nome. È questa la prima e insuperata forma di «crimine organizzato» che ci governa. Van Gogh, e come lui Gérard de Nerval, o Artaud stesso, stavano per sottrarsi alle maglie di quella fattura, ma ne furono alla fine catturati di nuovo, come vittime preziose, di cui spartirsi le spoglie. Un anno prima di morire, nel 1947, Artaud affrontò van Gogh, raccontando la sua «funebre e rivoltante storia di garrottato da uno spirito malvagio», e illuminando con la luce barbagliante delle sue frasi spezzate ciò che significa la maledizione dell’artista, il nemico occulto del suo opus: «In fondo ai suoi occhi come depilati, da beccaio, van Gogh si abbandonava senza tregua a una di quelle operazioni di oscura alchimia che hanno preso la natura per oggetto e il corpo umano per marmitta o crogiolo».</div><br>
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Rainer Metzger • <i>Van Gogh. Tutti i dipinti</i></h2>
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<img alt="Vincent Van Gogh Tutti i dipinti Rainer Metzger Taschen" border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-g9RVoKtKsWo/XCzFOUS3EFI/AAAAAAAAFEw/t03T5iUsNo0OFZF22BJ-fJlE8_x7a_0OwCLcBGAs/s400/61pVwSoulhL.jpg" title="Van Gogh. Tutti i dipinti - Rainer Metzger" width="280" /></div>
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<a href="https://www.taschen.com/" target="_blank">Taschen</a> • 16 giugno 2015 • 744 pagine<br />
rilegato • € 15.00</center>
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="metzger" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
La storia di Vincent van Gogh (1853-1890) è una delle più crudelmente ironiche della storia dell'arte. Al giorno d'oggi l'artista è ampiamente considerato uno dei pittori più importanti di tutti i tempi, e le sue opere vengono esposte in mostre che fanno registrare il tutto esaurito, fanno parte delle collezioni dei più importanti musei e vengono battute alle aste per cifre record di decine di milioni di euro. Tuttavia, mentre dipingeva quelle opere destinate a diventare capolavori assoluti della storia dell'arte, Van Gogh doveva combattere non solo contro il disinteresse del pubblico contemporaneo ma anche contro i devastanti assalti della malattia mentale, con episodi di depressione e ansia paralizzanti che lo condussero infine al suicidio nel 1890, poco dopo il suo 37° compleanno. Questo studio ampio e onnicomprensivo dedicato a Vincent van Gogh associa una monografia dettagliata, che ne prende in esame la vita e le opere, a un catalogo completo dei suoi 871 dipinti.</div><br>
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<img alt="RuPaul" border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-GWXrWluQ53s/W4cHWzUo5aI/AAAAAAAAETc/WQ5ozMLlTk8JxdowBYtT8YO88pQKZ97RQCKgBGAs/s1600/tumblr_osbbaadn3j1rosb88o1_500.gif" /></div>
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TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-55472709958500922642018-12-18T16:10:00.000+01:002018-12-18T16:10:52.661+01:00A New Week Incipit 📖 Fate il vostro gioco - Antonio Manzini<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker A New Week Incipit" border="0" src="https://4.bp.blogspot.com/--gGvcTMNVEM/XBkMMlMKSoI/AAAAAAAAFDo/h7I0M-sIdZUzK7d2Fm7Fl7p7vxKDjGu4wCLcBGAs/s1600/ANWI-manzini-fate-il-vostro-gioco.jpg" title="A New Week Incipit" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#anwi" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Nuovamente di martedì per lasciare spazio, ieri, alla recensione di <b><i>Cinzia</i></b> di <b>Leo Ortolani</b> (la trovate <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/2018/12/cinzia-leo-ortolani-recensione.html" target="_blank">qui</a>), l'<i><b>A New Week Incipit</b></i> di questa settimana ospita <i><b>Fate il vostro gioco</b></i> di <b>Antonio Manzini</b>, arrivato in libreria l'11 ottobre per <b>Sellerio</b>.<br />
<br />
Mentre io continuo a lanciare improperi contro questo template che, per qualche oscuro motivo, decide a caso, ogni tanto, di non mostrare l'anteprima delle recensioni nella pagina principale (ARGH), vi lascio alla lettura dell'inizio di questa nuova avventura del vicequestore <b>Rocco Schiavone</b>, oltre che della <a href="#scheda">scheda</a> completa di trama e delle info sull'<a href="#autore">autore</a>. Mi raccomando, fatemi sapere se vi è venuta voglia di recuperarlo! 📖<br />
<a name='more'></a><h2>
Incipit
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<blockquote class="tr_bq">
Sul cielo sopra Trastevere nuvole grigie si rincorrevano come cani. Il vento però trafficava solo lassù, fra i vicoli e le strade si percepiva la solita umidità che penetrava nelle ossa. Rocco si attaccò al citofono per dieci secondi buoni. Attese. Non rispondeva. Due passi indietro per dare un’occhiata alla casa. Finestre buie, tende aperte, Sebastiano neanche si affacciava per vedere chi fosse. Fu sora Letizia a spuntare dalla finestra del primo piano chiudendosi lo scialletto di lana sul petto. «Rocco?».<br />
«Non mi risponde!».<br />
La vecchina dondolò la testa, poi si mise una mano a cucchiarella accanto alla bocca e sottovoce disse: «Ieri gli ho portato la spesa. Sta bene, un po’ dimagrito ma sta bene».<br />
«Sora Leti’, je può di’ che deve rispondermi e che lo sto a cerca’?».<br />
«Certo fijo, certo» poi riprese a bassa voce: «Ma che è successo? Perché non te parla più?».<br />
«È ’na storia lunga. Diciamo che non si fida più di me».<br />
«De te?».<br />
«Già».<br />
Sora Letizia giunse le mani con uno schiocco. «Ma roba da matti. Siete amici da quando ve la facevate nei pantaloni e mo’ nun te parla più?».<br />
«È così!».<br />
«Anvedi Rocco, come stai!» il panettiere zozzo di farina passò alle sue spalle con la sigaretta spenta in bocca.<br />
«Ciao Amede’... Senta, sora Leti’, lei ce riprovi e je dica che aspetto una sua telefonata e je dica pure che a porta’ i fiori a Adele vado io, visto che lui non può uscire».<br />
«Sì, va bene, Rocco. E fai una preghiera a Adele pure da parte mia».<br />
«Sora Leti’, io nun prego».<br />
«Male, fijo mio, male. Poi il giorno che te presenti da Lui che je racconti?».<br />
«Che ero assente all’ora di religione. Me stia bene e me saluti sor Sabatino».<br />
Si voltò e si incamminò verso il lungotevere dove aveva trovato parcheggio. Ogni recesso di quelle strade nascondeva un ricordo, anche se cercava di non pensarci. All’angolo con via del Moro gli tornò in mente il visino di Mariadele, la sua prima ragazza, avevano dodici anni. Si erano scambiati un solo bacio, toccandosi appena le labbra, poi dopo una settimana si erano lasciati, Rocco giocava sempre a pallone e non stava mai insieme a lei. Un bacio solo, rapido, ma abbastanza da dargli l’impressione di aver toccato una lumaca. «Che schifo, Brizio, baciare le donne» aveva detto al suo amico. «Infatti. Palla!».<br />
Il garage di Primo invece era diventato un bistrot. Una volta era una spelonca buia e sporca di olio dove insieme a Furio truccavano i carburatori dei motorini. «Mannaggia a la matina, ’ndo’ sta la chiave da 11?» urlava Primo con le mani sporche di grasso. «Sor Primo, l’ha presa Furio!». «Quant’è vero Iddio ve spacco la testa a tutti e due!». Ancora gli sembrava di sentire il vocione del meccanico rimbalzare sui muri delle case. E lì, a via Benedetta, proprio sopra piazza Trilussa, al balconcino del primo piano abitava Stella, che a trent’anni sarebbe diventata la ragazza di Brizio. Stella aveva una madre che faceva girare la testa a tutti. Rocco se la sognava di giorno e di notte, ma era sicuro che lo stesso accadeva a mezza Trastevere. Anche il bar di Settimia non c’era più, adesso vendevano jeans e magliette, ed era sparito pure Silvio il fruttarolo per fare posto a una galleria d’arte che esponeva croste multicolori. Tutto passa, tutto cambia, niente muore e tutto si trasforma. E lui? Cos’era diventato? Si guardò di sfuggita nella vetrina di un ristorante ma non si soffermò a specchiarsi. C’era poco da vedere e quel poco non gli piaceva. Attraversò Ponte Sisto, il Tevere era giallo putrido. Incrociò un gruppo di asiatici che seguiva una ragazza con un ombrellino rosso puntato verso l’alto. Si guardavano intorno, circospetti e eccitati, neanche stessero per entrare in un territorio di Apache ostili.<br />
Risalì in macchina tentato di rimettersi in viaggio per Aosta. Cosa restava a fare un’altra notte in albergo a Roma? Brizio e Furio si erano dileguati in un mare di scuse fasulle e impegni inventati. Non aveva fame, non aveva sete, sentiva un sapore acido in bocca e lo stomaco gli bruciava. Provò ad accendersi una sigaretta ma la gettò fuori dal finestrino dopo due boccate. Aveva seguito il suggerimento di Stella, la donna di Brizio, l’unica che gli avesse parlato al telefono: piazzati sotto casa di Sebastiano finché non ti apre. L’aveva fatto, ed era stato inutile. Pensava all’amico, chiuso in casa come un orso in gabbia che segnava con zampate ampie e rumorose il perimetro dell’appartamento masticando odio e rancore col braccialetto dei domiciliari alla caviglia. Una bomba che prima o poi sarebbe esplosa e, sperava Rocco, non nel petto del suo amico. Fermo al semaforo doveva decidere se andare in albergo a dormire o prendersi la sacca e tornarsene ad Aosta.<br />
Girò verso la Salaria e l’albergo. E cosa unica più che rara, non trovò traffico. Come se la città stessa lo invitasse ad andarsene.<br />
Leggi i segnali, Rocco, si disse. Al nemico che fugge, ponti d’oro!<br />
Giusto il tempo di riprendere Lupa, la valigia, pagare il conto e lasciare Roma, dritto verso Firenze, in sei ore di macchina avrebbe raggiunto la Valle a tarda sera. Accese la radio, stava trasmettendo <i>Ticket to ride</i> dei Beatles. «Ti serve altro, Schiavo’?» disse ad alta voce.
</blockquote>
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<img alt="reading gif" border="0" height="351" src="https://3.bp.blogspot.com/-s_lnPiLG5Ng/W41DDY5skiI/AAAAAAAAEVY/AcFkZqZHDNAWINbxuIgOx9KdRIprV_LrgCKgBGAs/s400/tumblr_oh0k09BYmK1uwz0gbo1_500.gif" width="400" /></center>
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<a id="scheda"></a>Antonio Manzini • <i>Fate il vostro gioco</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Fate il vostro gioco Antonio Manzini Sellerio Rocco Schiavone" border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-_lpx0uKWmpM/XBj9DXuqD3I/AAAAAAAAFDc/1Dv9GD1oit4wgsqI55ej6OrsUhP2msV4QCLcBGAs/s640/61YXL9bsagL.jpg" title="Fate il vostro gioco - Antonio Manzini" width="443" /></div>
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<a href="https://sellerio.it/it/" target="_blank">Sellerio</a> • 11 ottobre 2018 • 391 pagine<br />
brossura € 15.00 • eBook € 9.99<br />
<a href="https://amzn.to/2Grli8n" target="_blank">amazon.it</a></center>
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="trama" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
«Non ci abbiamo capito niente, Deruta. Forza, al lavoro». Due coltellate hanno spento la vita di Romano Favre, un pensionato del casinò di Saint-Vincent, dove lavorava da «ispettore di gioco». Il cadavere è stato ritrovato nella sua abitazione dai pochi vicini di casa dell'elegante palazzina, e serra in mano una fiche, però di un altro casinò. Rocco Schiavone capisce subito che si tratta «di un morto che parla» e cerca di decifrare il suo messaggio. Si inoltra nel mondo della ludopatia, interroga disperati strozzati dai debiti, affaristi e lucratori del vizio, amici e colleghi di quel vedovo mite e ordinato. Individua un traffico che potrebbe spiegare tutto; mentre l'ombra del sospetto sfiora la sua casa e i suoi affetti. Ed è ricostruendo con la sua professionalità la tecnica dell'omicidio, la scena del delitto, che alla fine può incastrare l'autore. Ma il morto è riuscito a farsi capire? Forse non basta scavare nel passato: «Favre ha perso la vita per un fatto che deve ancora accadere». Il successo dei libri di Antonio Manzini deve probabilmente molto al loro andare oltre la semplice connessione narrativa tra una cosa (il delitto) un chi (il colpevole) e un perché (il movente). Con le inchieste del suo ruvido vice-questore, Manzini stringe il sentire del lettore a una vicenda umana complessa e completa. Così i suoi noir sono in senso pieno romanzi, racconto delle peripezie di un personaggio che vale la pena di conoscere, sentieri esistenziali. Sono, messi uno dietro l'altro, la storia di una vita: Rocco Schiavone, un coriaceo malinconico che evolve e cambia nel tempo, mentre lavora, ricorda, prova pietà e rabbia, sistema conti privati e un paio di affari. Sicché, in "Fate il vostro gioco", il vice-questore riconosce apertamente un semifallimento: ha smascherato il criminale ma troppe cose non tornano. Resta un buco nella sua consapevolezza che gli rimorde come una colpa, e deve colmarlo. Lo farà, si ripromette, la prossima volta e, per il lettore, nella prossima avventura.
</div>
<h2>
<a id="autore"></a>L'autore</h2>
Attore e sceneggiatore, romano (allievo di Camilleri all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica), <b>Antonio Manzini</b> ha esordito nella narrativa con il racconto scritto in collaborazione con Niccolò Ammaniti per l'antologia <b><i>Crimini</i></b>.<br>
Del 2005 il suo primo romanzo, <b><i>Sangue marcio</i></b> (Fazi).
Con Einaudi Stile libero ha pubblicato <b><i>La giostra dei criceti</i></b> (2007).
Un suo racconto è uscito nell'antologia <b><i>Capodanno in giallo</i></b> (Sellerio 2012).
Del 2013, sempre per Sellerio, ha pubblicato il romanzo giallo <b><i>Pista Nera</i></b>. Secondo episodio della serie: <b><i>La costola di Adamo</i></b> (Sellerio 2014).
Nel 2015 pubblica <b><i>Non è stagione</i></b> (Sellerio), <b><i>Era di maggio</i></b> (Sellerio) e <b><i>Sull'orlo del precipizio</i></b> (Sellerio). Del 2016 è <b><i>Cinque indagini romane per Rocco Schiavone</i></b> (Sellerio).
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-83320202559453576912018-12-17T15:39:00.000+01:002018-12-18T15:54:20.943+01:00✍️ Non solo animalier e gag a raffica: la recensione di "Cinzia" di Leo Ortolani<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img alt="TBS The Book Seeker Cinzia Leo Ortolani recensione" src="https://1.bp.blogspot.com/-477bmhDX8HM/W_7iELBuv2I/AAAAAAAAE-Y/Rv1q-sPAqQgxqFU9QGYbq56x7VnBP2Z2gCLcBGAs/s1600/Recensione-cinzia-ortolani.jpg" title="Cinzia - Leo Ortolani - Recensione" width="100%" />
</div><br>
Non ci avresti mai potuto credere.<br />
<br />
Pensavi non fosse possibile.<br />
<br />
Non dopo i vari numeri di Rat-Man, dopo <a href="https://amzn.to/2QyZJqW" target="_blank"><i>Venerdì 12</i></a> con Aldo, Giuda e Bedelia, dopo <a href="https://amzn.to/2UNll1g" target="_blank"><i>Le Meraviglie</i></a>, <a href="https://amzn.to/2QA3XOV" target="_blank"><i>CineMAH</i></a>, <a href="https://amzn.to/2S6dudw" target="_blank"><i>Star Rats</i></a>, <a href="https://amzn.to/2R5ZN13" target="_blank"><i>Il Signore dei Ratti</i></a>.<br />
Dopo <b>Piccettino</b> che aveva un piano, dopo <i><b>rraaaanamoooorrrrtaaaa</b></i>, dopo "Oh no, don Paolo!", dopo Pietreppaolo, Ciurga e Putrezia, dopo tutti i tormentoni che hanno segnato ANNI della tua vita, non pensavi fosse <b>UMANAMENTE</b> possibile che Leo Ortolani potesse farti ridere ANCORA di più e che potesse farsi amare ANCORA di più.<br />
<a name='more'></a><br />
E invece poi arriva <i><b>Cinzia</b></i>.<br />
Con i suoi 30 centimetri in più, il suo enorme c-<i>UORE</i>, la sua incredibile capacità di continuare camminare a testa alta e volersi bene nonostante tutto, ed una <i><b>(You Make Me Feel Like) A Natural Woman</b></i> talmente esilarante che non riuscirò mai più ad ascoltare Aretha Franklin senza scoppiare a ridere come una deficiente.<br />
<br />
<b>Cinzia Otherside</b> nasce come piccolissima comparsa, ma con un <b>ruolo fondamentale</b> nella saga del Ratto: è infatti <b>Paul</b>, il postino che consegna un numero di <b>Topolino</b> a colui che, folgorato da questa improvvisa illuminazione, deciderà di diventare proprio <b>Rat-Man</b>. Ringraziato con quello che, evidentemente, fu un bacio indimenticabile, anche Paul in quel momento scopre la sua <b>vera natura</b>, che poco aveva a che fare con il suo sesso biologico.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Cinzia Leo Ortolani Bao Publishing graphic novel" border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-cG1ULV0R6Nw/XAAbOsmTYEI/AAAAAAAAE_E/aEw0fj0FgOg4Hm5-cooLCExWmIfsal1ZQCKgBGAs/s1600/20181116_232149" width="100%" title="Cinzia - Leo Ortolani" /></div>
<br />
Molto amato dai lettori, il personaggio di <b>Cinzia, transessuale platinata</b>, ritornerà sulle pagine di Rat-Man sempre più di frequente e conquistando sempre più spazio, arrivando a storie incentrate completamente su di lei, come <b><i>Cinzia la barbara!</i></b> <br />
In queste storie si sprecano battute a doppio senso, spesso volutamente becere, e non ci si sarebbe potuto aspettare nulla di diverso nelle vignette del Ratto. Cinzia, malgrado i continui ed umilianti rifiuti che scoraggerebbero chiunque, non molla e continua per molto tempo a sperare che un giorno <b>Deboroh La Roccia</b>, l'uomo dei suoi sogni, sarà suo.<br />
<br />
Mostrando di essere <b>profondamento maturato</b> sia come artista ma soprattutto come persona, Leo Ortolani decide che era arrivato il momento di dedicare a Cinzia <b>un volume tutto suo</b>: se lo merita tutto e, a giudicare dal risultato, ce lo meritavamo anche noi lettori.<br />
<br />
Senza entrare troppo nel dettaglio della storia - non voglio rovinarvi nessunissima sorpresa -, vi avviso che troverete una Cinzia quasi in stile <b>principessa Disney</b>, con parentesi canore che spuntano all'improvviso, come da cliché hollywoodiano. E posso anche garantirvi che le battute caustiche e goliardiche in stile <i><b>L'ultima burba </b></i>non mancano, le pagine sono zeppe di colpi di genio ed i tempi comici sono impeccabili come al solito. Non sarebbe l'Ortolani che conosciamo, altrimenti. <br />
<br />
Ma a parte la storia in sé, c'è anche tantissimo altro a rendere <i><b>Cinzia</b></i> un volume imperdibile. Perché fra una battutaccia e l'altra, in mezzo al sarcasmo ed alle esagerazioni volute, emerge <b>la vera essenza</b> di questo graphic novel. Imparando a conoscere la protagonista più a fondo, scoprendone lati inediti o solo appena intravisti in passato, ci imbattiamo in tanta malinconia, fragilità, <b>paura di rivelarsi e di essere respinti</b> proprio da chi si desidera di più, il tutto nascosto da una corazza a volte leopardata, altre glitterata, ma sempre e comunque molto <i><b>fabulous</b></i>.<br />
<blockquote>
Ho smesso da tempo, di spiegare alla gente.<br />
Tanto la gente vede quello che vuol vedere.<br />
E, quando mi guardano, io so cosa vedono.<br />
Una macchia.<br />
Una macchia scura sul vestito pulito della loro realtà.</blockquote>
Cinzia questo è: <b>una donna transgender dalla femminilità prorompente in un mondo ipocrita</b> che si vuole convincere di non essere pronto per lei. Un mondo che, anacronisticamente, si ostina a ripeterle che un posto per lei non c'è, che continua a negarglielo quando è alla luce del sole che Cinzia quel posto lo sta già occupando per il semplice fatto di esistere, vivere, lavorare, camminare per strada.<br />
<br />
Certo, ci sono il dolore e la rabbia per i <b>diritti negati</b>, ci sono le difficoltà che quotidianamente deve affrontare per poter esprimere se stessa - difficoltà che un/una <b>cisgender eterosessuale</b> non ha mai dovuto né dovrà mai affrontare -, ma la nostra protagonista non si lascerà mai ridurre ad essere solo una macchia sul vestito buono dei bacchettoni né accetterà di scomparire sullo sfondo per non stravolgere la loro tranquilla ed ostentata normalità.<br />
<br />
Ma non solo: mentre c'è gente che arriva al punto di rimproverare a <b>Willwoosh</b> (<u>A WILLWOOSH!</u>) di fare <a href="https://www.youtube.com/watch?v=pbyy_t5jj7I" target="_blank">battute sessiste nei suoi video</a>, arriva <b>Cinzia</b> e ridimensiona tutto, semplicemente non guardando in faccia a nessuno e distribuendo battute e stoccate a destra e a manca in maniera democraticissima, dal politically correct ai <b>pregiudizi</b> che, sì, infestano persino la comunità LGBT+.<br />
Con quella roba semplice ma potentissima che è l'<b>ironia</b> - e l'<b>autoironia</b> -, Leo Ortolani ci ricorda che forse sarebbe il caso di smetterla di rinchiudere gli individui in insiemi blindati e di accettare serenamente che l'unica cosa che ci rende tutti uguali, allo stesso livello, è proprio <b>la nostra unicità</b>. E che, incredibile a dirsi, è possibile apprezzare e rispettare tutte le sfumature dell'arcobaleno senza prender<i>le</i> e prender<i>si</i> troppo sul serio.
<h2>Voto</h2>
<div class="rating5"></div>
<h2>
Leo Ortolani • <i>Cinzia</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Cinzia Leo Ortolani Bao Publishing Ratman Rat Man graphic novel" border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-xbOoMGpztyY/W_6pritCvPI/AAAAAAAAE-M/RrhV9FQdilQ96e4NwWIKoAzlWmjXXOF_gCLcBGAs/s640/91pyOVIAzGL.jpg" title="Cinzia - Leo Ortolani" width="441" /></div>
<center>
<a href="https://baopublishing.it/" target="_blank">Bao Publishing</a> • 8 novembre 2018 • 240 pagine<br />
rilegato € 20.00 • eBook € 11.43<br />
<a href="https://amzn.to/2QiNTAv" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="trama" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Il primo romanzo grafico vero e proprio di Leo Ortolani! Da sempre, uno dei personaggi più amati della saga di Rat-Man è Cinzia Otherside, il postino transgender innamorato dell'improbabile eroe protagonista della serie. Ora, oltre un anno dopo la fine di Rat-Man, Leo Ortolani ne racconta la storia segreta in un volume tenero, divertente, profondo e illuminante. Cinzia è la donna che ogni uomo vorrebbe essere!</div>
<div class="divider">
</div>
<h2>
L'autore</h2>
<b>Leo Ortolani</b> è un fumettista italiano celebre per la serie Rat-Man.<br />
Studia geologia all'università di Parma, materia che diventerà un tormentone dei primi numeri di Rat-Man.<br />
<br />
Nel 1989 l'editore Rinaldo Traini pubblica la storia comica su «Spot» (supplemento de «L'Eternauta» dedicato agli esordienti), segnando la nascita di Rat-Man. Nel 1990, <i><b>Le sconvolgenti origini del Rat-Man</b></i> vale a Ortolani il premio come migliore sceneggiatore esordiente al Lucca Comics.<br />
In questi anni le opere più importanti sono le quattro storie sui Fantastici Quattro, come ideale prosecuzione del lavoro di Jack Kirby e la collaborazione a «Starcomìx», rivista umoristica diretta da Luca Boschi. Sono gli anni in cui realizza anche le strisce della serie <i><b>Quelli di Parma</b></i>, pubblicate sulla «Gazzetta di Parma», che parlano della città di Parma e dei suoi abitanti.<br />
<br />
Nel maggio del 1995 Leo comincia a realizzare le storie brevi di <i><b>Venerdì 12</b></i> per la rivista «L'Isola che non c'è» e in novembre parte la serie per librerie specializzate con protagonista Rat-Man, pubblicata dapprima dalle Edizioni Foxtrot e successivamente dalle Edizioni Bande Dessinée.<br />
Nel 1996 <i><b>Rat-Man</b></i> viene pubblicato sul mensile Marvel Magazine di Marvel Italia, e nel 1997 viene pubblicato anche su <i><b>Rat-Man Collection</b></i>, una serie trimestrale.<br />
<br />
Con l'acquisizione di Marvel Italia da parte di Panini Comics, la serie Rat-Man Collection diventa bimestrale, ed è tutt'ora prodotta. Nel 2006 Rat-Man approda in televisione, con i cartoni animati trasmessi su Rai Due.<br />
Nel 2011 Leo Ortolani stampa il suo primo libro, <b><i>Due figlie e altri animali feroci</i></b>.
<div class="firma">
</div>TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-2889009680182248982018-12-11T09:15:00.000+01:002018-12-11T09:15:11.204+01:00A New Week Incipit 📖 Middle England - Jonathan Coe<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker A New Week Incipit" border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-dBFEdr-TbDo/XA9xyE2F8gI/AAAAAAAAFDE/aautq7rweww4TJBoHQbdukV5S9abKUUfACLcBGAs/s1600/ANWI-jonathan-coe-middle-england.jpg" title="A New Week Incipit" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#anwi" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Anche se con un giorno di ritardo, gli auguri per una buona settimana valgono lo stesso, soprattutto se accompagnati da un nuovo incipit: per l'<i><b>A New Week Incipit </b></i>di questa settimana ho scelto <i><b>Middle England</b></i> di <b>Jonathan Coe</b>, arrivato in libreria il 15 novembre per <b>Feltrinelli</b>.<br />
<br />
Buona lettura sia dell'inizio che della <a href="#scheda">scheda</a> completa di trama di questo romanzo e delle info sull'<a href="#autore">autore</a> e, mi raccomando, fatemi sapere se vi è venuta voglia di recuperarlo! 📖<br />
<a name='more'></a><h2>
Incipit
</h2>
<blockquote class="tr_bq">
Aprile 2010<br />
<br />
Il funerale si era concluso e anche il ricevimento stava volgendo al termine. Benjamin decise che era arrivato il momento di andare.<br />
“Papà,” disse. “È ora di muoversi.”<br />
“Bene,” disse Colin. “Vengo con te.”<br />
Si diressero verso la porta e riuscirono a filarsela senza salutare nessuno. Le strade del villaggio erano deserte e silenziose sotto il sole del tardo pomeriggio.<br />
“Non dovremmo sparire così,” disse Benjamin, voltandosi a lanciare un’occhiata incerta verso il pub.<br />
“Perché no. Ho scambiato qualche parola con tutti quelli che mi interessavano. Su, portami alla macchina.”<br />
Benjamin lasciò che suo padre gli prendesse il braccio e lo stringesse appena per essere più stabile. Con incredibile lentezza si diressero a piccoli passi verso il parcheggio del pub.<br />
“Non voglio andare a casa,” disse Colin. “Non ce la faccio senza di lei. Portami da te.”<br />
“Certo,” rispose Benjamin con il cuore pesante. La visione in cui si era cullato, fatta di solitudine, meditazione, un bicchiere di sidro gelato seduto al vecchio tavolo di ferro battuto, il mormorio del fiume che si increspava nel suo fluire senza tempo, sparì, dissolvendosi nel cielo pomeridiano. Comunque andava bene così. Quel giorno il suo dovere era occuparsi di suo padre. “Vuoi fermarti a dormire questa notte?”<br />
“Sì,” disse Colin, senza ringraziare. Ormai non lo faceva più.<br />
<br />
C’era traffico e per arrivare a casa Benjamin impiegò almeno un’ora e mezzo. Attraversarono il cuore dell’Inghilterra, seguendo il corso del fiume Severn, passando per le cittadine di Bridgnorth, Alveley, Quatt, Much Wenlock e Cressage, un viaggio placido, anonimo, in cui gli unici segni distintivi erano le stazioni di servizio, i pub e i vivai, mentre i cartelli marroni che indicavano le attrazioni turistiche proponevano al viaggiatore annoiato tentazioni lontane come parchi nazionali, dimore storiche e qualche orto botanico.<br />
L’ingresso a ogni villaggio era contrassegnato da un cartello che ne riportava il nome e da un numero lampeggiante corrispondente alla velocità di crociera, accompagnato da un avviso che, nel caso di Benjamin lo invitava a rallentare.<br />
“Questi autovelox sono un incubo,” disse Colin. “Gli stronzi che li hanno messi pensano solo a spennarci.”<br />
“Lo fanno per prevenire gli incidenti,” disse Benjamin.<br />
Suo padre grugnì con aria scettica.<br />
Benjamin accese la radio, sintonizzata come al solito su Radio 3. Fu fortunato: il brano che veniva eseguito in quel momento era il Lento del Trio per pianoforte di Fauré. I contorni malinconici e discreti della melodia sembravano non solo un accompagnamento adatto al ricordo di sua madre che gli riempiva la mente quel giorno (e forse anche quella di Colin), ma rispecchiavano le curve morbide della strada e il verde mutevole del paesaggio che stavano attraversando. Il fatto che la musica fosse innegabilmente francese non contava molto rispetto al suo significato profondo e al suo essere in sintonia con i sentimenti di Benjamin. Quel Trio per pianoforte lo faceva sentire a casa.<br />
“Non ne posso più di quel chiasso,” disse Colin. “Non possiamo ascoltare il notiziario?”<br />
Benjamin lasciò proseguire la musica per altri trenta o quaranta secondi, poi si sintonizzò su Radio 4. Era in corso il lungo giornale radio, la versione pomeridiana completa di approfondimenti e interviste, e subito si trovarono immersi in un combattimento gladiatorio tra l’intervistatore e il politico di turno. Tra una settimana ci sarebbero state le elezioni. Colin avrebbe votato per i conservatori, come aveva sempre fatto a partire dal 1950, mentre Benjamin era indeciso come al solito, a parte il fatto che questa volta aveva pensato di non votare. Niente di quello che avrebbero sentito alla radio nei prossimi sette giorni avrebbe fatto la minima differenza. Lo scoop della giornata consisteva in una frase del primo ministro Gordon Brown che si batteva per la rielezione e in un fuori onda aveva descritto una potenziale sostenitrice come “una bigotta”, un incidente che i media stavano cavalcando con entusiasmo.<br />
“Il primo ministro ha rivelato la sua vera faccia,” stava dicendo un parlamentare del Partito conservatore in tono pimpante. “Chiunque esprima delle preoccupazioni più che giustificate per lui è un bigotto. Ecco perché non siamo mai riusciti a discutere seriamente sull’immigrazione in questo paese.”
“Ma anche Mr Cameron, il vostro leader, è altrettanto riluttante...”<br />
Benjamin spense la radio senza fornire spiegazioni. Per un po’ proseguirono in silenzio.<br />
“Lei non sopportava i politici,” disse Colin, facendo emergere una linea di pensiero sotterranea, senza bisogno di specificare a chi si riferiva con quel “lei”. Parlava piano e la sua voce era carica di rimpianto e di emozioni represse. “Era convinta che fossero tutti ugualmente pessimi. Una massa di imbroglioni, uno per l’altro. Truccano le note spese, non dichiarano quello che guadagnano e hanno le mani in pasta in mille faccende.”<br />
Benjamin annuì, ricordando che in realtà era lo stesso Colin e non la sua defunta moglie a essere ossessionato dalla venalità dei politici. Era uno dei pochi argomenti che riuscivano a renderlo loquace, lui, abitualmente così silenzioso, e forse valeva la pena di incoraggiarlo a parlare per distoglierlo da pensieri più dolorosi. Ma l’idea stessa provocò in Benjamin un senso di ribellione. Quel giorno avevano detto addio a sua madre e lui non aveva intenzione di permettere che la solennità dell’occasione venisse rovinata dalle filippiche di suo padre.<br />
“Quello che mi è sempre piaciuto della mamma è che non diventava mai astiosa,” disse, cercando di spostare il discorso. “Se c’era qualcosa che disapprovava, piuttosto che adirarsi si intristiva.”<br />
“Sì, era un’anima gentile,” convenne Colin. “Una bella persona.” Non disse altro, ma dopo qualche secondo estrasse un fazzoletto stropicciato dalla tasca dei calzoni e si asciugò gli occhi con un gesto lento e meditato.<br />
“Non sarà facile stare da solo,” commentò Benjamin. “Ma sono sicuro che ce la farai.”<br />
“Cinquantacinque anni insieme,” osservò Colin, fissando il vuoto.<br />
“Lo so, papà. Sarà dura. Ma Lois abita vicino e nemmeno io sto tanto lontano.”<br />
Proseguirono in silenzio.
</blockquote>
<center>
<img alt="reading gif" border="0" height="351" src="https://3.bp.blogspot.com/-s_lnPiLG5Ng/W41DDY5skiI/AAAAAAAAEVY/AcFkZqZHDNAWINbxuIgOx9KdRIprV_LrgCKgBGAs/s400/tumblr_oh0k09BYmK1uwz0gbo1_500.gif" width="400" /></center>
<div class="divider">
</div>
<h2>
<a id="scheda"></a>Jonathan Coe • <i>Middle England</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Middle England Jonathan Coe romanzo Feltrinelli" border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-Dg84Q09VMEc/XA6T_KxkTtI/AAAAAAAAFCs/rufl13pq4pEsRMEmNkaEPj6ngOgNRmiNACLcBGAs/s1600/9788807033193_0_0_798_75.jpg" title="Middle England - Jonathan Coe" width="427" /></div>
<center>
<a href="https://www.longanesi.it/" target="_blank">Feltrinelli</a> • 15 novembre 2018 • 398 pagine<br />
brossura € 19.00 • eBook € 9.99<br />
<a href="https://amzn.to/2SChRgc" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="trama" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Tornano alcuni personaggi de "La banda dei brocchi" e di "Circolo chiuso": Benjamin e Lois Trotter e i loro amici, che ritroviamo qui ormai alle prese con le grane dell'età che avanza. Ma l'attenzione del nuovo tragicomico romanzo si concentra sui membri più giovani della famiglia Trotter, come la figlia di Lois, Sophie, ricercatrice universitaria idealista, che dopo un matrimonio poco probabile fatica a rimanere fedele al marito, soprattutto da quando le rispettive idee politiche si sono fatte sempre più distanti. Intanto la nazione sfrigola e questioni come il nazionalismo, l'austerità, il politicamente corretto e l'identità politica incendiano il dibattito e gli animi.
</div>
<h2>
<a id="autore"></a>L'autore</h2>
Scrittore inglese, <b>Jonathan Coe</b> ha svolto molte attività: insegnante di poesia inglese all'università di Warwick, musicista semiprofessionista, correttore di bozze, giornalista e scrittore freelance. E' considerato uno dei più promettenti talenti narrativi inglesi e si distingue per l'originalità dei suoi racconti e l'acuto spirito contro le contraddizioni della società inglese.
È stato autore di biografie: di Humphrey Bogart e di James Stewart (pubblicate in Italia da Gremese editore).
Ha scritto i romanzi: <i><b>La famiglia Winshaw</b></i> (1995), <i><b>Questa notte mi ha aperto gli occhi</b></i> (1996), <i><b>La casa del sonno</b></i> (1998), <i><b>L'amore non guasta</b></i> (2000), <i><b>La banda dei brocchi</b></i> (2002), <i><b>Donna per caso</b></i> (1985-2003), <i><b>Caro Bogart</b></i> (2009), <i><b>I terribili segreti di Maxwell Sim</b></i> (Feltrinelli 2010), <i><b>Come un furioso elefante. La vita di B. S. Johnson in 160 frammenti</b></i> (Feltrinelli 2011), <i><b>Numero undici</b></i> (Feltrinelli 2016).
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-17452597258748166692018-12-09T19:59:00.000+01:002018-12-09T19:59:31.469+01:00Diamonds in the Rough 💎 Il piccolo faro e il delfino Blu - Daniela Tresconi<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/Diamonds%20in%20the%20Rough" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="Diamonds in the Rough TBS The Book Seeker" border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-yt_bkKaYVMU/XA0jAZVxJfI/AAAAAAAAFCU/phqH1wEfJpkpQSLaKnj7ECUjovQSqRo4gCLcBGAs/s1600/DITR-piccolo-faro-delfino-blu-tresconi.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/Diamonds%20in%20the%20Rough" target="_blank">Diamonds in the Rough</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#ditr" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Nuovo <i><b>Diamonds in the Rough</b></i>!<br />
<br />
Stavolta si tratta de <i><b>Il piccolo faro e il delfino Blu</b></i> di <b>Daniela Tresconi</b>, un libro per bambini con due storie sull'amicizia, la voglia di scoprire e conoscere se stessi e la ricerca del proprio posto nel mondo durante la crescita.<br />
<br />
Oltre alle due storie, il volume contiene disegni in bianco e nero realizzati a mano dall’autrice e da
giochi. Sarà inoltre possibile incontrare l'autrice in vari eventi, come l’incontro alla Scuola dell’infanzia di Arcola
Ponte del <b>12 dicembre</b> e il firmacopie alla libreria Mondadori a Sarzana, previsto
per il <b>16 dicembre</b>.<br />
<br />
Ecco la scheda libro completa di copertina, trama e informazioni varie. Dateci un'occhiata! 💎<br />
<a name='more'></a><div class="barra">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Il piccolo faro e il delfino Blu Daniela Tresconi NPS Edizioni Nati Per Scrivere bambini" border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-uIVF5znOu3w/XA0j5c37cXI/AAAAAAAAFCg/Ge0ejEDXPtsNJm3W_DY1cumUILzFETB2QCLcBGAs/s1600/Il%2Bpiccolo%2Bfaro%2B-%2Bcopertina.jpg" title="Il piccolo faro e il delfino Blu - Daniela Tresconi" width="425" /></div>
<center>
<b>Daniela Tresconi • <i>Il piccolo faro e il delfino Blu</i></b><br />
<a href="https://www.npsedizioni.it/" target="_blank">NPS Edizioni</a> • 28 novembre 2018<br />
brossura € 8.00 • <a href="https://amzn.to/2Aa7oRy" target="_blank">amazon.it</a></center>
<h2>
Trama</h2>
<b><i>Il piccolo faro</i></b> si sente inutile, messo da parte dal fratello maggiore, moderno e più tecnologico.
Vorrebbe girare il mondo, guidare a sé le grandi navi da crociera, invece è costretto a rimanere lì, su
una scogliera ai margini del porto, chiedendosi se potrà mai dimostrare il suo valore. L’occasione
arriva in una notte di tempesta…<br />
<br />
<b><i>Il delfino Blu</i></b> è un delfino curioso, sempre in cerca di novità, attratto dalla vastità di ciò che lo circonda. Un
giorno conosce Marco, un ragazzo solitario, preso in giro dai compagni, e dal loro incontro nascerà
una splendida amicizia.<br />
<br />
Due racconti di scoperta, crescita personale e amore per il mare.
Contiene alcuni disegni da colorare, realizzati a mano dall’autrice.
<br />
<h2>
L'autrice</h2>
<b>Daniela Tresconi</b> nasce a La Spezia nel 1965. Vive ad Arcola, dove lavora come dipendente di un
ente pubblico. È iscritta all’Ordine dei giornalisti, collabora con “Il Secolo XIX” per la redazione
spezzina e con il magazine “L’ordinario”.<br />
Il suo romanzo d’esordio è <b><i>La linea del destino</i></b>, mistery storico edito da Panesi Edizioni, nel
2017.<br />
Ha scritto vari racconti, come <b><i>La farfalla dorata</i></b>, inserito nell’antologia <b><i>Tutta colpa dello
zodiaco</i></b> (NPS Edizioni, 2018), e <b><i>Lo spartito del diavolo</i></b>, inserito in <b><i>Jukebox. Racconti a tempo
di musica</i></b> (NPS Edizioni, 2017).<br />
La sua pagina Facebook: Romanzi & racconti di Daniela Tresconi
<br />
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-60250275959581904152018-12-07T15:31:00.000+01:002019-01-02T13:56:50.854+01:00Blogtour e Giveaway 🎁 La Strega della Fonte - Sabrina Guaragno 🎁 I vincitori!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-rJbQbh2kGqo/XAmeAWRyHjI/AAAAAAAAFB0/NlQtZZuXt1QfFF7tEVTOp08gOl3oeKg9ACLcBGAs/s1600/72.%2Bimmagine%2BVincitori%2BGiveaway.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1067" data-original-width="1600" height="426" src="https://1.bp.blogspot.com/-rJbQbh2kGqo/XAmeAWRyHjI/AAAAAAAAFB0/NlQtZZuXt1QfFF7tEVTOp08gOl3oeKg9ACLcBGAs/s640/72.%2Bimmagine%2BVincitori%2BGiveaway.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
Buon venerdì, lettori!
<br />
<br />
Vi ricordate di questo <a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/2018/10/cover-reveal-la-strega-della-fonte-sabrina-guaragno.html" target="_blank">cover reveal</a> del romanzo <i><b>La Strega della Fonte</b></i> di <b>Sabrina Guaragno</b>?<br />
Oggi, qui sul blog, ho il piacere di ospitare l'ultimissima tappa del <b>blogtour</b> per comunicarvi i <b>vincitori del giveaway</b>!<br />
<br />
Prima, però, vi lascio la <a href="#scheda">scheda</a> del libro, pubblicato a novembre, più tutte le <a href="#tappe">tappe del blogtour</a>, da spulciare una dopo l'altra per scoprire sempre più curiosità su questo fantasy. <i>Dulcis in fundo</i>, i nomi dei vincitori li troverete alla <a href="#vincitori">fine del post</a>!<br />
<a name='more'></a>
<div class="divider"></div>
<h2><a id="scheda"></a>Sabrina Guaragno • <i>La Strega della Fonte</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="La strega della fonte Sabrina Guaragno Nativi Digitali fantasy" border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-GH1uwrJ7iVs/W82fXI6W6bI/AAAAAAAAExs/l9KZz5kIiAwrKMsJDrFo9WhJCbzXsLmwQCLcBGAs/s640/copertina.jpeg" title="La strega della fonte - Sabrina Guaragno" width="408" /></div>
<center><a href="http://www.natividigitaliedizioni.it/" target="_blank">Nativi Digitali</a> • 22 novembre 2018 • 390 pagine<br />
brossura € 14.00 • eBook € 3.99<br>
<a href="https://amzn.to/2RMr4mg" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('guaragno') .style.display=='none') {document.getElementById('guaragno') .style.display=''}else{document.getElementById('guaragno') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('guaragno') .style.display=='none') {document.getElementById('guaragno') .style.display=''}else{document.getElementById('guaragno') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="guaragno" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Alaisa, una ragazza umile ma determinata, è pronta per partire per il viaggio più
importante della sua vita, con l'obiettivo di raggiungere la dimora della famosa
Strega della Fonte e diventare sua apprendista: il suo sogno fin da bambina!<br />
<br />
Quello che Alaisa non sa, è che la magia conferisce grandi poteri, e per
padroneggiarla al meglio è prima necessario fare i conti con le proprie aspirazioni e
le proprie paure.<br />
Il mondo segreto delle Streghe offre molte opportunità, ma anche molti rischi e
ombre... tra tutti i nuovi intriganti personaggi che conoscerà, riuscirà a capire di chi
potrà fidarsi, e da chi dovrà difendere tutto ciò che le è più caro?<br />
<br />
Con <i><b>La strega della fonte</b></i> Sabrina Guaragno ci porta in un nuovo universo Fantasy
intricato e affascinante, in cui le atmosfere romantiche si mischiano ad altre cupe e
inquietanti. E dove il potere della magia permette a maghi e streghe di realizzare i
loro sogni, ma anche il manifestarsi di veri e propri incubi...</div>
<div class="divider"></div>
<h2><a id="tappe"></a>
Le tappe del blogtour</h2>
<h3>
Lunedì 19 novembre</h3>
• Presentazione del libro + Giveaway @ <a href="http://paperpurrr.blogspot.com/" target="_blank">PaperPurr</a>
<h3>
Martedì 20 novembre</h3>
• Booktrailer del romanzo @ <a href="http://www.ilmondodisimis.com/" target="_blank">Il Mondo di Simis</a>
<h3>
Mercoledì 21 novembre</h3>
• Estratto del romanzo @ <a href="http://leggendoromancebooksblog.blogspot.com/" target="_blank">Leggendo Romance</a>
<h3>
Giovedì 22 novembre</h3>
• La storia di Adaesha @ <a href="http://valentinabellettini.blogspot.com/" target="_blank">Universi Incantati</a>
<h3>
Venerdì 23 novembre</h3>
• La mappa di Adaesha @ <a href="http://aratakblog.blogspot.it/" target="_blank">Fantasyamo</a>
<h3>
Lunedì 26 novembre</h3>
• Le religioni di Adaesha @ <a href="http://lostinabook.altervista.org/" target="_blank">Lost in a Book</a>
<h3>
Martedì 27 novembre</h3>
• Recensioni in anteprima!<br />
<ul>
<li><a href="http://librialcaffe.blogspot.com/" target="_blank">Libri al Caffè</a></li>
<li><a href="https://thebookofwritercom.wordpress.com/" target="_blank">The Book of Writer</a></li>
<li><a href="http://thenerdsfamily.wordpress.com/" target="_blank">The Nerd's Family</a></li>
<li><a href="http://cheserie.altervista.org/" target="_blank">Cheserie Books</a></li>
<li><a href="http://inside-a-book.blogspot.com/" target="_blank">Inside a Book</a></li>
<li><a href="http://www.bookislifeoriginals.blogspot.com/" target="_blank">BookIsLife</a></li>
<li><a href="http://www.ilmondodellesognatrici.blogspot.com/" target="_blank">Il Mondo delle Sognatrici</a></li>
<li><a href="http://leggendoabari.wordpress.com/" target="_blank">Leggendo a Bari</a>
</li>
</ul>
<h3>
Mercoledì 28 novembre</h3>
• La magia di Adaesha @ <a href="http://unabuonalettura.blogspot.com/" target="_blank">Una buona lettura</a>
<h3>
Giovedì 29 novembre</h3>
• Usi e costumi di Adaesha @ <a href="http://themydiarysecret.blogspot.com/" target="_blank">My Secret Diary</a>
<h3>
Venerdì 30 novembre</h3>
• Personaggi: i Candidati @ <a href="http://chicchidipensieri.blogspot.com/" target="_blank">Chicchi di Pensieri</a>
<h3>
Lunedì 3 dicembre</h3>
• Personaggi Top Secret + Giveaway @ <a href="http://ilsalottodelgattolibraio.blogspot.com/" target="_blank">Il Salotto del Gatto Libraio</a>
<h3>
Martedì 4 dicembre</h3>
• Playlist del romanzo @ <a href="http://www.imondifantastici.blogspot.it/" target="_blank">I Mondi Fantastici</a>
<h3>
Mercoledì 5 dicembre</h3>
• Test: che strega/mago degli elementi sei? @ <a href="http://martyelangolodeilibri.wordpress.com/" target="_blank">Marty e l'angolo dei libri</a>
<h3>
Giovedì 6 dicembre</h3>
• Intervista all’autrice @ <a href="http://ikadreaming.blogspot.com/" target="_blank">Dreaming Wonderland</a>
<div class="divider"></div>
<h2><a id="vincitori"></a>I vincitori del Giveaway!</h2>
A vincere una copia cartacea del romanzo è...<br><br>
<a class="rcptr" data-raflid="7ba4d8bd25" data-template="" data-theme="classic" href="http://www.rafflecopter.com/rafl/display/7ba4d8bd25/" id="rcwidget_ax52mn7y" rel="nofollow">a Rafflecopter giveaway</a>
<script src="https://widget-prime.rafflecopter.com/launch.js"></script>
Congratulazioni, <b>Cristina Olivieri</b>! Ma non sei da sola, perché c'è un altro premio: è <b>Maria Grazia Murgia</b>, infatti, ad aggiudicarsi una collana realizzata dall'autrice Sabrina Guaragno!<br>
A breve verrete entrambe contattate per fornire tutti i dettagli per la spedizione.<br>
Alla prossima, ed ancora congratulazioni!
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-53226706035789706892018-12-06T16:04:00.000+01:002018-12-06T16:04:04.453+01:00Wishlist Update 📚 Novembre 2018: i libri più interessanti<div style="clear: both; text-align: center;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/Wishlist%20Update" target="_blank"><img alt="Wishlist Update TBS The Book Seeker" border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-77iW_CEWuyM/XAk3vC_Y0QI/AAAAAAAAFBo/tVzaCKg42B0KBSZ0rI2r0hIkQdU_-QQ9wCLcBGAs/s1600/Wishlist-Update-novembre-2018.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/Wishlist%20Update" target="_blank">Wishlist Update</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#wu" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
</div>
Salve, lettori!<br />
<br />
Rieccoci con l'appuntamento mensile con il <b>Wishlist Update</b>, in cui raccolgo tutte <b>le novità letterarie</b> più interessanti approdate in libreria nel mese di <b>novembre</b> e che mi hanno fatto sberluccicare gli occhi. Di questi titoli <i><b>potrei</b></i> averne già acciuffati due o tre, e se mi seguite su <a href="https://www.instagram.com/tbs_thebookseeker/" target="_blank">Instagram</a> potreste già sapere di quali si tratta... 😁<br />
<br />
Ma intanto, controllate un po' che non vi siate persi per strada qualche titolo, avvisatemi se per caso ne ho perso per strada qualcuno anch'io e, soprattutto, <u>sbavate con me</u>!
<br />
<a name='more'></a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="200" src="https://1.bp.blogspot.com/-c1nBvtuaCAE/WdNdxjW32tI/AAAAAAAACN0/WwCQTQUfyyAkRXgYK6BmTibnnyoNUTN5gCKgBGAs/s200/tumblr_mh76xhWcMt1rxjsexo1_500.gif" width="197" /></div>
<div class="divider">
</div>
<h2>
George R.R. Martin • <i>Fuoco e Sangue</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Fuoco e sangue Cronache del ghiaccio e del fuoco George R.R. Martin Targaryen Mondadori" border="0" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-gCx7oxZmefU/W-sGXnatyXI/AAAAAAAAE6g/wtMXfhwSkuMgvIPEwmUP3fbSUfXgsgyhwCLcBGAs/s640/81jWuQ2X37L.jpg" title="Fuoco e sangue - George R.R. Martin" width="416" /></div>
<center>
<a href="https://www.librimondadori.it/" target="_blank">Mondadori</a> • 20 novembre 2018 • 712 pagine<br />
brossura • € 27.00 • <a href="https://amzn.to/2QGxRxg" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('martin') .style.display=='none') {document.getElementById('martin') .style.display=''}else{document.getElementById('martin') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('martin') .style.display=='none') {document.getElementById('martin') .style.display=''}else{document.getElementById('martin') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="martin" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
L’emozionante storia dei Targaryen prende vita in questa opera magistrale dall’autore de “Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco”, che ha ispirato la serie HBO “Game of Thrones”. Secoli prima degli eventi de Il Trono di Spade, Casa Targaryen – l’unica famiglia di signori dei draghi a sopravvivere al Disastro di Valyria – si stabilì a Roccia del Drago. Con Fuoco e Sangue ha così inizio la loro storia sotto il leggendario Aegon il Conquistatore, creatore del Trono di Spade, per proseguire narrando le generazioni di Targaryen che hanno combattuto per difendere quell’iconico scranno, fino alla guerra civile che quasi dilaniò per sempre la loro dinastia. In questo avvincente primo volume della loro storia, narrata dalla penna d’un antico maestro della Cittadella, finalmente i frammenti e gli accenni che riecheggiavano nel ciclo epico Il Trono di Spade sono svelati in tutta l’ampiezza d’un portentoso affresco: com’è stato forgiato il Trono di Spade? Perché era così micidiale visitare Valyria dopo il Disastro? Quali sono stati i peggiori crimini di Maegor il Crudele? Cosa scoprì Alysanne la Buona recandosi alla Barriera? Che cosa è veramente successo durante la Danza dei Draghi? Sono solo alcune delle domande cui viene data risposta in questa cronaca fondamentale del continente occidentale. Finalmente anche il grande mondo fantasy di George R.R. Martin ha il suo legendarium, un compendio inesauribile di episodi e dettagli che riecheggia Il Silmarillion di J.R.R. Tolkien e Storia della decadenza e caduta dell’Impero Romano di Gibbon, un banchetto fastoso per tutti gli appassionati e un potente specchio delle grandezze e miserie della natura umana, nei bassifondi della carestia o assisa su un trono, nel fango d’una battaglia o sul dorso d’un drago.</div>
<div class="divider">
</div>
<h2>
Pif • <i>...che Dio perdona a tutti</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Che Dio perdona a tutti Pif Feltrinelli romanzo" border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/--w8rVJFcK8M/W_AYIRSuBLI/AAAAAAAAE7k/IrZO7oRenWc4olFDnQ7UccW8rADRxcveACLcBGAs/s640/71JCF8V9viL.jpg" title="...che Dio perdona a tutti - Pif" width="408" /></div>
<center>
<a href="http://www.feltrinellieditore.it/" target="_blank">Feltrinelli</a> • 15 novembre 2018 • 186 pagine<br />
brossura • € 16.00 • <a href="https://amzn.to/2TmTQLs" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('pif') .style.display=='none') {document.getElementById('pif') .style.display=''}else{document.getElementById('pif') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('pif') .style.display=='none') {document.getElementById('pif') .style.display=''}else{document.getElementById('pif') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
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<div id="pif" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Con la sua inconfondibile voce, Pif esordisce nel romanzo con un’opera divertentissima che costringe il lettore a riconsiderare i rapporti che ci legano gli uni agli altri, il nostro comportamento quotidiano e le parole solidarietà, uguaglianza, verità.
Arturo è un trentacinquenne, non ha ancora una fidanzata e fa l’agente immobiliare. Il suo principale obiettivo nella vita è mantenere immutato lo stato delle cose. Ha poche passioni che condivide con gli amici di sempre. La più importante e irrinunciabile è il cibo: famoso per la sua pignoleria gastronomica, gli amici spesso si fanno il segno della croce quando al ristorante è il suo turno di ordinare. Arturo ricambia la loro tolleranza, immolandosi come portiere per le partite di calcetto. Questa è la sua routine, fino al giorno in cui entra in scena Lei: la figlia del proprietario della pasticceria che fa le iris più buone di Palermo, il dolce preferito di Arturo. E in un istante diventa la donna dei suoi sogni.
Sveglia, intraprendente, ma anche molto cattolica, Lei sulla religione ha la stessa pignoleria di Arturo sui dolci. È proprio così che lui la conquista, sostituendo l’uomo che ha il compito di interpretare Gesù durante una Via Crucis. Quel giorno è per Arturo un vero calvario, perché durante il tragitto si accorge di avere dimenticato qualsiasi nozione della religione cattolica e sbaglia tutto, dando vita a una rappresentazione ai limiti del blasfemo. Ciò nonostante, Lei si innamora e per un periodo felice i due stanno insieme, senza che lei si accorga della sua indifferenza religiosa né, tanto meno, senza che Arturo la confessi…
Questo precario equilibrio, fatto di verità non dette e risposte liturgiche mezzo inventate e mezzo bofonchiate, non può durare: quando Lei si accorge della freddezza cattolica del compagno, la loro vita di coppia esplode. Per qualche giorno lui para i colpi, ma poi, un po’ per sfinimento e un po’ per provocazione, decide di applicare alla lettera le regole e gli insegnamenti del cristianesimo, di praticare la parola di papa Francesco. Per tre settimane.
Quella che mette in pratica è una vera e propria rivoluzione che cambierà la vita di tutti, rivelando a Lei e alle persone che gli stanno intorno, amici e colleghi inclusi, la natura profonda e dimenticata del cristianesimo. Una verità molto scomoda, come Arturo avrà presto modo di scoprire.</div>
<div class="divider">
</div>
<h2>
Kassia St Clair • <i>Atlante sentimentale dei colori</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Atlante sentimentale dei colori Kassia St Clair Utet libri" border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-JovNyFO8mzk/W_J8AcviYlI/AAAAAAAAE7w/x3vfVNab3UAL0Im-Pnc5l171I9JtOY02wCLcBGAs/s640/91uetjTtwgL.jpg" title="Atlante sentimentale dei colori - Kassia St Clair" width="435" /></div>
<center>
<a href="http://www.utet.it/" target="_blank">Utet</a> • 13 novembre 2018 • 350 pagine<br />
rilegato • € 25.00 • <a href="https://amzn.to/2OTIk6R" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('kassia') .style.display=='none') {document.getElementById('kassia') .style.display=''}else{document.getElementById('kassia') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="kassia" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Siamo abituati a pensare ai colori come a entità astratte, eteree e immutate, codificate una volta per tutte in manuali e cataloghi. Non è così. Gli antichi greci per esempio non riconoscevano al blu una sua precisa identità cromatica, tant'è che il mare nell'Iliade è «colore del vino» e non sembra in nulla uguale al cielo. Anche i colori insomma hanno una vita: nascono, crescono e muoiono, e a volte hanno seconde e terze vite. Non solo: per ogni colore ci sono centinaia di tonalità, ognuna con caratteristiche e origini precise. Non esiste solo il rosso, ma un prisma intero dallo scarlatto al vermiglione, dalla cocciniglia che si spreme da un insetto alla lacca di garanza estratta da una radice, dal rosso corsa, antenato del celebre rosso Ferrari, all'esotico sangue di drago ricavato da una resina asiatica... E se ogni sfumatura ha la sua storia, è vero anche che ogni sfumatura ha cambiato la nostra storia: la calce con cui si imbiancano i muri si diffuse per disinfettare gli edifici durante le epidemie; il kaki rivoluzionò la guerra introducendo negli eserciti il concetto di camouflage; l'assenzio tinse di verde i sogni dei poeti maledetti; ed è grazie al lapislazzuli, giunto dall'Estremo Oriente, se l'oro degli sfondi medievali si tramutò nel blu oltremare dei cieli rinascimentali, facendo entrare prepotentemente quel colore nella storia dell'Occidente. Kassia St Clair racconta le insolite vite di 75 tra le più affascinanti tonalità, sfumature e tinte che l'uomo abbia mai scoperto, o inventato. Tra storia e arte, moda e politica, antropologia e cultura pop, l'"Atlante sentimentale dei colori" ci restituisce l'arcobaleno che dà forma al mondo che ci circonda, alla cultura in cui siamo immersi.</div>
<div class="divider">
</div>
<h2>
Laura Purcell • <i>Gli amici silenziosi</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Gli amici silenziosi Laura Purcell DeAgostini DeA Planeta romanzo" border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-P0_002eqDtw/W_gB05qagLI/AAAAAAAAE9E/XCghm90YKqoZrI_HaBO82X2dMsMRUJW3wCLcBGAs/s640/71yh004nmgL.jpg" title="Gli amici silenziosi - Laura Purcell" width="390" /></div>
<center>
<a href="http://www.deaplanetalibri.it/" target="_blank">DeA Planeta</a> • 27 novembre 2018 • 386 pagine<br />
rilegato € 18.00 • eBook € 9.99
<br /><a href="https://amzn.to/2S7lcUg" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('purcell') .style.display=='none') {document.getElementById('purcell') .style.display=''}else{document.getElementById('purcell') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('purcell') .style.display=='none') {document.getElementById('purcell') .style.display=''}else{document.getElementById('purcell') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="purcell" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Inghilterra, 1865. Rimasta improvvisamente vedova e incinta del primo figlio, la giovane e inquieta Elsie parte insieme alla cugina del marito - la riservata e zitellissima Sarah - alla volta della tenuta di famiglia di quest'ultima. Ma in un angolo di campagna inglese che più remoto e fangoso non si può, quella che doveva essere l'opportunità di trascorrere in pace l'ultimo scorcio di gravidanza si presenta da subito come qualcosa di molto più simile a una prigionia: un esilio opprimente in attesa che l'amato fratello di Elsie, Jolyon, giunga da Londra a salvarle dalla noia e dall'isolamento. A distrarre le due donne dalla cupa atmosfera in cui la tenuta e il paesino adiacente sembrano sprofondati, solo l'avvincente diario di un'antenata dei Bainbridge, Anna, tragicamente morta e vissuta più di duecento anni prima. E la stanza in cui giacciono ammassate decine di figure di legno dalle sembianze realistiche e straordinariamente inquietanti...</div>
<div class="divider">
</div>
<h2>
Adeline Regnault • <i>Chiediamo l'impossibile!</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chiediamo l'impossibile Adeline Regnault Piemme" border="0" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-8BAVXqTSMtU/W_gK4TgPA1I/AAAAAAAAE9c/PItOIujvTCAJ25Jqh3WWxZs_WYX6TuQlgCPcBGAYYCw/s640/9788856667530_0_0_798_75.jpg" title="Chiediamo l'impossibile! - Adeline Regnault" width="432" /></div>
<center>
<a href="http://www.edizpiemme.it/" target="_blank">Piemme</a> • 27 novembre 2018 • 215 pagine<br />
rilegato • € 16.00 • <a href="https://amzn.to/2E7t5oK" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('regnault') .style.display=='none') {document.getElementById('regnault') .style.display=''}else{document.getElementById('regnault') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('regnault') .style.display=='none') {document.getElementById('regnault') .style.display=''}else{document.getElementById('regnault') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="regnault" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
È il 1967 e Madeleine si è appena trasferita a Parigi, lontano dalla famiglia benestante e dalla noiosa provincia in cui è cresciuta, per frequentare l'università. In un diario racconta ogni giorno la sua vita piena di sorprese e nuovi incontri, mentre attorno a lei il fuoco della contestazione studentesca cova in ogni angolo, fino a esplodere nel maggio del 1968. Insieme agli amici più cari e al magnetico Jean, lo studente anarchico di cui ben presto si innamora, Madeleine vive mesi indimenticabili di fermento e di lotta, sognando un mondo senza più guerre, ingiustizie né padroni, a un passo dalla rivoluzione. Un romanzo per ragazzi, che attraverso un accurato ritratto storico e uno stile coinvolgente dà voce a una generazione che ha cambiato la Storia. Appendice a cura di Elsa Neuville.</div>
<div class="divider">
</div>
<h2>
Caspar Henderson • <i>Il libro degli esseri a malapena immaginabili</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Il libro degli esseri a malapena immaginabili Caspar Henderson Adelphi" border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-dGeROwJlxYo/XAj-M_QhSPI/AAAAAAAAFAs/IXSETeeYkIgUkHfg_qg9sWEYfxar1bFZACLcBGAs/s640/81%252BJD5YRctL.jpg" title="Il libro degli esseri a malapena immaginabili - Caspar Henderson" width="448" /></div>
<center>
<a href="https://www.adelphi.it/" target="_blank">Adelphi</a> • 27 novembre 2018 • 543 pagine<br />
brossura • € 34.00 • <a href="https://amzn.to/2E4WAHP" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('henderson') .style.display=='none') {document.getElementById('henderson') .style.display=''}else{document.getElementById('henderson') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('henderson') .style.display=='none') {document.getElementById('henderson') .style.display=''}else{document.getElementById('henderson') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="henderson" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Da tempi molto lontani i bestiari autentici e quelli immaginari concorrono in parti quasi uguali al disegno della zoologia cosi come la conosciamo, o crediamo di conoscerla. Si sono a lungo specchiati, imitati a vicenda, guardati a seconda dei casi con rispetto e con sospetto, i due generi: finché qui, per la prima volta, non si ritrovano fusi in qualcosa di nuovo. Sì, Caspar Henderson è andato a trovare dove nemmeno li si cercherebbe - nelle profondità degli oceani, negli angoli più inospitali di deserti roventi - intere famiglie di viventi di cui tutto ignoravamo, a cominciare dall'aspetto; oppure ha raccontato particolarità di animali tanto vicini a noi da risultarci, ormai, quasi invisibili. E li ha messi tutti insieme, pesci zebra e delfini, axolotl e balene, con l'amichevole partecipazione di Sapiens, in questo diario di un naturalista capriccioso che è anche qualcosa di più - il manuale delle strane regole con cui possiamo ogni volta ricominciare, a sorpresa, il gioco molto antico di reale e fantastico.</div>
<div class="divider">
</div>
<h2>
Margaret Atwood • <i>Il canto di Penelope</i></h2>
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<img alt="Il canto di Penelope Margaret Atwood romanzo Ponte alle Grazie" border="0" height="640" src="https://1.bp.blogspot.com/-iHj1NzgBUj4/XAkAYiclkRI/AAAAAAAAFA4/6IYS66HUI0oG7wqoSP4xSXpljdBp2HWOQCLcBGAs/s640/71JpX9S3ELL.jpg" title="Il canto di Penelope - Margaret Atwood" width="428" /></div>
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<a href="http://www.ponteallegrazie.it/" target="_blank">Ponte alle Grazie</a> • 8 novembre 2018 • 153 pagine<br />
brossura € 13.50 • eBook € 7.99<br />
<a href="https://amzn.to/2zKt6vS" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('atwood') .style.display=='none') {document.getElementById('atwood') .style.display=''}else{document.getElementById('atwood') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="atwood" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Fedele e saggia, Penelope ha atteso per vent'anni il ritorno del marito che, dopo aver vinto la guerra di Troia, ha vagato per il Mar Mediterraneo sconfiggendo mostri e amoreggiando con ninfe, principesse e dee, facendo sfoggio di grande astuzia, coraggio e notevole fascino, e guadagnandosi così una fama imperitura. E intanto che cosa faceva Penelope, chiusa in silenzio nella sua reggia? Sappiamo che piangeva e pregava per il ritorno del marito, che cercava di tenere a bada l'impulsività del figlio adolescente, che si barcamenava per respingere le proposte dei Proci e conservare così il regno. Ma cosa le passava veramente per la testa? Dopo essere morta e finita nell'Ade, Penelope non teme più la vendetta degli dèi e desidera raccontare la verità, anche per mettere a tacere certe voci spiacevoli che ha sentito sul suo conto. La sua versione della storia è ricca di colpi di scena, dipana dubbi antichi e suggerisce nuovi interrogativi, mettendo in luce la sua natura tormentata, in contrasto con la sua abituale immagine di equilibrio e pacatezza. L'autrice di culto Margaret Atwood, con la sua scrittura poetica, ironica e anticonvenzionale, dà voce a un personaggio femminile di grande fascino, protagonista di uno dei racconti più amati della storia occidentale.</div>
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Lorenzo Marone • <i>Cara Napoli</i></h2>
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<img alt="Cara Napoli Lorenzo Marone Feltrinelli" border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-lH0gHOpSj4Y/XAkCSu-nt_I/AAAAAAAAFBE/IQwXOjGX15gbELtmwANOedYIBsT6RLlGwCLcBGAs/s640/81RteRQjRxL.jpg" title="Cara Napoli - Lorenzo Marone" width="408" /></div>
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<a href="http://www.feltrinellieditore.it/" target="_blank">Feltrinelli</a> • 8 novembre 2018 • 171 pagine<br />
brossura € 15.00 • eBook € 9.99<br />
<a href="https://amzn.to/2L1Jfl9" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('marone') .style.display=='none') {document.getElementById('marone') .style.display=''}else{document.getElementById('marone') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="marone" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Napoli è la città meno equilibrata del mondo. È una metropoli complessa, piena di sfaccettature, è più città in una: un miscuglio di colori e di stati d'animo, di stili architettonici e classi sociali, di sapori dolci e salati, pastiera e pizza, sfogliatella e ragù, di musica antica e neomelodica, di fede e scaramanzia. Come fare allora a catturare le sue mille anime? Acuto osservatore dei piccoli e grandi fatti di cronaca della sua città, Lorenzo Marone sceglie di raccontare Napoli a modo suo, lasciandosi sorprendere da ciò che gli accade intorno così da raccogliere storie, incontri e aneddoti: i "Granelli" della sua rubrica settimanale su "la Repubblica" di Napoli. E proprio dai "Granelli", arricchiti da due testi e organizzati secondo una struttura a ossimoro che ben fotografa i contrasti della città, nasce questo libro. Dalla leggenda della sirena Partenope alle celebrazioni in onore di Totò, passando per l'arteteca e Higuaín, una lettera d'amore per Napoli, vista attraverso lo sguardo privilegiato di uno scrittore. Una guida molto sui generis per bibliofili curiosi, napoletani e non. Perché Napoli è una filosofia di vita, una continua e stupenda contraddizione: forse comprenderla ci aiuterà a vivere meglio.</div>
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Leo Ortolani • <i>Cinzia</i></h2>
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<img alt="Cinzia Leo Ortolani graphic novel Bao Publishing" border="0" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-xbOoMGpztyY/W_6pritCvPI/AAAAAAAAE-Q/1XlQu7Ia1fUcp0F8kUXVkzHoDaE_t_DxwCPcBGAYYCw/s640/91pyOVIAzGL.jpg" title="Cinzia - Leo Ortolani" width="441" /></div>
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<a href="https://baopublishing.it/" target="_blank">Bao Publishing</a> • 8 novembre 2018 • 240 pagine<br />
rilegato € 20.00 • eBook € 11.43 <br />
<a href="https://amzn.to/2PmgTm1" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('cinzia') .style.display=='none') {document.getElementById('cinzia') .style.display=''}else{document.getElementById('cinzia') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="cinzia" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Il primo romanzo grafico vero e proprio di Leo Ortolani! Da sempre, uno dei personaggi più amati della saga di Rat-Man è Cinzia Otherside, il postino transgender innamorato dell'improbabile eroe protagonista della serie. Ora, oltre un anno dopo la fine di Rat-Man, Leo Ortolani ne racconta la storia segreta in un volume tenero, divertente, profondo e illuminante. Cinzia è la donna che ogni uomo vorrebbe essere!</div>
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The 88 Fools • <i>Guida tascabile per maniaci dei libri</i></h2>
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<img alt="The 88 Fools Guida tascabile per maniaci dei libri Edizioni Clichy" border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-25CvNhsHM7g/XAkGFJndsoI/AAAAAAAAFBQ/3uzQOOC1FQsBtDpULNFp3JGv4Oq_aSeYQCLcBGAs/s640/81yGfXQF6uL.jpg" title="Guida tascabile per maniaci dei libri - The 88 Fools" width="443" /></div>
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<a href="http://www.edizioniclichy.it/" target="_blank">Edizioni Clichy</a> • 30 novembre 2018 • 512 pagine<br />
brossura € 12.00 • eBook € 5.99 <br />
<a href="https://amzn.to/2QBnI88" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('fools') .style.display=='none') {document.getElementById('fools') .style.display=''}else{document.getElementById('fools') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="fools" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Un libro che si propone come una sorta di «bibbia» per i veri lettori forti, gli instancabili e inarrestabili «maniaci» dei libri. Impossibile elencare tutto ciò che questa anomala guida contiene, tra mille rimandi e richiami tra l'una e l'altra sezione. A titolo puramente di esempio: i mille libri fondamentali: dall'Epopea di Gilgamesh (il libro più antico del mondo, 1700 a.C.) a Harry Potter, con autore, paese e anno di edizione; le vite: brevi cenni biografici in pillole dei più grandi scrittori e poeti di sempre; gli incipit dei più grandi capolavori di sempre; i premi: con gli elenchi dei vincitori dei premi più importanti (Nobel per la letteratura, Man Booker Prize, National Book Award, Pulitzer, Goncourt, Médicis, Renaudot, Goethe, Strega, Viareggio, Campiello, Cervantes...); i best seller: i maggiori di sempre, le serie best seller, i best seller anno per anno dal 1900 a oggi; le stroncature più celebri e più strane, i libri-film: i più importanti libri trasformati in film; le curiosità intorno ai libri; cibo e alcool: cocktail e ricette della letteratura; le più commoventi e divertenti frasi sui libri; una breve storia dell'editoria, da Gutenberg a oggi. Un catalogo, un repertorio, una enorme serie di elenchi, nomi, titoli, richiami. Un modesta guida verso il paradiso per chi ama leggere.</div>
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Zerocalcare • <i>Scavare fossati - Nutrire coccodrilli</i></h2>
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<img alt="Scavare fossati nutrire coccodrilli Zerocalcare Bao Publishing Maxxi catalogo" border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-obNpZNeS80o/XAkHrP0FmBI/AAAAAAAAFBc/dHyUn2ba_tgbyUlB8ntfqTfsaRKeF05OACLcBGAs/s640/71cBZM5lDdL.jpg" title="Scavare fossati - Nutrire coccodrilli - Zerocalcare" width="433" /></div>
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<a href="https://baopublishing.it/" target="_blank">Bao Publishing</a> • 22 novembre 2018 • 197 pagine<br />
rilegato € 21.00 • eBook € 11.43<br />
<a href="https://amzn.to/2AVnzm7" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('zerocalcare') .style.display=='none') {document.getElementById('zerocalcare') .style.display=''}else{document.getElementById('zerocalcare') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="zerocalcare" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Il catalogo della mostra di Zerocalcare al MAXXI di Roma (10 novembre 2018-10 marzo 2019) contiene quattro storie a fumetti mai stampate prima, testi critici di Claudio Calia, Francesca Romana Elisei, Oscar Glioti e Loredana Lipperini, oltre a centinaia di disegni rari o mai visti, che ripercorrono oltre quindici anni di vita e lavoro dell'artista di Rebibbia. Un libro importante, per la storia personale di un autore e per un pezzo di Storia recente, presentato nello stesso formato di Macerie prime e reso imprescindibile da una cronologia 1999-2018 (scritta da Oscar Glioti) che contestualizza Zerocalcare con una precisione mai raggiunta prima negli scritti su di lui.</div>
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<img border="0" height="210" src="https://1.bp.blogspot.com/-ZrL0VvddHXY/WdNx0XNoKgI/AAAAAAAACOE/TPpDssGQpzI6OQwIh8S0D3Wbk5i_hN0zgCKgBGAs/s400/tumblr_osbbaadn3j1rosb88o1_500.gif" width="400" /></div>
<br />
Termina qui il <b>Wishlist Update</b> di novembre! Cosa ne dite? Ci sono titoli che ancora non conoscevate, che vi sconfinferano e fanno tremare di paura portafogli, salvadanai e conti in banca? Fatemi sentire meno sola, <i>please</i>! 💸<br />
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<img border="0" height="222" src="https://1.bp.blogspot.com/-F2PXgJC_3tY/WQg4wFXtDII/AAAAAAAAA8o/ctX8QpmfjB8xw3EhSpnCi0HcfFaBuFd6gCPcB/s320/tumblr_nz6jubSYRz1qcw2rko1_500.gif" width="320" /></div>
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TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-876854169487258782018-12-03T15:41:00.001+01:002018-12-03T15:41:43.864+01:00A New Week Incipit 📖 Il gioco del suggeritore - Donato Carrisi<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker A New Week Incipit" border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-3FtXRrh7Q2g/XAU76nwYUYI/AAAAAAAAFAg/1gcZs4F77y8T2pr4S77OdRkCcosegTaygCLcBGAs/s1600/ANWI-donato-carrisi-il-gioco-del-suggeritorei.jpg" title="A New Week Incipit" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#anwi" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Buon lunedì a tutti voi lettori!<br />
<br />
Innanzitutto, lo so, vi devo delle scuse. Non ho dato segni di vita per una settimana intera, sia qui che più o meno su tutti i vari social, nonostante ci fosse in programma soprattutto una recensione che avrei tanto voluto pubblicare prima.<br />
<br />
Purtroppo, non sono il genere di blogger che posta anche schifezze pur di mantenere sempre tutto costantemente aggiornato e dare l'illusione che si sia sempre sul pezzo. Capitano anche quelle settimane in cui non si riesca a trovare tempo nemmeno offrendo un vitello in sacrificio agli dei, o in cui il morale è talmente sottoterra che non si riuscirebbe a fingere mostrandosi frizzanti come al solito. In questi casi, meglio prendersi una piccola pausa che propinarvi dei post raffazzonati, preparati con superficialità e con l'ansia di venire dimenticati se non si impone la propria presenza sul web almeno ogni due giorni.<br />
<br />
Non è da me, ma l'importante è lasciar decantare le cose per un po' per poi tornare a postare regolarmente! A questo proposito, approfitto anche per avvisarvi che nel mese di dicembre non ci sarà il consueto appuntamento del venerdì con gli <i><b>A Clash of Covers</b></i>, perché... questo periodo è sempre un po' scarso di uscite interessanti, o comunque utili per quella rubrica. Le sfide quindi riprenderanno a gennaio, ma tutto il resto rimane immutato!<br />
<br />
E infatti, eccoci con un nuovo <i><b>A New Week Incipit</b></i>: per questa settimana ho scelto <i><b>Il gioco del suggeritore</b></i> di <b>Donato Carrisi</b>, che approda in libreria proprio oggi.<br />
Ecco quindi l'inizio di questo <b>thriller</b>, seguito dalla sua <a href="#scheda">scheda</a> completa di trama e da alcune info sull'<a href="#autore">autore</a> e, mi raccomando, fatemi sapere se vi è venuta voglia di recuperarlo! 📖<br />
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Incipit
</h2>
<blockquote class="tr_bq">
La chiamata al numero della polizia fu registrata alle diciannove e quarantasette del 23 febbraio. Una voce di donna al cellulare chiedeva con tono concitato l’invio di una pattuglia presso una fattoria isolata, a una quindicina di chilometri dalla città.<br />
In quel momento, sulla zona imperversava un violento temporale.<br />
Alla domanda dell’operatore sul motivo dell’emergenza, la donna rispose che un uomo si era introdotto nella proprietà. Stazionava all’esterno, sotto la pioggia, al buio. Il marito era uscito per convincerlo ad andarsene, ma l’intruso non voleva saperne.<br />
Se ne stava fermo a fissare la casa, muto.<br />
La donna non poté fornire una descrizione dello sconosciuto perché da dove si trovava, anche a causa dello schermo di acqua scrosciante, riusciva a malapena a distinguerlo nel bagliore dei fulmini. Riferì che era arrivato a bordo di una vecchia station-wagon verde, e concluse dicendo che le sue due bambine erano spaventate.<br />
L’operatore prese nota dell’indirizzo e assicurò che avrebbe mandato qualcuno a controllare ma informò la donna che, a causa delle avverse condizioni meteo, erano subissati di chiamate di soccorso per incidenti stradali e allagamenti. Perciò avrebbero dovuto pazientare.<br />
La prima autopattuglia disponibile si liberò soltanto alle cinque del mattino successivo – ben nove ore dopo. Gli agenti impiegarono parecchio a raggiungere la fattoria, anche perché nella notte era tracimato un torrente che aveva invaso la carreggiata in più punti.<br />
La scena che si presentò alla coppia di poliziotti, poco dopo l’alba, era tranquilla.<br />
Una tipica casa colonica in legno dipinta di bianco con accanto un silos per la conservazione delle mele. Un gigantesco sicomoro proiettava la propria ombra sul piazzale. Un dondolo sotto la veranda e due bici rosa identiche alloggiate accanto alla rimessa degli attrezzi. Sulla cassetta della posta, pitturata di rosso vermiglio, c’era scritto FAMIGLIA ANDERSON.<br />
Nulla che facesse presagire qualcosa di brutto. Tranne forse il silenzio, interrotto solo dall’abbaiare incessante di un cane meticcio, legato con un lungo guinzaglio a una cuccia.<br />
Gli agenti chiamarono a gran voce gli abitanti, ma non ottennero risposta. Dato che in casa non c’era nessuno, pensarono che non ci fosse più bisogno di loro. Solo per scrupolo, prima di fare inversione e andarsene, uno dei due salì i gradini del portico per bussare alla porta d’ingresso. Si accorse che era solo accostata. Sbirciando l’interno, notò un gran disordine.<br />
Dopo aver chiesto per radio l’autorizzazione della centrale, i poliziotti entrarono per controllare.
Trovarono tavoli e sedie rovesciati, suppellettili infrante e un tappeto di schegge di vetro per terra. Ma la situazione al piano superiore era anche peggio.<br />
C’era sangue ovunque.<br />
Il liquido rossastro, ormai rappreso, impregnava cuscini e lenzuola nelle camere da letto. Gli schizzi imbrattavano oggetti di vita quotidiana – una pantofola, una spazzola, il volto delle bambole nella stanza delle bambine. E c’erano lunghe scie sul pavimento e impronte di mani che strisciavano sui muri, segni di un disperato tentativo di fuga. Il teatro di una strage. Ma fu ciò che non trovarono a turbare particolarmente gli agenti.<br />
Mancavano i corpi.<br />
In quella casa, dei quattro componenti la famiglia – padre, madre e due gemelle di otto anni – restavano solo le foto incorniciate o appese alle pareti. Da quei ritratti sorridenti, probabilmente gli Anderson avevano assistito al proprio massacro.
</blockquote>
<center>
<img alt="reading gif" border="0" height="351" src="https://3.bp.blogspot.com/-s_lnPiLG5Ng/W41DDY5skiI/AAAAAAAAEVY/AcFkZqZHDNAWINbxuIgOx9KdRIprV_LrgCKgBGAs/s400/tumblr_oh0k09BYmK1uwz0gbo1_500.gif" width="400" /></center>
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<a id="scheda"></a>Donato Carrisi • <i>Il gioco del suggeritore</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Il gioco del suggeritore Donato Carrisi romanzo Longanesi thriller" border="0" height="640" src="https://4.bp.blogspot.com/-r8PhWRo-EVk/XAUwcGtaPEI/AAAAAAAAE_k/9U8ntsv3ECQrKIsChcD89T1hQA13dxwLQCLcBGAs/s640/81lLFLiC2CL.jpg" title="Il gioco del suggeritore - Donato Carrisi" width="427" /></div>
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<a href="https://www.longanesi.it/" target="_blank">Longanesi</a> • 3 dicembre 2018 • 400 pagine<br />
rilegato € 22.00 • eBook € 12.99<br />
<a href="https://amzn.to/2E2b63p" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="trama" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Una villetta isolata nel bosco. Una famiglia che ha rinunciato a ogni cosa, compresa tutta la tecnologia che ci circonda, pur di trovare la pace. Invece, troverà la morte. Una strage con un colpevole... Ma senza cadaveri. Un assassino senza passato, senza identità. Senza alcuna presenza su Internet, un uomo che per tutta la sua esistenza è riuscito a sfuggire alle telecamere di sorveglianza. Un enigma in carne e ossa, che non rivela dove ha celato i corpi... Anzi, non pronuncia nemmeno una parola. Solo una muta, inquietante convocazione. Un nome: quello di Mila Vasquez.
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<h2>
<a id="autore"></a>L'autore</h2>
<b>Donato Carrisi</b> è nato nel 1973 a Martina Franca e vive a Roma. Dopo aver studiato giurisprudenza, si è specializzato in criminologia e scienza del comportamento. È regista oltre che sceneggiatore di serie televisive e per il cinema. È una firma del Corriere della Sera ed è l’autore dei romanzi bestseller internazionali (tutti pubblicati da Longanesi) <i><b>Il suggeritore</b></i>, <i><b>Il tribunale delle anime</b></i>, <i><b>La donna dei fiori di carta</b></i>, <i><b>L’ipotesi del male</b></i>, <i><b>Il cacciatore del buio</b></i>, <i><b>Il maestro delle ombre</b></i>, <i><b>L’uomo del labirinto</b></i>, <i><b>La ragazza nella nebbia</b></i>, dal quale ha tratto il film omonimo con cui ha vinto il David di Donatello per il miglior regista esordiente.
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TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-37750241514513492832018-11-26T09:54:00.000+01:002018-11-26T09:54:52.456+01:00A New Week Incipit 📖 ...che Dio perdona a tutti - Pif<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker A New Week Incipit" border="0" height="304" src="https://1.bp.blogspot.com/-7jDlTfFYcGg/W_sNC77Ue2I/AAAAAAAAE-A/XZv-r4Tl2nwnFc9Ct1k7gIHcdh191XxUQCLcBGAs/s1600/ANWI-pif-che-dio-perdona-a-tutti.jpg" title="A New Week Incipit" width="640" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#anwi" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Buon lunedì, gente!<br />
<br />
Per l'<i><b>A New Week Incipit</b></i> di questa settimana ho scelto non un libro della mia libreria, ma uno uscito da pochissimo, che ritroverete anche nel <i><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/Wishlist%20Update" target="_blank">Wishlist Update</a></i> di questo mese. Si tratta di <i><b>...che Dio perdona tutti</b></i> di <b>Pif</b>, alla sua prima prova come scrittore.<br />
<br />
Ecco quindi l'inizio del libro di oggi, seguito dalla sua <a href="#scheda">scheda</a> completa di trama e da alcune info sull'<a href="#autore">autore</a> e, mi raccomando, fatemi sapere se vi è venuta voglia di recuperarlo! 📖<br />
<a name='more'></a><h2>
Incipit
</h2>
<blockquote class="tr_bq">
Il mio primo serio, intenso e vero colloquio con Dio avvenne quando ero ancora bambino, il 5 luglio 1982. Al 43° minuto del secondo tempo della partita Italia-Brasile dei Mondiali di calcio in Spagna. Al Brasile bastava anche un pareggio per andare in semifinale, l’Italia doveva vincere.<br />
Sembrava un’impresa impossibile, perché la squadra sudamericana schierava alcuni tra i migliori giocatori che il Brasile abbia mai avuto: Cerezo, Falcão, Sócrates, Zico. Mentre l’Italia era considerata la Cenerentola dei Mondiali e nessuno avrebbe scommesso sulla sua vittoria. Nonostante questo, qualche tifoso brasiliano piazzò delle gallinelle dietro la porta italiana, forse per un rito vudù. Quella partita, alla fine, cambiò la vita ad almeno due persone. A Paolo Rossi e a me. Lui, dopo lo scandalo del calcio scommesse, fu definitivamente riabilitato, e io ottenni un collegamento diretto con Nostro Signore. Ma ecco i fatti più salienti della partita.<br />
Al 5° minuto del primo tempo, Antonio Cabrini lanciava un traversone in aerea per Paolo Rossi, che di testa la metteva dentro. Italia 1-Brasile 0. Io e mio cugino, fiorentino ma di vacanze estive palermitane, saltammo in aria e ci abbracciammo come se avessimo segnato noi. Sette minuti dopo Sócrates pareggiava con un tiro che passava tra il nostro portiere, il grandissimo Dino Zoff, e il palo sinistro. Fu così secco, il tiro, che la palla alzò della polvere di vernice, appena superata la striscia della linea di porta. Italia 1-Brasile 1. Ufficialmente eravamo fuori. Io, che avevo appena scoperto la gioia dei Mondiali, mi sedetti sul divano e, solenne, dissi a mio cugino: “È la vita! Con una mano dà e con l’altra toglie”. Ma al 25° minuto, ancora grazie a Paolo Rossi, la vita ridava. Rubando un passaggio corto di Cerezo ai compagni di squadra, in pieno stile suo, segnò il secondo gol dell’Italia: Italia 2-Brasile 1. Eravamo in semifinale. Il Brasile era fuori. Fine primo tempo.<br />
Visto che la vita dà e la vita toglie, durante l’intervallo mi chiesi come potessi influenzare io la vita. Fu in quel momento che compresi come la preghiera fosse l’unica arma a nostra disposizione per riuscirci… il problema era che non conoscevo che il Padre nostro e l’Ave Maria. Nel tempo infatti avevo brevettato un atteggiamento ben preciso da assumere davanti a un prete, o suora, che discorreva di cose religiose. Partiva al terzo minuto di parlato ininterrotto, litanie comprese: il mio capo prendeva a dondolare ritmicamente dall’alto verso il basso, simulando un atteggiamento ragionato, profondo e ponderato. In realtà pensavo a cose del tipo: “Ma oggi pomeriggio gioco con il Super Santos oppure ci facciamo una partita a Subbuteo?”.
</blockquote>
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<img alt="reading gif" border="0" height="351" src="https://3.bp.blogspot.com/-s_lnPiLG5Ng/W41DDY5skiI/AAAAAAAAEVY/AcFkZqZHDNAWINbxuIgOx9KdRIprV_LrgCKgBGAs/s400/tumblr_oh0k09BYmK1uwz0gbo1_500.gif" width="400" /></center>
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<a href="https://www.blogger.com/null" id="scheda"></a>Pif • <i>...che Dio perdona a tutti</i></h2>
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<img alt="Che Dio perdona a tutti Pif Pierfrancesco Diliberto Feltrinelli romanzo" border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/--w8rVJFcK8M/W_AYIRSuBLI/AAAAAAAAE7o/UgXDt-G4kkYS-fUbBS1oYbixH35JDu76ACPcBGAYYCw/s400/71JCF8V9viL.jpg" title="...che Dio perdona a tutti - Pif" width="255" /></div>
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<a href="http://www.feltrinellieditore.it/" target="_blank">Feltrinelli</a> • 15 novembre 2018 • 186 pagine<br />
brossura € 16.00 • eBook € 9.99<br />
<a href="https://amzn.to/2AkQRug" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
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<div id="trama" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Con la sua inconfondibile voce, Pif esordisce nel romanzo con un’opera divertentissima che costringe il lettore a riconsiderare i rapporti che ci legano gli uni agli altri, il nostro comportamento quotidiano e le parole solidarietà, uguaglianza, verità.<br />
Arturo è un trentacinquenne, non ha ancora una fidanzata e fa l’agente immobiliare. Il suo principale obiettivo nella vita è mantenere immutato lo stato delle cose. Ha poche passioni che condivide con gli amici di sempre. La più importante e irrinunciabile è il cibo: famoso per la sua pignoleria gastronomica, gli amici spesso si fanno il segno della croce quando al ristorante è il suo turno di ordinare. Arturo ricambia la loro tolleranza, immolandosi come portiere per le partite di calcetto. Questa è la sua routine, fino al giorno in cui entra in scena Lei: la figlia del proprietario della pasticceria che fa le iris più buone di Palermo, il dolce preferito di Arturo. E in un istante diventa la donna dei suoi sogni.<br />
Sveglia, intraprendente, ma anche molto cattolica, Lei sulla religione ha la stessa pignoleria di Arturo sui dolci. È proprio così che lui la conquista, sostituendo l’uomo che ha il compito di interpretare Gesù durante una Via Crucis. Quel giorno è per Arturo un vero calvario, perché durante il tragitto si accorge di avere dimenticato qualsiasi nozione della religione cattolica e sbaglia tutto, dando vita a una rappresentazione ai limiti del blasfemo. Ciò nonostante, Lei si innamora e per un periodo felice i due stanno insieme, senza che lei si accorga della sua indifferenza religiosa né, tanto meno, senza che Arturo la confessi…<br />
Questo precario equilibrio, fatto di verità non dette e risposte liturgiche mezzo inventate e mezzo bofonchiate, non può durare: quando Lei si accorge della freddezza cattolica del compagno, la loro vita di coppia esplode. Per qualche giorno lui para i colpi, ma poi, un po’ per sfinimento e un po’ per provocazione, decide di applicare alla lettera le regole e gli insegnamenti del cristianesimo, di praticare la parola di papa Francesco. Per tre settimane.<br />
Quella che mette in pratica è una vera e propria rivoluzione che cambierà la vita di tutti, rivelando a Lei e alle persone che gli stanno intorno, amici e colleghi inclusi, la natura profonda e dimenticata del cristianesimo. Una verità molto scomoda, come Arturo avrà presto modo di scoprire.
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<h2>
<a href="https://www.blogger.com/null" id="autore"></a>L'autore</h2>
All’anagrafe Pierfrancesco Diliberto, <b>Pif</b> inizia la sua carriera lavorando come assistente alla regia di Franco Zeffirelli in <b><i>Un tè con Mussolini</i></b> (1998) e con Marco Tullio Giordana ne <i><b>I cento passi</b></i> (2000). Nel 2000 Pif diventa autore televisivo, acquistando poi celebrità con “Le Iene”, dove lavora come autore e inviato dal 2001 al 2010. Nel 2007 per Mtv realizza “Il testimone”, il suo primo programma individuale, tra i più originali e innovativi del panorama televisivo odierno. Nel 2017 è su Rai3 con il suo “Caro Marziano”. Al cinema intervista Ettore Scola nel documentario <i><b>Ridendo e scherzando</b></i>. Nel 2013 debutta alla regia con il suo primo lungometraggio <i><b>La mafia uccide solo d’estate</b></i>, per il quale vince due David di Donatello, tra cui quello come miglior regista esordiente e un Efa (European Film Awards) come miglior commedia, dal quale è stata tratta una serie televisiva per Rai Uno. Il suo secondo film è <i><b>In guerra per amore</b></i> (2016). Feltrinelli ha pubblicato <i><b>…che Dio perdona a tutti</b></i> (2018), il suo primo romanzo.
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TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-54364006732287640482018-11-23T16:42:00.002+01:002018-11-23T16:42:49.992+01:00A Clash of Covers ⚔️ Chiediamo l'impossibile! - Adeline Regnault<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="A Clash of Covers TBS The Book Seeker Dove i pensieri non fanno rumore Fredrik Backman" border="0" height="304" src="https://1.bp.blogspot.com/-dUGa4noURSU/W_gVigB2KtI/AAAAAAAAE9o/xMyOgrMpXX42XWFhFpZxP_vYuI-Ydh_YQCLcBGAs/s640/ACOC-chiediamo-limpossibile-adeline-regnault.jpg" title="A Clash of Covers" width="640" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" target="_blank">A Clash of Covers</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#acoc" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
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Buon venerdì, cercatori di libri!<br />
<br />
In <b><i>A Clash of Covers</i></b> nel bel mezzo del Black Friday a sfidarsi sono edizione francese ed edizione italiana di <i><b>Chiediamo l'impossibile!</b></i> di <b>Adeline Regnault</b>. ⚔️<br />
<br />
Edito da <a href="http://www.edizpiemme.it/" target="_blank">Piemme</a>, questo romanzo esce <b>martedì 27 novembre</b> al prezzo di copertina di <b>€ 16.00</b> ma, se volete, potete acquistarlo su Amazon cliccando <a href="https://amzn.to/2POIi5m" target="_blank">qui</a> e supportare così il blog senza spendere nemmeno mezzo centesimo in più (anzi, risparmiando pure). 😉
<br />
<h2>
Trama</h2>
È il <b>1967</b> e <b>Madeleine </b>si è appena trasferita a <b>Parigi</b>, lontano dalla famiglia benestante e dalla noiosa provincia in cui è cresciuta, per frequentare l'università. In un diario racconta ogni giorno la sua vita piena di sorprese e nuovi incontri, mentre attorno a lei <b>il fuoco della contestazione studentesca</b> cova in ogni angolo, fino a esplodere nel <b>maggio del 1968</b>. Insieme agli amici più cari e al magnetico <b>Jean</b>, lo studente anarchico di cui ben presto si innamora, Madeleine vive <b>mesi indimenticabili di fermento e di lotta</b>, sognando un mondo senza più guerre, ingiustizie né padroni, a un passo dalla rivoluzione.<br />
<a name='more'></a><h2>
The Clash</h2>
<div align="center" style="background: #f8f8f8; padding: 20px 0 20px 0;">
<img alt="A 18 ans demandons l'impossible Adeline Regnault" border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-Hx_rWtA87iY/W_gKivSZSRI/AAAAAAAAE9Q/5misk2i3KZcaUsyLLPem0Dyj2Yoyn3swgCLcBGAs/s400/61H-M7iIq9L.jpg" style="margin-left: 2em; margin-right: 3em;" title="A 18 ans demandons l'impossible - Adeline Regnault" width="263" />
<img alt="Chiediamo l'impossibile Adeline Regnault Piemme romanzo" border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-8BAVXqTSMtU/W_gK4TgPA1I/AAAAAAAAE9Y/NG5hqqY9pqsm3vBD1Wy8eS-W8ogfsSaKwCLcBGAs/s400/9788856667530_0_0_798_75.jpg" style="margin-left: 3em; margin-right: 2em;" title="Chiediamo l'impossibile! - Adeline Regnault" width="269" />
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<br />
La copertina dell'edizione francese di <i><b>A 18 ans demandons l'impossible</b></i>, pubblicato ad aprile scorso, è molto stilizzata, quasi un bozzetto buttato giù a mano libera in fretta e furia, con tanto di scritta a mano per il titolo. Se mi seguite da un po', di certo vi sarete accorti di quanto mi piacciono le copertine semplici ma d'impatto. Questa è semplice, sì, ma... forse troppo. E, secondo me, non riesce a comunicare il fermento degli anni raccontati nel romanzo.<br />
<br />
Di tutt'altro stile è invece la copertina italiana di <i><b>Chiediamo l'impossibile!</b></i>. Un mix fra i vecchi manifesti femministi e di lotta studentesca degli anni '60 e le illustrazioni più contemporanee, questa copertina attira indubbiamente lo sguardo. Riesce perfettamente a catturare l'anima rivoluzionaria del '68, mantenendo contemporaneamente un'aria fresca e sbarazzina, grazie alla ragazza in primo piano con i capelli al vento. Un incontro fra vintage e terzo millennio, mi piace molto!<br />
<br />
Voi cosa ne dite? Esprimete pure la vostra preferenza nei commenti, se vi va, e magari lasciate anche una vostra interpretazione! 😊<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-J73yx13dqAI/WfcACA85HyI/AAAAAAAACcg/lo-v7S58Zvg2GOOx8plDQld-czQXe5DZACKgBGAs/s400/tumblr_owdeim9esC1toamj8o1_500.gif" width="400" /></div>
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TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-49592425528931645472018-11-22T11:57:00.000+01:002018-11-22T11:57:14.000+01:00Diamonds in the Rough 💎 All'ombra del tuo cuore - Adriana Romanò<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/Diamonds%20in%20the%20Rough" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="Diamonds in the Rough TBS The Book Seeker" border="0" height="304" src="https://1.bp.blogspot.com/-rXhz4MsOa5g/W_aFypTzlRI/AAAAAAAAE8s/NpcwkW_O7XAH3kxz31anN8ZtTd9rgeHlACLcBGAs/s640/DITR-allombra-del-tuo-cuore-adriana-roman%25C3%25B2.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/Diamonds%20in%20the%20Rough" target="_blank">Diamonds in the Rough</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#ditr" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Buondì, lettori!<br />
<br />
Mancava da un po', ma ecco che oggi rispunta il <i><b>Diamonds in the Rough</b></i>, con la presentazione di <i><b>All'ombra del tuo cuore</b></i> di <b>Adriana Romanò</b>, uno young adult romance brevissimo che affronta tematiche attuali dipingendo il mondo tenero e feroce dell'adolescenza. <br />
<br />
Ecco la scheda libro completa di copertina, trama e informazioni varie. Dateci un'occhiata! 💎<br />
<a name='more'></a><div class="barra">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="All'ombra del tuo cuore Adriana Romanò Bibliotheka" border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-GgWbvWJF7aU/W_ZvgVkyqkI/AAAAAAAAE8g/IzGQMqpHhH8sqEesBWmqHpXKzWIIOD8dgCLcBGAs/s640/718wehn2CoL.jpg" title="All'ombra del tuo cuore - Adriana Romanò" width="425" /></div>
<center>
<b>Adriana Romanò • <i>All'ombra del tuo cuore</i></b><br />
<a href="http://www.bibliotheka.it/" target="_blank">Bibliotheka</a> • 18 luglio 2018<br />
120 pagine • brossura € 12.00 • eBook 1.99<br />
<a href="https://amzn.to/2Aa7oRy" target="_blank">amazon.it</a></center>
<h2>
Trama</h2>
<b>Nora</b> frequenta l’ultimo anno di liceo nel prestigioso istituto <b>Pretiosa</b>, frequentato da
“figli di papà”.<br />
Accanto a Nora c’è l’inseparabile amico <b>Michael</b> e la timida <b>Angelica</b>.
I tre fanno parte del gruppo dei cosiddetti “sfigati”, spesso derisi, ghettizzati, perlopiù
ignorati dalla massa.<br />
In piena contrapposizione a questo terzetto, c’è <b>il Trio</b>, ossia i tre ragazzi più famosi e
temuti dell’istituto. A capo della comitiva, svetta <b>Filippo</b>, detto il Boss, figlio di uno dei
più grossi finanziatori dell’Istituto. Il Boss regna incontrastato su tutta la scuola e
nessuno ha mai osato mettersi contro di lui. Almeno finché Nora, per difendere
Michael, non lo prende a schiaffi davanti a tutti. Da quel momento, l’esistenza della
ragazza, e di conseguenza dei suoi amici, cambia drasticamente.
<h2>
L'autrice</h2>
<b>Adriana Romanò</b> è nata a Giussano, in provincia di Monza e Brianza, nel 1990. Laureata
in Scienze della Formazione, lavora nell'ambito risorse umane. Coltiva dal liceo l'hobby
della scrittura e ha pubblicato a luglio 2017 il suo primo romanzo, <b><i>Tempistiche
d'amore</i></b>, sempre con Bibliotheka Edizioni.
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TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-34726520344043575572018-11-19T15:56:00.000+01:002018-11-19T16:03:40.305+01:00A New Week Incipit 📖 Il bar sotto il mare - Stefano Benni<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker A New Week Incipit" border="0" height="304" src="https://2.bp.blogspot.com/-x_5OwIzSqgk/W_LBPpsj5tI/AAAAAAAAE8I/JaEOSBRIWesHvZt-s-EkQlROWkAxCGKWACLcBGAs/s640/ANWI-stefano-benni-il-bar-sotto-il-mare.jpg" title="A New Week Incipit" width="640" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#anwi" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Buon lunedì e buon inizio di settimana, lettori!<br />
<br />
Per l'<i><b>A New Week Incipit</b></i> di oggi ho scelto <b><i>Il bar sotto il mare</i></b> di <b>Stefano Benni</b>, uno dei miei autori preferiti in assoluto.<br />
Questo era uno dei titoli che mi mancavano, e sono riuscita ad accaparrarmelo grazie ad un fortunato scambio su <a href="http://acciobooks.com/utente/mazzoccoli-maria-teresa-1" target="_blank">AccioBooks</a>. A proposito, ogni tanto date un'occhiata ai libri che aggiungo da vendere/scambiare, potreste trovare qualcosa che fa al caso vostro o che cercate da tempo!<br />
<a name='more'></a><br />
BTW, ecco l'inizio del libro di questa settimana, seguito dalla sua <a href="#scheda">scheda</a> completa di trama e da alcune info sull'<a href="#autore">autore</a> e, mi raccomando, fatemi sapere se vi è venuta voglia di recuperarlo!
<br />
<h2>
Incipit
</h2>
<blockquote class="tr_bq">
Non so se mi crederete. Passiamo metà della vita a deridere ciò in cui gli altri credono, e l'altra metà a credere in ciò che altri deridono.<br />
Camminavo una notte in riva al mare di Brigantes, dove le case sembrano navi affondate, immerse nella nebbia e nei vapori marini, e il vento dà ai rami degli oleandri lente movenze di alga.<br />
Non so dire se cercassi qualcosa, o se fossi inseguito: ricordo che erano tempi difficili ma io ero, per qualche strana ragione, felice.<br />
Improvvisamente dal sipario del buio uscì un vecchio elegante, vestito di nero, con una gardenia all'occhiello, e passandomi vicino si inchinò leggermente. Mi misi a seguirlo incuriosito. Andavo di buon passo ma faticavo a stargli dietro, perché sembrava che procedesse volando a un palmo da terra, e i suoi piedi non facevano rumore sul legno umido del molo.<br />
Il vecchio si fermò un attimo, tracciando in aria gesti con cui sembrava calcolare la posizione delle stelle. Poi annuì con la testa e prese a discendere una scaletta che dal molo calava nelle acque scure.<br />
- Si fermi signore - gridai - non lo faccia!<br />
Ma il vecchio non mi ascoltò, in breve tempo fu nell'acqua fino alla cintola, e poco dopo scomparve.<br />
Senza indugiare, vestito com'ero, mi tuffai. L'acqua era gelida, e sul fondale melmoso giacevano detriti e cordami. Mi guardai intorno cercando tracce dell'uomo e con mia grande meraviglia vidi, sospesa a pochi metri dal fondo, un'insegna luminosa con la scritta "Bar". Verso di essa si dirigeva tranquillamente, camminando come un palombaro, il vecchio della gardenia. Come in un sogno nuotai anch'io verso quell'insegna che illuminava l'acqua di azzurro.<br />
Arrivai così a una costruzione intarsiata di nautili, con una porta di legno. La porta si aprì subito e il signore con la gardenia mi tese la mano. Non fece altro che tirarmi dentro di colpo e mi ritrovai in un bar accogliente, luminoso e pieno di avventori. Era arredato con mobili di stile diverso, alcuni di antico gusto marinaro, altri esotici, altri decisamente moderni. Il bancone sembrava la fiancata di una nave, tanto era lucido e imponente. Sopra lo schieramento delle bottiglie c'era un grande oblò di vetro da cui si potevano ammirare candelabri di corallo e branchi di pesci. Gli avventori bevevano e chiacchieravano come in qualsiasi bar di terraferma. Come potete constatare dal disegno di copertina, formavano il gruppo più stravagante che io avessi mai visto.<br />
Il barista mi fece segno di avvicinarmi. Aveva un'espressione ironica e il suo volto ricordava quello di un famoso interprete di film dell'orrore. Mi offrì un bicchiere di vino e mi appuntò una gardenia all'occhiello.<br />
- Siamo lieti di averla tra noi - disse sottovoce. - La prego di accomodarsi, perché questa è la notte in cui ognuno dei presenti racconterà una storia.<br />
Mi sedetti, e ascoltai i racconti del bar sotto il mare.</blockquote>
<center>
<img alt="reading gif" border="0" height="351" src="https://3.bp.blogspot.com/-s_lnPiLG5Ng/W41DDY5skiI/AAAAAAAAEVY/AcFkZqZHDNAWINbxuIgOx9KdRIprV_LrgCKgBGAs/s400/tumblr_oh0k09BYmK1uwz0gbo1_500.gif" width="400" /></center>
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</div>
<h2>
<a id="scheda"></a>Stefano Benni • <i>Il bar sotto il mare</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Stefano Benni Il bar sotto il mare Feltrinelli raccolta racconti" border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-JBlVpqCdLYc/W_LDv-TFlVI/AAAAAAAAE8U/IfS7qhZ4zrsfznvuClz-hlh3JElOQt54wCLcBGAs/s1600/51ZByozN8rL.jpg" title="Il bar sotto il mare - Stefano Benni" width="277" /></div>
<center>
<a href="http://www.feltrinellieditore.it/" target="_blank">Feltrinelli</a> • 1987 (I ed.) • 196 pagine<br />
brossura • € 9.00 • <a href="https://amzn.to/2zizrPc" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="trama" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Tutto può accadere nel bar sotto il mare. Un bar in cui tutti vorremmo capitare, una notte, per ascoltare i racconti del barista, dell'uomo col cappello, dell'uomo con la gardenia, della sirena, del marinaio, dell'uomo invisibile, della vamp e degli altri misteriosi avventori. Sompazzo, il paese più bugiardo del mondo - Gaspard Ouralphe, il più grande cuoco di Francia - Il verme mangiaparole e l'incredibile storia del capitano Charlemont - La disfida di Salsiccia - Il dittatore pentito - Kraputnyk, il marziano innamorato Priscilla Mapple e il delitto della II C - Il folletto delle brutte figure, il diavolo geloso e la chitarra magica - La storia di Pronto Soccorso e Beauty Case - Il mistero di Oleron e l'Autogrill della morte - Californian crawl - Il pornosabato del cinema Splendor - I capricci del dio Amikinont'amanonami-kit'ama - Arturo Perplesso Davanti alla Casa Abbandonata sul Mare - Il racconto più breve del mondo, la fatale Nastassia e la grande Traversata dei Vecchietti.
</div>
<h2>
<a id="autore"></a>L'autore</h2>
Giornalista, scrittore e poeta, <b>Stefano Benni</b> collabora con numerose testate, tra cui il giornale francese <i>Libération</i>. <br />
Ha diretto per Feltrinelli la collana <i>Ossigeno</i>.<br />
Ha curato la regia e la sceneggiatura del film <b><i>Musica per vecchi animali</i></b> (1989), scrive per il teatro e ha allestito, tra gli altri, col musicista Paolo Damiani uno spettacolo di poesia e jazz, <b><i>Sconcerto</i></b> (1998).<br />
È ideatore della Pluriversità dell'Immaginazione.<br />
È autore di numerosi romanzi di successo pubblicati da Feltrinelli, tra cui <i><b>La compagnia dei celestini</b></i> (1992), <i><b>Achille piè veloce</b></i> (2003), <b><i>Margherita Dolcevita</i></b> (2005), <b><i>Pane e tempesta</i></b> (2009), <i><b>Bar sport Duemila</b></i> (2010), <i><b>Di tutte le ricchezze</b></i> (2012), <i><b>Cari mostri</b></i> (2015), <i><b>La bottiglia magica</b></i> (2016) e di molti testi teatrali tra cui <i><b>Le Beatrici</b></i> (Feltrinelli 2011).<br />
Per Sellerio è uscito nel settembre 2011 <i><b>La traccia dell'angelo</b></i>; per Mompracem nel 2013 <i><b>L'uomo che incontrò il piccolo drago</b></i>.<br />
A Stefano Benni e al suo mondo letterario è dedicata la Bennilogia, un’enciclopedia online interamente e liberamente costruita dai suoi lettori.<br />
Tutti possono partecipare al progetto e incontrare gli altri benniani al “Bar Sport”.
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TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-41552084023223791212018-11-16T16:36:00.000+01:002018-11-16T16:36:47.520+01:00A Clash of Covers ⚔️ La resa dei conti - John Grisham<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="A Clash of Covers TBS The Book Seeker Dove i pensieri non fanno rumore Fredrik Backman" border="0" height="336" src="https://4.bp.blogspot.com/-N0qhJUIsCwM/W-6kNkHDJPI/AAAAAAAAE7Y/i_ex8a1Hjw40V9aphla8_ArEjIzeg1MHQCLcBGAs/s1600/ACOC-la-resa-dei-conti-john-grisham.jpg" title="A Clash of Covers" width="640" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" target="_blank">A Clash of Covers</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#acoc" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Buon venerdì, bookworms!<br />
<br />
Dopo la pausa della settimana scorsa, in cui l'<b><i>A Clash of Covers</i></b> ha dovuto lasciare spazio al post su <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/2018/11/rsa-le-terrificanti-avventure-di-sabrina.html" target="_blank">Le terrificanti avventure di Sabrina</a>, questo venerdì ritorna la sfida fra copertine, stavolta fra quella americana e quella italiana de <i><b>La resa dei conti</b></i> di <b>John Grisham</b>. ⚔️<br />
<br />
Edito da <a href="https://www.librimondadori.it/" target="_blank">Mondadori</a>, questo thriller esce <b>martedì 20 novembre</b> al prezzo di copertina di <b>€ 22.00</b> ma, se volete, potete acquistarlo su Amazon cliccando <a href="https://amzn.to/2KaqifI" target="_blank">qui</a> e supportare così il blog senza spendere nemmeno mezzo centesimo in più (anzi, risparmiando pure). 😉
<br />
<h2>
Trama</h2>
Ottobre <b>1946</b>, <b>Mississippi</b>.<br />
<b>Pete Banning</b>, cittadino modello di <b>Clanton</b>, reduce di guerra pluridecorato, patriarca di una nota famiglia locale proprietaria di campi di cotone, amato padre di famiglia e fedele membro della locale comunità metodista, in una fresca giornata di ottobre si alza presto, sale in macchina e si dirige verso la chiesa. Entra nello studio del pastore, il suo amico reverendo <b>Dexter Bell</b>, e <b>con calma e determinazione gli spara e lo uccide</b>. Da quel momento, l'unica cosa che Pete ripete a tutti, familiari, avvocati, uomini di giustizia, è "non ho niente da dire".<br />
<br />
Qualunque sia stato il motivo del suo inconcepibile gesto non verrà svelato. Pete non ha paura della morte e <b>viene giustiziato portando il suo segreto nella tomba</b>, lasciando incredula l'intera comunità di Clanton. Ma perché l'ha fatto?<br />
<br />
In questo romanzo, <b>John Grisham</b> accompagna il lettore in un viaggio alla scoperta della sua verità, dagli <b>Stati del Sud</b> alla giungla delle <b>Filippine</b> durante la guerra degli americani contro i giapponesi, a un <b>claustrofobico manicomio pieno di segreti</b> fino all'aula del tribunale dove l'avvocato del protagonista cerca invano di salvarlo senza la sua collaborazione, mostrando gli effetti che può avere a lungo termine <b>un crimine terribile e inspiegabile</b>.<br />
<a name='more'></a><h2>
The Clash</h2>
<div align="center" style="background: #f8f8f8; padding: 20px 0 20px 0;">
<img alt="The Reckoning John Grisham" border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-zlTW_biITLk/W-54na_h4lI/AAAAAAAAE64/O_NBxTdfs2U9UdgOyws3ggBf5d0gddoXACLcBGAs/s400/91keddchHWL.jpg" style="margin-left: 2em; margin-right: 3em;" title="The Reckoning - John Grisham" width="263" />
<img alt="La resa dei conti John Grisham Mondadori romanzo thriller" border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-4D3P3yUgiqw/W-541zzzFnI/AAAAAAAAE68/fLuW62VVZekbwOknG4yPVGRmBBTB-V-IwCLcBGAs/s400/71Zi8oVqf8L.jpg" style="margin-left: 3em; margin-right: 2em;" title="La resa dei conti - John Grisham" width="260" />
</div>
<br />
La copertina dell'edizione americana di <i><b>The Reckoning</b></i>, pubblicata ad ottobre scorso, è oggettivamente <u><b>brutta</b></u>. È di un antiquato pazzesco, sembra uno di quei libri usciti almeno vent'anni fa che di solito trovi sugli scaffali delle edicole al mare. Nessuno sforzo per renderla vagamente decente, 'ste scritte con gli effetti simil-3D che ormai non usano forse più nemmeno sugli Harmony, 'sta foto da sito di stock presa e piazzata lì senza - pare - nemmeno una briciola di editing... La bruttezza totale.<br />
<br />
La copertina italiana de <i><b>La resa dei conti</b></i>, invece, pur mantenendo un po' la stessa palette di colori, la stessa atmosfera e gli stessi elementi di quella originale, è indubbiamente più moderna, evocativa ed accattivante. Mi piace molto soprattutto la vista dal finestrino, ripresa dall'interno dell'auto, di questo campo di cotone all'alba... Moooolto interessante, fa senz'altro venire voglia di saperne di più!<br />
<br />
Voi cosa ne dite? Esprimete pure la vostra preferenza nei commenti, se vi va, e magari lasciate anche una vostra interpretazione! 😊<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-J73yx13dqAI/WfcACA85HyI/AAAAAAAACcg/lo-v7S58Zvg2GOOx8plDQld-czQXe5DZACKgBGAs/s400/tumblr_owdeim9esC1toamj8o1_500.gif" width="400" /></div>
<h2>
L'autore</h2>
<b>John Grisham</b> (Jonesboro, Arkansas, 1955), laureatosi in legge,
per molti anni è stato avvocato penalista. Ha ricoperto importanti
incarichi politici come membro della Mississippi House of
Representatives. Maestro del legal thriller, è autore di numerosi
romanzi, tutti grandi bestsellers internazionali, pubblicati in Italia
da Mondadori. Molti di essi (<b><i>Il socio</i></b>, <b><i>Il rapporto Pelican</i></b>, <b><i>Il cliente</i></b>, <b><i>L’uomo della pioggia</i></b>, <b><i>La giuria</i></b>) sono diventati anche dei grandi film.
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-16570323329986208522018-11-12T15:27:00.000+01:002018-11-12T15:27:49.842+01:00A New Week Incipit 📖 L'ombra del demone - Alessandro Vanni<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker A New Week Incipit" border="0" height="336" src="https://2.bp.blogspot.com/-hz7OHzrFyjA/W-k6-wDdmzI/AAAAAAAAE6U/BDG7e0yZjwYilaVFpFveBdR-zwnBOSdSACLcBGAs/s1600/ANWI-alessandro-vanni-lombra-del-demone.jpg" title="A New Week Incipit" width="640" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#anwi" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Buon lunedì e buon inizio di settimana a tutti!<br />
<br />
Si ricomincia la settimana con la normale programmazione, dopo che quella scorsa si era conclusa non con il solito <i><b>A Clash of Covers</b></i>, ma con un post interamente dedicato alla serie <i><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/2018/11/rsa-le-terrificanti-avventure-di-sabrina.html" target="_blank">Le terrificanti avventure di Sabrina</a></i>, che proprio non poteva più aspettare. Ci avete già dato un'occhiata? 😈<br />
<br />
Per rimanere un po' in tema, per l'<i><b>A New Week Incipit</b></i> di questa settimana ho deciso di proporvi l'inizio de <b><i>L'ombra del demone</i></b> di <b>Alessandro Vanni</b>, edito dagli amici della <a href="https://www.lilitbooks.it/" target="_blank">Lilìt Books</a>.<br />
Per vari motivi non sono ancora riuscita a tuffarmici dentro, ma penso di farlo molto molto presto e, ovviamente, di farvi sapere com'è! <br />
<a name='more'></a><br />
BTW, ecco l'inizio del libro di questa settimana, seguito dalla sua <a href="#scheda">scheda</a> completa di trama e da alcune info sull'<a href="#autore">autore</a> e, mi raccomando, fatemi sapere se vi è venuta voglia di recuperarlo!
<br />
<h2>
Incipit
</h2>
<blockquote class="tr_bq">
<i>Non starò qui a narrarvi tutta la mia lunga, lenta vita da recluso, da eremita, questa volta sarò clemente. Poi, in fondo, la parte più interessante è all'inizio, dalla mia nascita ai primi anni di vita, forse dieci (o venti), non ricordo precisamente, sono passati dei secoli da allora e anche in una mente sottile come la mia, certi particolari sfumano. Chiudo gli occhi, sento il ventilatore che ronza, peraltro, senza che riesca a mandarmi alcun refrigerio, odio il caldo. Il traffico, fuori dal mio misero rifugio si fa sentire, forse qualcuno che non riesce ad uscire da un parcheggio sta clacsonando come un dannato.</i><br />
<i>Oh città dolente, che stolta si opprime da sola, oh perduta gente, che per ignavia piange il frutto del progresso. Sono un silenzioso testimone che di vita e di morte se ne intende. Lascio la traccia della mia esperienza a chi troverà mai questo documento, per far sì che tutti possano capire e ricordare; sempre che rimanga ancora tempo.</i><br />
<i>La mano mi trema mentre scrivo, sapete, l'età gioca brutti scherzi e io per queste cose credo di essere particolarmente scusabile, né per certe bazzecole ricorrerò a macchinette tecnologiche che metterebbero a dura prova anche la pazienza di un santo, figuriamoci la mia. Andrò un po' più adagio, ma sempre con decisione; personalmente non ho fretta alcuna. D'altronde quando suoneranno le trombe del giudizio, io sarò ancora qui a godermi lo spettacolo e, spero, la mia vagheggiata libertà. Ma torniamo a focalizzare l'attenzione sul racconto che ho promesso di redigere. Tutto ebbe inizio tanto, tanto tempo fa...</i><br />
<i><br /></i>
<i>Correva l'anno del Signore 1520, l'Europa, allora, era scossa da continue guerre e pochi anni prima, i rivoluzionari manifesti affissi sul portone della cattedrale di Wittenberg avevano rinfocolato ed esasperato ancora di più gli animi. La caccia alle streghe era nel suo pieno vigore, incendiata dalle incertezze spirituali di quel periodo, dall'inquisizione, dalle indulgenze che la chiesa elargiva ai ricchi sotto laute donazioni, e da testi più o meno antichi come il Malleus maleficarum che vantava come prefazione la bolla papale "Summis desiderantes" di Papa Innocenzo VIII del 1484. Questi testi erano dei veri e propri manuali per inquisitori, dove erano catalogati con cura tutti i reati collegati al maligno, dalla stregoneria, all'eresia, ai patti diabolici, comprensivi di sistemi per estorcere confessioni e di come gestire i processi. Tali processi mietevano in quegli anni migliaia e migliaia di vittime innocenti, colpevoli solo d'eccentricità o magari delle gelosie di un vicino di casa, che per apparire zelante verso la religione, denunciava agli inquisitori di aver visto o sentito cose "sicuramente" diaboliche. Il meglio che poteva capitarti era d'essere torturato per giorni e poi rilasciato, ma la maggior parte dei processi giungeva alla pena di morte per reati confessati sotto tremendi supplizi.<br />Fu in questa particolare atmosfera che in una splendida mattina di marzo, nella tranquillità dell'orticello di un piccolo convento isolato tra le Alpi del nord Italia, sarebbe iniziata una storia, che avrebbe suscitato interesse e scalpore prima, qualcos'altro, invece, dopo.</i></blockquote>
<center>
<img alt="reading gif" border="0" height="351" src="https://3.bp.blogspot.com/-s_lnPiLG5Ng/W41DDY5skiI/AAAAAAAAEVY/AcFkZqZHDNAWINbxuIgOx9KdRIprV_LrgCKgBGAs/s400/tumblr_oh0k09BYmK1uwz0gbo1_500.gif" width="400" /></center>
<div class="divider">
</div>
<h2>
<a id="scheda"></a>Alessandro Vanni • <i>L'ombra del demone</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="L'ombra del demone Alessandro Vanni Lilìt Books romanzo" border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-8U0og8ZHdZ4/W-h-B1hP8HI/AAAAAAAAE58/Xjvurc4srJg4MnFmx3cKVZufe4INhmxawCLcBGAs/s400/71ZiY4H35kL.jpg" title="L'ombra del demone - Alessandro Vanni" width="277" /></div>
<center>
<a href="https://www.lilitbooks.it/" target="_blank">Lilìt Books</a> • 9 gennaio 2018 • 270 pagine<br />
brossura • € 16.00 • <a href="https://www.ibs.it/ombra-del-demone-libro-alessandro-vanni/e/9788894305586?gclid=Cj0KCQiAw5_fBRCSARIsAGodhk_cKijM7Oav2AD3JJA-GN7dP2gmh0tsu03RzZA1ygY8SHBn65sb_pUaAlypEALw_wcB" target="_blank">ibs.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="trama" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Nonostante la stanchezza, non riuscì proprio a dormire. La curiosità di aprire quella scatola divorava Bartolo, che d'altra parte, sapeva bene che per quella notte non sarebbe stato prudente recarsi in biblioteca. Tutti i confratelli lo sapevano esausto per il duro lavoro.<br />
Se fosse andato lo stesso, a qualcuno sarebbe potuto sembrare strano e gli avrebbe magari fatto qualche domanda.<br />
La prudenza ebbe la meglio per tutto il giorno successivo, e per sicurezza, anche per buona parte della notte, che dedicò alla ricerca di qualche indizio, che lo portasse a capire cosa i suoi predecessori avevano costruito e poi lasciato andare in rovina nel suo ormai ben conosciuto angolo di terra. Dagli scritti, che peraltro non indicavano chiaramente quello che cercava, Bartolo dedusse che tutta la pietraia che aveva smosso e spostato, faceva parte di un tabernacolo, forse una cappella votiva o un altare esterno. I documenti a cui faceva riferimento erano datati intorno al dodicesimo secolo.<br />
Quando l'ora fu ben tarda, con il cuore che gli martellava nel petto, estrasse la scatola da sotto il mucchio di volumi dove l'aveva sottratta alla vista dei confratelli e iniziò a rigirarla tra le mani alla ricerca del lato che avrebbe dovuto aprirsi. Non trovò niente di simile.
</div>
<h2>
<a id="autore"></a>L'autore</h2>
<b>Alessandro Vanni</b> è nato a Vinci nel luglio del 1976 e abita a Montespertoli, in provincia di Firenze. Lavora da oltre venti anni nel campo dell'elettrotecnica ed elettronica. Alla passione per la scrittura affianca quella per la musica blues e rock come chitarrista, la lettura dei classici greci e latini, e le lunghe passeggiate in campagna.
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-48104906266592153142018-11-09T18:55:00.000+01:002018-11-09T21:04:10.906+01:00Read, Set, Action! 🎬 Le terrificanti avventure di Sabrina<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/Read%20Set%20Action%21" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker Read Set Action" border="0" height="336" src="https://2.bp.blogspot.com/-e1H_0QlhPzU/W99s_nxSTkI/AAAAAAAAE2Y/Bl4aJxfu57E3zWtAQ95K7wMJkQseRzJBwCLcBGAs/s640/RSA%2BLe%2Bterrificanti%2Bavventure%2Bdi%2BSabrina.jpg" title="A New Week Incipit" width="640" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/Read%20Set%20Action%21" target="_blank">Read, Set, Action</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#rsa" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Ah, Sabrina...<br />
Il ditino puntato, <b>le magie con i brillantini</b>, le streghette goffe e pasticcione, gli insormontabili problemi adolescenziali, l'incantesimo furbacchione per punire <b>la cheerleader arrogante e presuntuosa</b> il cui concetto di stile è vestirsi come una cinquantenne a sedici anni...<br />
<br />
...il gatto parlante mosso dalla mano nascosta, la villetta americana candida all'esterno e multicolore e piena di luce all'interno, i calderoni con dentro il ghiaccio secco per l'effetto fumo/vapore/nebbia...<br />
<a name='more'></a>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Salem Sabrina the teenage witch vita da strega" border="0" height="240" src="https://3.bp.blogspot.com/-Wi6HsdVr--U/W-Gakuexd0I/AAAAAAAAE2w/4xnuoKp3TfI44sRv9uTtha1HtngTWr1wgCLcBGAs/s320/tumblr_pc2in8VQ3W1uutnkko1_500.gif" width="320" /></div>
<br />
...il pomeriggio con i compiti delle medie, la merenda, la pubertà e tu, dodicenne, che già ti chiedevi <b>come caspita facesse quel rimbambito di Harvey a piacere a Sabrina</b>. <br />
<br />
Se negli anni '90 c'eravate (<span style="font-size: small;">e se ne siete usciti vivi</span>), c'è stato almeno un pomeriggio della vostra vita da bambini/ragazzini/esseri informi ad un passo dall'esplosione ormonale in cui avete beccato <i><b>Sabrina, vita da strega</b></i> su <b>Italia 1</b>.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Sabrina vita da strega" border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-IbwVWjrhRBc/W-QfsQhIWPI/AAAAAAAAE28/ryIFJ50zFiE2Nab0cIaSdkj5IwIl6JGIACLcBGAs/s1600/260px-Sabrina_logo.jpg" /></div>
<br />
Se, uscendone vivi, da grandi siete diventati <b>incalliti binge-watchers</b> di serie su Netflix e non solo, di sicuro non vi sarà sfuggita l'uscita di <i><b>Chilling adventures of Sabrina</b></i>, reboot della serie rilasciato il <b>26 ottobre</b> scorso, giusto in tempo per Halloween, e non vi saranno sfuggite nemmeno le <u><i>piccolissime</i></u>, quasi <u><i>impercettibili</i></u> differenze fra la vecchia sit-com ed il più recente teen drama. <span style="font-size: small;">*briciole di sarcasmo qua e là*</span><br />
<br />
Se la storia di fondo ed i personaggi, infatti, sono su per giù gli stessi, l'atmosfera si è decisamente incupita, dando alla serie un <b>taglio più oscuro e diabolico</b>. <u>Letteralmente</u>.<br />
<br />
Ma procediamo con ordine, <i>shall we</i>?
<br />
<div class="divider">
</div>
<h3>
L'evoluzione</h3>
Chi per primo ideato il personaggio di <b>Sabrina Spellman</b> ha senza dubbio fatto centro - anche un po' senza volerlo -, visti tutti i fortunati prodotti che si sono succeduti nel tempo. <br />
<br />
<i><b>Sabrina, the teenage witch</b></i> nasce come fumetto, apparendo per la prima volta nel <b>1962</b> su <b>Archie's Mad House</b>, un comic book americano pubblicato dalla <b>Archie Comics</b>. L'idea era quella di un personaggio "meteora", destinato a non ritornare, ma ai lettori piacque tanto da diventare, nel <b>1971</b>, un fumetto a sé, da cui venne anche creata la <b>prima serie animata</b> a lei dedicata.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Sabrina Spellman the teenage witch cartoon" border="0" height="206" src="https://1.bp.blogspot.com/-YADeWUWym3o/W-Q4M_hno4I/AAAAAAAAE3I/5ju-U81U7dIp1ZyaxgUXYdfN7sKx-xfsQCLcBGAs/s1600/SabrinaWitch.jpg" width="400" /></div>
<br />
Da qui, tutto in salita: nel <b>1996</b> esce sia un film TV sia la sit-com ultrafamosa, con <b>Melissa Joan Hart</b> nei panni della protagonista, che terminerà nel <b>2003</b>. Poi altre tre serie animate nel <b>1999</b>, <b>2003</b> e <b>2013</b>, poi altri due film indipendenti dalla serie... Tutto però sempre con la stessa impronta, la stessa atmosfera fresca e solare e girly. Con tutti i gadget annessi e connessi.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Sabrina the teenage witch Playstation game" border="0" height="315" src="https://4.bp.blogspot.com/-9Lb42Em4RI8/W-RAE28tVOI/AAAAAAAAE3k/kutTqJuvkM4vGU3-gXpdsTT4H2Zt-w1QgCLcBGAs/s320/020626711241.jpg" width="320" />
<img alt="Sabrina the teenage witch doll merchandise" border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-NiR258AmFYU/W-RC94GcK3I/AAAAAAAAE30/xu-lWW87C98pdZ1BduKXYTeLZj8Q1unewCLcBGAs/s320/91hyBu5OZEL._SL1500_.jpg" width="320" /></div>
<br />
L'atmosfera, come ho già detto, vira radicalmente sui toni dark e occulti nel <b>2014</b>, quando la Archie Comics pubblica un <b>reboot in salsa horror</b> della serie, ambientata negli anni '60, da un'idea di <b>Roberto Aguirre-Sacasa</b>.<br />
<br />
Ed è proprio da quest'ultimo fumetto che è stata tratta l'ultima serie TV, prodotta dalla <b>Warner Bros</b> e acquistata da <b>Netflix</b> a fine 2017, pensata come spin-off di <b>Riverdale</b>, altro teen drama targato sempre Archie Comics (e infatti le due serie sono ambientate nello stesso universo).<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chilling adventures of Sabrina comic book Archie Horror" border="0" height="640" src="https://3.bp.blogspot.com/-THIlnhTtqfM/W-RHC6iCAmI/AAAAAAAAE4A/Y1qy7611jdQE4b6O4Lp8DEpkRZWtCk3YACLcBGAs/s1600/STK680871.jpg" width="416" /></div>
<br />
Netflix ne ha commissionato <b>due stagioni</b> da <b>dieci episodi</b> ciascuna e, secondo alcuni, la seconda stagione verrà data in pasto ai binge-watchers attorno ad <b>Halloween del 2019</b>, giusto per non guastare l'atmosfera e mantenere le sane tradizioni stregonesche. Altri, invece, dato che le due stagioni sono state girate in back-to-back, prevedono che l'uscita avverrà <b>nei primi mesi</b> del 2019, soprattutto perché pare sia previsto un <b>episodio speciale a tema San Valentino</b>.
<br />
<div class="divider">
</div>
<h3>
I personaggi</h3>
<blockquote class="tr_bq">
È così, dolce, così innocente... è la streghetta perfetta!</blockquote>
Così <b>zia Zelda</b>, nella primissima puntata della primissima stagione della sit-com, descrive la sua cara nipotina la notte in cui compie sedici anni, vedendola <b>levitare sul suo letto</b> mentre dorme. La Sabrina della sit-com era infatti <b>un'adolescente semplicissima</b>, anche un po' goffa e sfigatella, senza nulla di speciale, a parte, beh... i poteri magici. Che ancora non sa di avere.<br />
Solo il giorno del suo sedicesimo compleanno, infatti, le zie <b>Hilda</b> e <b>Zelda </b>le rivelano di essere una strega, <b>figlia di uno stregone e di una donna mortale</b>. La sua esistenza, da qui in poi, si dividerà tra i problemi scolastici e l'apprendimento delle arti magiche, non sempre riuscendo a tenere separate le due vite parallele.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Sabrina the teenage witch vita da strega Sabrina Spellman magia magic" border="0" height="237" src="https://1.bp.blogspot.com/-aQfGNgc-agY/W-RicXXrkSI/AAAAAAAAE44/zaoT__3C-8sBvv0Gvt3LFiGu863leLJvwCLcBGAs/s1600/tumblr_ouspvlKz7m1txb7aqo1_500.gif" width="320" /></div>
<br />
La Sabrina della nuova serie (<b>Kiernan Shipka</b>) si trova fondamentalmente nella stessa situazione, solo che stavolta è già da tempo a conoscenza dei suoi poteri e delle sue possibilità. A differenza della prima Sabrina, però, questa è <b>più scaltra</b>, molto matura e, irruente e ribelle come ogni adolescente che si rispetti, sfida regole e consuetudini antiche di secoli, forse con un po' troppa presunzione.<br />
<br />
Anche il rapporto fra le zie <b>Hilda</b> e <b>Zelda</b>, così come le loro personalità, sono parecchio diversi dalla prima serie. La prima Zelda (<b>Beth Broderick</b>) era sì responsabile ed inflessibile, ma anche molto dolce e materna, mentre quella <b>più pungente</b> era Hilda (<b>Caroline Rhea</b>), che non perdeva occasione per punzecchiare la sorella (quando non combinava qualche guaio).<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Sabrina the teenage witch vita da strega Hilda Zelda Spellman magia magic" border="0" height="201" src="https://4.bp.blogspot.com/-OZPLOonEgMI/W-ROtYqeQtI/AAAAAAAAE4M/e3NndxNGTjo6Oh4EhS17ltMSA30K0YS6gCLcBGAs/s1600/tumblr_nx29jrGnO01rsta5bo1_400.gif" width="320" /></div>
<br />
Adesso, invece, è la nuova Hilda (<b>Lucy Davis</b>) quella più materna, ma anche cicciotta, goffa, insicura. Si ritrova ad essere praticamente <b>succube </b>di sua sorella Zelda (<b>Miranda Otto</b>), che con lei si comporta da vera e propria bulla, oltre ad avere un atteggiamento il più delle volte abbastanza dispotico anche con Sabrina stessa.<br />
Ah, e insieme gestiscono un'impresa di <b>pompe funebri</b>.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Spellman Hilda Zelda" border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-G7GVhPOeLf0/W-RXroB1GzI/AAAAAAAAE4g/I2dBACiRIDkRbby3NC19Zgl7ehvtdk_WgCLcBGAs/s1600/tumblr_phdlv0BEGk1xiu39no4_400.gif" /></div>
<br />
<b>Salem</b>, il famiglio di Sabrina, stavolta non parla: il lato comico di un gatto parlante, perfetto nella prima serie, qui sarebbe risultato fuori luogo, andando a guastare l'atmosfera spooky. Si limita a proteggere la protagonista in caso di pericolo, mentre chi l'aiuta in momenti di difficoltà, quasi come un tutor dall'esperienza decennale, è suo cugino <b>Ambrose</b> (<b>Chance Perdomo</b>).<br />
Anche lui, come il primo Salem, sta scontando una condanna, esiliato e costretto a rimanere in casa Spellman per punizione. <i>Hands down</i>, <b>il mio personaggio preferito</b> di tutta la serie: bisessuale (o pansessuale), spassosissimo, con stile da vendere, figo da morire. (Psst: nel fumetto i suoi famigli sono due cobra di nome <b>Nag</b> e <b>Nagaina</b>... vi ricorda niente?)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Ambrose Spellman" border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-8KCBWzgcFTw/W-RXVEfjFNI/AAAAAAAAE4Y/GwrSe1o--CE9cDqOOhkrc6y91zskXKX0ACLcBGAs/s1600/tumblr_phbdh7Ay911qb3mfao1_400.gif" /></div>
<br />
E poi, ovviamente, c'è <b>Harvey Kinkle</b> (<b>Ross Lynch</b>), ancora un po' imbranato, ma solo perché tenuto completamente all'oscuro della vera natura di Sabrina, e poi <b>Padre Blackwood</b> (<b>Richard Coyle</b>), l'Alto Sacerdote della Chiesa della Notte, e poi la fighissima <b>Mrs. Wardwell</b> (<b>Michelle Gomez</b>), di cui non vi anticipo altro lasciandovi il piacere di scoprire di più da soli, e poi le <b>Weird Sisters</b> (<b>Prudence</b>, <b>Adeline</b> e <b>Dorcas</b>), trio di terribili streghe non molto ben disposte nei confronti di Sabrina...<br />
<br />
...per fortuna tutti <b>molto verosimili</b>, dalle personalità complesse e sfaccettate, non più le classiche macchiette stereotipate e frivole delle sit-com anni '90.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Weird Sisters Prudence Adeline Dorcas" border="0" height="177" src="https://4.bp.blogspot.com/-OwXC5wm02Gc/W-RhQZrWo-I/AAAAAAAAE4s/B-f3VHv-zgkk2cG8Kglj4JLH8XihWzcQQCLcBGAs/s1600/tumblr_phguxxTVn51u3bhkao1_1280.gif" width="400" /></div>
<br />
Curatissimi e azzeccatissimi sono poi<b> i look dei personaggi</b> (abiti, acconciature, makeup), le ambientazioni e gli arredi: mantenendo il mood da <b>fumetto horror anni '60/'70</b>, sono volutamente difficili da incasellare in un'epoca precisa, con commistioni proprio fra quei decenni (e qualcosina forse anche precedente), la Sabrina degli anni '90 e la tecnologia e le dinamiche fra adolescenti del terzo millennio.<br />
A completare il quadro, una colonna sonora con i contro...incantesimi: da <b>Donovan</b> agli <b>Stray Cats</b> ai <b>Creedence Clearwater Revival</b> a <b>Blondie</b> a <b>Gene Simmons</b> a... insomma, ci siamo capiti.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Spellman" border="0" height="160" src="https://2.bp.blogspot.com/-skgon-Tgr14/W-Rig1S7_vI/AAAAAAAAE48/TC9ZAB7Et-odUjRbpWbg9MZtDQukUOzHgCLcBGAs/s1600/tumblr_pf02oaojT81svuhpdo2_540.gif" width="400" /></div>
<div class="divider">
</div>
<h3>
La magia</h3>
Il fumetto del 2014 - e di conseguenza la serie - riprendono la filosofia di <b>Anton LaVey</b>, fondatore, nel 1966, della <b>Chiesa di Satana</b> a San Francisco. Secondo LaVey, il <b>Signore Oscuro</b> non sarebbe l'incarnazione del male ma il <b>simbolo del libero arbitrio e della conoscenza</b>, opposto al "Falso Dio" dei cristiani, dispotico e con una <i>lieve</i> tendenza a stare col fiato sul collo dei mortali.<br />
<br />
Già questo penso basti ed avanzi a darvi un'idea di come venga trattato l'argomento <i>Religione</i> in questa serie, e di che tipo di magia venga praticata.<br />
D'impatto (cioè nelle prime due-tre puntate) mi era sembrato che ci fosse <b>meno magia</b> rispetto alla serie anni '90, fin quando poi non mi sono resa conto che il filone di <b>magia bianca</b> a cui siamo stati abituati negli ultimi anni qui <b>non c'entrava proprio nulla</b>.<br />
<br />
Della magia per bambini, quella in stile fate birichine e pasticcione, resta giusto <b>un brevissimo omaggio</b> nel primo episodio, quando Sabrina, rientrando a casa, accende una vecchia radio puntandovi contro l'indice, ma, per il resto, <b>caspita, è nera forte!</b> [Semicit.]<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chilling adventures of Sabrina Le terrificanti avventure di Sabrina Spellman" border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-EAvHtEAZ43E/W-Fiw4ujT6I/AAAAAAAAE2k/lyQujr7E44UYu8KpAqlQs-Dt48L0g12iACLcBGAs/s1600/ChillingAdventuresofSabrinaTV.png" width="100%" /></div>
<br />
Più oscura, ancestrale, con radici che affondano in epoche molto lontane, questa è la <b>vera e propria stregoneria</b>, quella strettamente legata agli <b>Inferi</b> ed alla volontà dell'Oscuro Signore in carne, zoccoli e corna, quella fatta di <b>pentacoli</b>, maledizioni, pozioni, bagni purificatori,
rituali con candele e <b>formule in latino</b> che mi hanno fatto venire una
pelle d'oca indescrivibile non per la paura ma perché <span style="font-size: small;"><b>DANNATI AMERICANI IMPARATE UNA BUONA VOLTA A
PRONUNCIARE IL LATINO</b></span>.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Spellman" border="0" height="160" src="https://2.bp.blogspot.com/--WGFMcoJZNw/W-RiobaQDsI/AAAAAAAAE5A/BIuRtKCJAdwHhBW7kc3ctg3XNryNIs9OwCLcBGAs/s1600/tumblr_pf02oaojT81svuhpdo3_540.gif" width="400" /></div>
<br />
(<b>Fun fact</b>: con tutte le apparizioni di Satana in persona, posseduti che vomitano a spruzzo, battute blasfeme contro il Dio cristiano, stregonerie varie e amenità del genere, chiunque si aspetterebbe urla indignate da parte di bizzochi&bigotti in stile "<i><b><span style="font-size: small;">PERCHÉ NESSUNO PENSA AI BAMBINI?!</span></b></i>", e invece le proteste sono arrivate da... i <b>satanisti</b>. Per "appropriazione del design" della statua di <b>Baphomet</b>, che sarebbe protetta da copyright. E perché suddetta statua nella serie è stata piazzata in un luogo dedito al Male.<br />
Ve la ridico?<br />
In altre parole, dài: <b>un teen-drama horror di Netflix ha offeso la sensibilità dei satanisti</b>.<br />
<u><span style="font-size: small;">IO NON</span></u>.)<br />
<div class="divider">
</div>
<h3>
Gli Easter Eggs</h3>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Spellman Rosemary's baby Mia Farrow horror" border="0" height="413" src="https://4.bp.blogspot.com/-V3w0XkJrUZY/W98r8l11_II/AAAAAAAAE10/-QqKF7cmMuInGWT8rNeTJqYytJRn60XTACLcBGAs/s640/Sabrina-Easter-eggs-Rosemarys-Baby.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="640" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'abito rosso con il colletto di pizzo bianco che indossa Sabrina in <i><b>Chapter Two: The Dark Baptism</b></i><br />
è un chiaro rimando a quello indossato da Mia Farrow in <i><b>Rosemary's baby</b></i> (1968) - via <a href="https://www.indiewire.com/2018/11/chilling-adventures-of-sabrina-references-easter-eggs-horror-witch-suspiria-1202017636/" target="_blank">IndieWire.com</a></td></tr>
</tbody></table>
Se <b>Roberto Aguirre-Sacasa</b>, l'ideatore della serie, voleva informare l'intero pianeta di quanto gli piaccia il genere horror, beh, ci è riuscito. In soli dieci episodi sono stati stipati tanti di quegli <b>Easter Eggs</b>, con omaggi ai classici del
<b> cinema</b> e della <b>letteratura horror</b> e rimandi, sempre sul tema, alla
cultura pop in generale, che per una profana come me sarebbe praticamente impossibile scovarli tutti senza aiuto.<br />
<br />
Si va dal video di <i><b>Thriller</b></i> di <b>Michael Jackson</b> a frequentissimi omaggi a <i><b>Suspiria</b></i> di
<b>Dario Argento</b>, da <i><b>Rosemary's Baby</b></i> di <b>Polański</b> a <i><b>La notte dei morti viventi</b></i> di
<b> Romero</b> al <i><b>Faust</b></i> di <b>Goethe</b> a <b>Neil Gaiman</b>.<br />
E ancora, inevitabili diretti riferimenti
storici al <b>processo alle streghe</b> di <b>Salem</b> e alla mitologia
greca, a <b>Cerbero</b>, all'<b>Angelo della Morte</b>, ai rituali oscuri (il <b>voodoo</b>,
ad esempio), alla Bibbia ebraica, alla demonologia, alle credenze
pagane...<br />
...e poi <i><b>Macbeth</b></i>, Charles Manson, Caino e Abele, <i><b>Buffy The Vampire Slayer</b></i>, <i><b>L'esorcista</b></i>... <br />
<br />
Se
siete curiosi di scoprire nel dettaglio tutte le millemila citazioni
disseminate nelle dieci puntate della prima stagione, date un'occhiata
<a href="https://www.indiewire.com/2018/11/chilling-adventures-of-sabrina-references-easter-eggs-horror-witch-suspiria-1202017636/" target="_blank">qui</a> (ma solo dopo aver terminato la serie, sennò vi spoilerate IL
MONDOH).<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Spellman Suspiria Dario Argento horror" border="0" height="276" src="https://3.bp.blogspot.com/-KT3duNGyXCI/W98wJ2xfpkI/AAAAAAAAE2A/lU909QgPvIobYaW4dRcBMhwF9fIsOrv4gCLcBGAs/s640/Sabrina-Easter-eggs-Suspiria-ceiling.jpg" width="640" />
<br />
<div class="divider">
</div>
<img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Spellman A Nightmare on Elm Steet Johnny Depp horror" border="0" height="376" src="https://3.bp.blogspot.com/-_VM2F2LyTyQ/W98zB8bZltI/AAAAAAAAE2M/X0tAPIS_qI4l75NcIJXUe30-_Pg-fFpLwCLcBGAs/s640/Sabrina-Easter-eggs-Nightmare-on-Elm-Street.jpg" width="640" /></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La vetrata sul soffitto in una scena di <i><b>Chapter Six: An Exorcism in Greendale</b></i> e quella in <i><b>Suspiria</b></i> (1977) e l'omaggio<br />
al personaggio interpretato da Johnny Depp in <i><b>A Nightmare on Elm Street</b></i> (1984) - via <a href="https://www.indiewire.com/2018/11/chilling-adventures-of-sabrina-references-easter-eggs-horror-witch-suspiria-1202017636/" target="_blank">IndieWire.com</a></td></tr>
</tbody></table>
<div class="divider">
</div>
<h3>
Sì, ok... ma quindi?</h3>
A dir la verità, all'inizio questa serie mi ha fatto un po' storcere il naso. Come avevo già anticipato nelle Stories di Instagram, al primo impatto mi era sembrata <b>un po' tanto furbacchiona</b>, in stile molto <b>Tumblr</b>. L'impressione che ne avevo avuto era che gli autori avessero stilato una lista di elementi e tematiche da inserire <u>ad ogni costo</u> per far presa senza margine d'errore <b>sulla più ampia fetta di millennials possibile</b>.<br />
(Anche se, tecnicamente, i <b>veri millennials</b> non sono quelli nati dal 2000 in poi, ma quelli nati <b>dagli anni '80 al 2000</b>. Quindi IO sono una millennial, <u>IO</u>!! Voialtri feti ed embrioni fate parte della <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Generazione_Z" target="_blank">Generazione Z</a>. Tzè.)<br />
<br />
Ehm. Dicevamo. La lista. Qualche esempio?<br />
Protagonista <b>identica ad Emma Watson</b>? C'è.<br />
<b>Girl power</b>? C'è. <br />
Personaggio <b>non binario</b>/con <b>disforia di genere</b>? C'è.<br />
Personaggio bisessuale/pansessuale? C'è.<br />
Generica <b>pansessualità</b> e/o <b>poliamore</b>? C'è.<br />
Protagonista mezzosangue discriminata ma specialissima che al primo colpo risolve un dilemma rimasto irrisolto per 70 anni? C'è.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Spellman" border="0" height="166" src="https://1.bp.blogspot.com/-Jh8KH2yv2n0/W-XIuW7WreI/AAAAAAAAE5w/pScn0aKR_LoLU81Az26zVl0pZLIuNTTAgCLcBGAs/s1600/tumblr_ph9gdbxbXm1v1jzoxo7_540.gif" width="400" /></div>
<br />
Ora, non fraintendetemi, non dico che questi elementi non dovrebbero esserci o che tematiche simili non dovrebbero essere trattate. Anzi. <b>Soprattutto in questo periodo</b>, più un film, un libro, una serie tv riescono ad essere <b>inclusivi</b>, meglio è per tutti. Il problema è quando TUTTI questi elementi vengono inzeppati in un singolo prodotto <u><b>di proposito</b></u> perché in questo periodo vanno tanto di moda, strizzando un po' l'occhio agli <b>adolescenti Tumblr-muniti</b>.<br />
(Oddio, 'st'occhio viene strizzato talmente tante volte che ti verrebbe voglia di consigliare un <b>buon collirio</b>, ma dettagli.)<br />
<br />
A parte questo, a parte altri piccoli difettucci qua e là, a parte alcuni elementi dal sapor di <b>déjà-vu</b>, la serie è indubbiamente <b>ben fatta</b>, accattivante, curatissima nella fotografia, nelle ambientazioni, nei costumi, fatta apposta per essere <b>divorata in un paio di giorni</b>.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Spellman" border="0" height="185" src="https://4.bp.blogspot.com/-pvzW0Kj0jyA/W-XHgH3Y4AI/AAAAAAAAE5k/flaZoHdtw-golu9BT3r3w3OMb7C_QUUrACLcBGAs/s1600/tumblr_ph7kbhdLhj1x20wxqo1_540.gif" width="400" /></div>
<br />
È un <b>dark fantasy</b> misto <strike>lana</strike> <b>horror</b>, ma in realtà, a parte i millemila <i>jump scare</i> che ti fanno <b>BUH</b> quando meno te l'aspetti (e anche quando sono <u>telefonatissimi</u>), non si intrufola nel tuo subconscio portandoti a rimanere ad occhi sbarrati per molte notti di seguito. Per dire, io l'ho finita tutta in un paio di scorpacciate prima di andare a dormire e poi ho dormito come una treenne.<br />
<br />
Certo, un po' come nella <b>Sunnydale</b> di <i><b>Buffy the Vampire Slayer</b></i>, a Greendale c'è una inevitabile <b>concentrazione di potere oscuro</b> e quindi tutti gli avvenimenti disastrosi e paranormali, dalle possessioni demoniache al ritorno di streghe del passato, si concentrano lì.<br />
Da questo punto di vista, la Sabrina Spellman naïf degli anni '90, a quanto ricordo, aveva una vita <b>indubbiamente più facile</b> ed i suoi problemi erano molto meno "impegnativi".<br />
<br />
La <b>Sabrina del terzo millennio</b>, invece, si trova a dover affrontare ostacoli più ardui ed a prendere decisioni con conseguenze molto più serie. Trovandosi a <b>metà strada</b> fra il mondo delle streghe e quello dei mortali, si trova anche in un <b>punto equidistante dalla via della Luce e quella dell'Oscurità</b>. È consapevole del fatto che in lei <b>coesistano entrambe le nature</b>, quella di strega e quella di umana, e per questo <b>rifiuta di seguire acriticamente la volontà di una divinità</b>, benevola o malevola che sia.<br />
Le sue decisioni sono sì molto spesso <b>avventate </b>e a volte anche <b>ingenue</b>, ma sempre <b>autonome</b>, prova del fatto che <b>fare la cosa giusta</b> è un qualcosa di fortemente soggettivo, perché ha direttamente a che fare con <b>la nostra coscienza</b>, con i nostri sentimenti e con ciò a cui teniamo di più.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Chilling adventures of Sabrina le terrificanti avventure di Sabrina Spellman" border="0" height="183" src="https://4.bp.blogspot.com/-_WSYw1sU3NM/W-XHP_R0JzI/AAAAAAAAE5c/oj5LyJkmmec9qIrTVSvf3t4TF8euaX3AACLcBGAs/s1600/tumblr_ph83vuHthu1x20wxqo1_500.gif" width="400" /></div>
<br />
Non aspetta che le venga concesso il <b>libero arbitrio</b>. Semplicemente se lo prende, <b>come è suo diritto</b>. Nonostante questo significhi sfidare l'Entità diabolica per antonomasia, con millenni di esperienza, con l'inclinazione a manipolare le menti, con un'innata passione nel corrompere le anime. E maschilista.
<h2>
Voto</h2>
<div class="rating4mezzo">
</div>
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-58499860286653393192018-11-05T16:57:00.000+01:002018-11-05T16:57:34.253+01:00A New Week Incipit 📖 Arrivederci tra le stelle - Jack Cheng<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker A New Week Incipit" border="0" height="336" src="https://1.bp.blogspot.com/-DYLdnWe0fIo/W97eb-FzHzI/AAAAAAAAE1o/B92XbtORLiQ0ksV-1xSJKGlUrnZipob8gCLcBGAs/s1600/ANWI%2BArrivederci%2Btra%2Ble%2Bstelle.jpg" title="A New Week Incipit" width="640" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#anwi" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Lunedì particolarmente doloroso, dopo il ponte appena terminato...<br />
Per fortuna possiamo alleggerirlo un po' con il nuovo A New Week Incipit: questa settimana il libro scelto è quello che sto leggendo (mooooolto lentamente) in questo periodo, cioè <b><i>Arrivederci tra le stelle</i></b> di <b>Jack Cheng</b>.<br />
<br />
Quest'anno le mie letture vanno così, molto a rilento, per un motivo o per un altro... MA! è in preparazione un post su <i><b>Le terrificanti avventure di Sabrina</b></i>, terminato proprio ieri, approvato praticamente da <u><i>un plebiscito</i></u> su Instagram Stories. 😅<br />
<a name='more'></a><br />
BTW, ecco l'inizio del libro di questa settimana, seguito dalla sua <a href="#scheda">scheda</a> completa di trama e da alcune info sull'<a href="#autore">autore</a> e, mi raccomando, fatemi sapere se vi è venuta voglia di recuperarlo!
<br />
<h2>
Incipit
</h2>
<blockquote class="tr_bq">
<h3>
NUOVA REGISTRAZIONE 1<br />6M 19S</h3>
Chi siete?<br />
Come siete fatti?<br />
Avete una testa o due?<br />
Di più?<br />
La vostra pelle è marroncina come la mia o grigia e liscia come quella dei delfini, oppure è verde e tutta punte tipo cactus?<br />
Abitate nelle case?<br />
Io abito in una casa. Mi chiamo Alex Petroski e casa mia si trova a Rockview, in Colorado, negli Stati Uniti d'America, sul pianeta Terra. Ho undici anni e otto mesi, e gli Stati Uniti hanno duecentoquarantadue anni e la Terra quattro miliardi e mezzo. Casa mia non so quant'è vecchia.<br />
Magari voi abitate su un pianeta ghiacciato e quindi, al posto delle case, avete gli igloo e le vostre mani somigliano a punteruoli da ghiaccio e i piedi a scarponi da neve, e siete ricoperti di pelliccia dorata come Carl Sagan. Che sarebbe il mio cane. Gli ho dato lo stesso nome del mio eroe, il dottor Carl Sagan, uno dei più grandi astronomi del nostro tempo. Quando le sonde <i>Voyager 1</i> e <i>2</i> sono state lanciate nel sistema solare esterno, il suo aiuto è stato indispensabile, e a bordo il dottor Carl Sagan ha messo un Golden Record, un disco tutto d'oro con tantissimi suoni del nostro pianeta, come il canto delle balene e i saluti di noi terrestri in cinquantacinque lingue diverse, e la risata di un neonato e le onde cerebrali di una donna innamorata e la musica più bella dell'umanità, tipo Bach e Beethoven e Chuck Berry. Non è che l'avete ascoltato?<br />
Il mio Carl Sagan l'ho trovato nel parcheggio del supermercato Safeway quand'era cucciolo. Se ne stava tutto lercio e affamato dietro un cassonetto dell'immondizia. Io gli ho detto, Vieni bello, non aver paura, ma lui frignava e teneva la coda tra le zampe perché non ci conoscevamo ancora. Allora io gli ho detto che non avevo intenzione di fargli del male, sono un pacifista, e penso che lui mi abbia creduto perché quando poi l'ho preso in braccio non mi ha morso e non è scappato. L'ho portato a casa e mamma era sul divano a guardare la TV come al solito. Le ho detto che avevo fatto la spesa, e preso anche un cane, ma che me ne sarei occupato io, lo prometto, ci giocherò e gli farò il bagno e tutto quanto.<br />
Mamma però ha detto solo, Togliti di mezzo che sei davanti allo schermo! E io mi sono tolto di mezzo. La mamma del mio migliore amico Benji si sarebbe infuriata se lui si fosse presentato con un cucciolo, ma mia mamma... a lei sta bene tutto. Basta che preparo la cena e non do fastidio quando sta guardando la TV. È una mamma super.
</blockquote>
<center>
<img alt="reading gif" border="0" height="351" src="https://3.bp.blogspot.com/-s_lnPiLG5Ng/W41DDY5skiI/AAAAAAAAEVY/AcFkZqZHDNAWINbxuIgOx9KdRIprV_LrgCKgBGAs/s400/tumblr_oh0k09BYmK1uwz0gbo1_500.gif" width="400" /></center>
<div class="divider">
</div>
<h2>
<a id="scheda"></a>Jack Cheng • <i>Arrivederci tra le stelle</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Arrivederci tra le stelle Jack Cheng Bompiani romanzo" border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-qi1_WJqkI4g/W97VmiNzlvI/AAAAAAAAE1c/3XG6pv02WzAKnohvOx_Qiykt4NHo89KUwCLcBGAs/s1600/71ObrcUlV-L.jpg" title="Arrivederci tra le stelle - Jack Cheng" width="259" /></div>
<center>
<a href="https://www.bompiani.it/" target="_blank">Bompiani</a> • 28 giugno 2017 • 256 pagine<br />
brossura • € 15.00 • <a href="https://amzn.to/2SFjkTI" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<br />
<div id="trama" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Alex Petroski ha undici anni, ama lo spazio e i razzi, sua madre, suo fratello Ronnie e il suo cane, Carl Sagan - chiamato così in onore dell'astronomo suo grande eroe. Alex ha costruito un razzo e desidera con tutte le forze lanciarlo per poter inviare nello spazio il suo Golden iPod, proprio come Carl Sagan (lo scienziato, non il cane) aveva fatto nel 1977 con il Golden Record: il disco d'oro che porta le voci e i suoni più belli del nostro pianeta agli alieni. Dal Colorado al New Mexico, da Las Vegas a Los Angeles, Alex registra tutto quello che gli accade lungo la strada per mostrare agli extraterrestri com'è la vita sulla Terra, la sua Terra. Ma la destinazione continua a cambiare. E i bizzarri, scombinati personaggi che incontra lungo la strada possono prepararlo solo in parte ai segreti che sta per scoprire: dalla verità sul padre perduto molti anni prima al fatto che la sua famiglia è più grande di quanto crede.</div>
<h2>
<a id="autore"></a>L'autore</h2>
<b>Jack Cheng</b> è nato a Shangai, è cresciuto in Michigan ed è vissuto a Brooklyn per dieci anni prima di trasferirsi a Detroit. <b><i>Arrivederci tra le stelle</i></b> è il suo primo libro per ragazzi.<br />
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-57295903028190329852018-11-02T19:41:00.001+01:002018-11-02T20:00:44.441+01:00Wishlist Update 📚 Ottobre 2018: i libri più interessanti<div style="clear: both; text-align: center;">
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/Wishlist%20Update" target="_blank"><img alt="Wishlist Update TBS The Book Seeker" border="0" height="336" src="https://3.bp.blogspot.com/-eRwRRTNMBXw/W9s1kBSKQvI/AAAAAAAAE0k/uY6232BxzHUpm3d4ZkKWY9xppiEpv-5cwCLcBGAs/s640/Wishlist%2BUpdate%2Bottobre.jpg" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/Wishlist%20Update" target="_blank">Wishlist Update</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#wu" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
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Buonasera, accumulatori compulsivi di libri!<br />
<br />
Puntuale puntualissimo all'inizio del mese arriva il consueto <b>Wishlist Update</b>, con cui vi auguro un buon inizio di novembre: andiamo subito a vedere quali sono <b>le novità letterarie</b> più interessanti approdate in libreria nel mese di <b>ottobre</b> e che mi hanno fatto sberluccicare gli occhi tendendomi agguati su Facebook, Twitter, Instagram e nell'Internet tutto.<br />
Controllate un po' che non vi siate persi per strada qualche titolo e, nel mentre, <u>sbavate con me</u>!
<br />
<a name='more'></a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="200" src="https://1.bp.blogspot.com/-c1nBvtuaCAE/WdNdxjW32tI/AAAAAAAACN0/WwCQTQUfyyAkRXgYK6BmTibnnyoNUTN5gCKgBGAs/s200/tumblr_mh76xhWcMt1rxjsexo1_500.gif" width="197" /></div>
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<h2>
Tomi Adeyemi • <i>Figli di sangue e ossa</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Figli di sangue e ossa Tomi Adeyemi Rizzoli" border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-DpN1sXzLqIg/W7NqgznXDSI/AAAAAAAAEoU/ITdbFn8P_uwvTMkfLfhlk38Jenq7erhoACLcBGAs/s400/51Ka%252BzZxEoL.jpg" title="Figli di sangue e ossa - Tomi Adeyemi" width="250" /></div>
<center>
<a href="http://www.rizzolilibri.it/" target="_blank">Rizzoli</a> • 2 ottobre 2018 • 552 pagine<br />
rilegato • € 18.00 • <a href="https://amzn.to/2zMekoX" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('adeyemi') .style.display=='none') {document.getElementById('adeyemi') .style.display=''}else{document.getElementById('adeyemi') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
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<div id="adeyemi" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Un tempo i maji, dalla pelle d'ebano e i capelli candidi, erano una stirpe venerata nelle lussureggianti terre di Orisha. Ma non appena il loro legame con gli dei si spezzò e la magia scomparve, lo spietato re Saran ne approfittò per trucidarli. Zélie, che non dimentica la notte in cui vide le guardie di palazzo impiccare sua madre a un albero del giardino, ora sente giunto il momento di rivendicare l'eredità degli antenati. Al suo fianco c'è il fratello Tzain, pronto a tutto pur di proteggerla, e quando la loro strada incrocia quella dei figli del re si produce una strana alchimia tra loro. Ha inizio così un viaggio epico per cercare di riconquistare la magia, traverso una terra stupefacente e pericolosa, dove si aggirano le leopardere delle nevi e dove gli spiriti vendicatori sono in agguato nell'acqua. Un'esperienza umana che non risparmia nessuno, in un turbine di amore e tradimento, violenza e coraggio. Nella speranza di ridare voce a un popolo che era stato messo a tacere.</div>
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</div>
<h2>
Tommaso Avati • <i>Quasi tre</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Quasi tre Tommaso Avati Fabbri" border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-SltjCpumhi0/W7eXuNmVEDI/AAAAAAAAEpM/U_-9Ze6OwPUmiPQ3mal8jeMLaPAS37PFwCLcBGAs/s400/81uEdrX8BsL.jpg" title="Quasi tre - Tommaso Avati" width="288" /></div>
<center>
<a href="http://www.fabbrieditori.eu/" target="_blank">Fabbri</a> • 2 ottobre 2018 • 237 pagine<br />
brossura • € 16.00 • <a href="https://amzn.to/2IG8A2P" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('avati') .style.display=='none') {document.getElementById('avati') .style.display=''}else{document.getElementById('avati') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
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<div id="avati" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Raffaele e Benedetta, undici anni di matrimonio, zero figli, due adorabili maialini d'appartamento da chiamare "bambini". Due voci, l'una il controcanto dell'altra, che si rincorrono e ci raccontano la loro storia: lei segretaria in un'agenzia romana per lo spettacolo e appassionata di cucina, lui sceneggiatore mancato riciclatosi insegnante, figlio d'arte in attesa perenne di sfondare nel mondo del cinema. Un rapporto ormai cristallizzato in una routine distratta, il loro, eroso dall'abitudine e dalla delusione di non essere riusciti a fare della propria esistenza qualcosa di cui andare fieri. Poi accade l'impensabile. A quarantasei anni, quando già comincia a pensare alla menopausa, Benedetta rimane incinta: il caso, con grande ironia, inizia a giocare con Lele e Benny, concedendo loro un'altra possibilità, l'occasione per riprendere il controllo del loro matrimonio e delle loro vite. Ma a volte non c'è niente di meglio di un "secondo tempo" per rimescolare le carte di una vita intera: tra genitori disfunzionali e colleghi sull'orlo di una crisi di nervi, Lele e Benedetta vengono risucchiati in un turbine di incomprensioni, aspettative malriposte e disavventure esilaranti, dove la posta in gioco è un amore dolceamaro, quasi acido. Insomma, un amore normale.</div>
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<h2>
Daniel Waters • <i>Sei ancora qui</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Sei ancora qui Daniel Waters Sperling Kupfer" border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-E7RwcML0yrc/W7edbU0wqUI/AAAAAAAAEpY/YUMSTf0xZGIAo-CeRzYWV4zvIaCTjQUMQCLcBGAs/s400/91pDOOon6PL.jpg" title="Sei ancora qui - Daniel Waters" width="260" /></div>
<center>
<a href="http://www.sperling.it/" target="_blank">Sperling & Kupfer</a> • 2 ottobre 2018 • 315 pagine<br />
brossura • € 17.90 • <a href="https://amzn.to/2Nqe8iH" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('waters') .style.display=='none') {document.getElementById('waters') .style.display=''}else{document.getElementById('waters') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
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<div id="waters" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Veronica Calder, sedici anni, non ha sempre paura dei fantasmi. A volte quasi non le importa di vederli ovunque attorno a sé. Fanno parte della sua vita ormai, non può evitarli. Eppure, ci sono giorni in cui farebbe volentieri a meno di incontrare l'inquietante signora all'angolo di Case Street, o di dividere lo specchio con lo sconosciuto ragazzo biondo apparso come se niente fosse alle sue spalle. Ma è così dall'Evento, ovvero dal cataclisma che ha messo fine alla vita di milioni di persone. Da allora gli spiriti delle vittime sono dappertutto, abitano le città in un'insolita e quotidiana convivenza con i sopravvissuti. Per alcuni, la loro presenza è a tratti persino confortante, un modo come un altro per avere i propri cari ancora accanto a sé. Veronica preferirebbe che quelle anime potessero riposare, ma in fondo, anche per lei, vedere suo padre ogni mattina, seduto al solito posto in cucina, a leggere il giornale, è meglio di non vederlo affatto. C'è qualcuno, però, che ancora non si è arreso a questa nuova realtà. Qualcuno che, distrutto dal dolore, ha deciso di mettere in atto un piano tanto ambizioso quanto terribile. Un piano che soltanto Veronica può fermare.</div>
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</div>
<h2>
Carmen Korn • <i>Figlie di una nuova era</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Figlie di una nuova era Carmen Korn Fazi editore" border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-H4ikAYPXNwk/W8NpkXapoyI/AAAAAAAAEug/xL3TSUuCm8E3WhDbpfyQGbK4StJYpLaPgCLcBGAs/s400/figlie-nuova-era-673x1024.jpg" title="Figlie di una nuova era - Carmen Korn" width="262" /></div>
<center>
<a href="https://fazieditore.it/" target="_blank">Fazi</a> • 18 ottobre 2018 • 500 pagine<br />
brossura • € 17.50 • <a href="https://amzn.to/2NqLy0J" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('korn') .style.display=='none') {document.getElementById('korn') .style.display=''}else{document.getElementById('korn') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
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<div id="korn" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Il 1900 fu un anno con un tasso di natalità eccezionale, che assistette alla nascita di una generazione di donne le quali avrebbero vissuto due guerre mondiali. Fanno parte di questa generazione le protagoniste, quattro donne con storie e background socioculturali molto diversi: Henny, borghese perbene, vive all’ombra della madre; l’amica Käthe, di estrazione più modesta, emancipata e comunista convinta; Ida, rampolla di buona famiglia, ricca e viziata; e Lina, indipendente e anticonformista, i cui genitori sono letteralmente morti di fame durante la guerra per garantire ai figli una sopravvivenza dignitosa. Una rete intricata e cucita magistralmente, in cui relazioni clandestine, matrimoni genuini e d’interesse, battaglie politiche, carriere lavorative, lutti e perdite sono tenuti insieme dal filo dell’amicizia. </div>
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<h2>
Raffaello Mastrolonardo • <i>Gente del sud</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Gente del sud Raffaello Mastrolonardo Tre60" border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-kKZouvP0z60/W7ejH1hKVaI/AAAAAAAAEpk/xT04x5-gcac7vNHOeDBFzRvt5L129INHQCLcBGAs/s400/81JISX6S9fL.jpg" title="Gente del sud - Raffaello Mastrolonardo" width="270" /></div>
<center>
<a href="http://www.tre60libri.it/" target="_blank">Tre60</a> • 11 ottobre 2018 • 784 pagine<br />
rilegato • € 22.00 • <a href="https://amzn.to/2pCpGpD" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('mastrolonardo') .style.display=='none') {document.getElementById('mastrolonardo') .style.display=''}else{document.getElementById('mastrolonardo') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
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<div id="mastrolonardo" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Agosto 1895, è tornato il colera. Romualdo Parlante, medico spaventato dalla virulenza del male, impone a sua moglie Palma, incinta del quarto figlio, di tornare immediatamente con gli altri bambini, nel loro paese d'origine in Puglia, dove troveranno rifugio in casa dei genitori di lui: Bastiano e Checchina. È così che la luce della letteratura si accende sulla famiglia Parlante, protagonista di questo romanzo fluviale, che grazie all'intraprendenza del patriarca Bastiano sta emergendo dall'oscurità della storia, ritagliandosi un posto sul piccolo, assolato e povero palcoscenico di quella terra insieme dura e ricca che è la Puglia. La storia degli uomini e delle donne della famiglia: Aniello, Costanzo e soprattutto Cipriano, il bambino che Palma portava in grembo fuggendo da Napoli, Vincenzina, Gelica, Reginella... La storia dei Parlante s'intreccia con quella tumultuosa dell'Italia: gli anni Dieci del '900; l'avventura coloniale e la prima guerra mondiale, in cui i giovani maschi della famiglia si gettano con slancio; gli anni dei primi, duri scontri sociali e poi l'avvento del fascismo; l'apertura al nuovo e le avvisaglie della modernità; la tragedia della seconda guerra mondiale e la fine di un mondo; poi la ricostruzione e il boom economico; i giorni nostri: un secolo intero carico di novità, sfide e drammi che i Parlante affronteranno sempre con coraggio, determinazione, ambizione. Frutto di anni di lavoro, Gente del Sud racconta le molte incarnazioni che l'amore assume nella vita: l'amore appassionato, capace di superare ogni ostacolo e convenzione, l'amore per la propria sposa o il proprio sposo, per i figli, per la propria terra, per la «roba», per il proprio Paese e le proprie idee. La celebrazione di una terra difficile e bellissima, la Puglia.</div>
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Francesca Hornak • <i>Riunione di famiglia</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Riunione di famiglia Francesca Hornak Mondadori" border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-GSBrqFjvE58/W7ekWhr9wLI/AAAAAAAAEpw/MMs0TTGv9J0Rzqc9KHdK-QNIU0Djjp89wCLcBGAs/s400/81-WFX3M12L.jpg" title="Riunione di famiglia - Francesca Hornak" width="260" /></div>
<center>
<a href="https://www.librimondadori.it/" target="_blank">Mondadori</a> • 9 ottobre 2018 • 402 pagine<br />
rilegato • € 19.00 • <a href="https://amzn.to/2pAvzn8" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('hornak') .style.display=='none') {document.getElementById('hornak') .style.display=''}else{document.getElementById('hornak') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
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<div id="hornak" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
La villa nel Norfolk piena di spifferi che Emma ha ereditato è perfetta per le festività natalizie e per la prima volta dopo anni è pronta ad accogliere la famiglia Birch al completo. Ci sarà miracolosamente anche Olivia, la figlia maggiore, che di solito è in giro per campi profughi come operatrice umanitaria. In realtà, il ritorno di Olivia non è voluto: in Liberia, durante la sua ultima missione, è scoppiata una terribile epidemia che la costringe a rientrare e a trascorrere una settimana in completo isolamento per assicurarsi di non aver contratto il virus. E quali compagni migliori per questo ritiro forzato che i propri familiari? Chiusi in casa per sette giorni, separati dal resto del mondo senza nemmeno una connessione wi-fi decente, i Birch devono condividere un'inusuale intimità. Resa via via più problematica dai piccoli e grandi segreti che nessuno vuole rivelare fino al termine della quarantena e dai preparativi di matrimonio della figlia più piccola che, all'opposto di Olivia, non è mai entrata in contatto con il benché minimo problema della vita vera. In un'atmosfera sull'orlo della crisi di nervi, che cosa potrebbe peggiorare le cose se non l'arrivo di un ospite decisamente inatteso? Un romanzo che mette a nudo i cortocircuiti tra parenti e ci ricorda che non c'è niente di meglio - e di peggio - di una riunione di famiglia (a Natale). Una commedia divertente e sentimentale nella migliore tradizione inglese.</div>
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</div>
<h2>
Giulio Macaione • <i>Stella di mare</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Stella di mare Giulio Macaione Bao Publishing graphic novel" border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-Ui0ao28unG4/W7oI-XsW6qI/AAAAAAAAEr4/EQiEFM5xkgAZNJvKZAv1h0qM4kQKJANeACLcBGAs/s400/91VKSMzYnhL.jpg" title="Stella di mare - Giulio Macaione" width="280" /></div>
<center>
<a href="https://baopublishing.it/" target="_blank">Bao Publishing</a> • 4 ottobre 2018 • 176 pagine<br />
rilegato • € 18.00 • <a href="https://amzn.to/2QEsSwH" target="_blank">amazon.it</a></center>
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<b>TRAMA</b>
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<div id="macaione" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Un'estate a Cefalù. Nelle giornate dilatate dal caldo, una storia d'amore a lungo sopita si compie, tra apparizioni di sirene, leggende sussurrate e verità taciute. Giulio Macaione torna, dopo Basilicò, a raccontare la quotidianità dei sentimenti nella sua Sicilia, con un messaggio nascosto che si appalesa solo nel finale ed è tanto magico quanto “normale”, tanto emozionante quanto familiare. Come un amore di cui ci si rende improvvisamente conto.</div>
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</div>
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Veronica Ciancarini • <i>Bleeding Mariachi</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Bleeding Mariachi Veronica Ciancarini Edizioni BD graphic novel" border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-VDpVfFfdOMU/W8NoZIA0T9I/AAAAAAAAEuQ/KYpSGWTZJ2o5bPwu1gC10T-JCJNhMM64ACLcBGAs/s400/BLEEDING-MARIACHI-Cvr-front2.jpg" title="Bleeding Mariachi - Veronica Ciancarini" width="275" /></div>
<center>
<a href="https://www.edizionibd.it/" target="_blank">Edizioni BD</a> • 18 ottobre 2018 • 200 pagine<br />
rilegato • € 16.00 • <a href="https://amzn.to/2RMrxFb" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('ciancarini') .style.display=='none') {document.getElementById('ciancarini') .style.display=''}else{document.getElementById('ciancarini') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
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<b>TRAMA</b>
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<div id="ciancarini" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
La vita del giovane Sus va avanti senza sogni e ambizioni, spenti troppo presto, come la sua amata Lupe. Quando succede qualcosa che per chiunque sarebbe un incubo, a Sus pare il miracolo tanto atteso. Una storia intrisa di maledizioni, musica e sangue; un'esplorazione di quanto si è disposti ad accettare per amore</div>
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Elisabetta Gnone • <i>Misteriosa</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Misteriosa Elisabetta Gnone Salani editore Olga di Carta" border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-VDKte16TdGU/W8NqLM88YfI/AAAAAAAAEuo/9VyxrF83V3U5Mb4we1TuWyzYK7xYiZrxgCLcBGAs/s400/91pihqsbEgL.jpg" title="Misteriosa - Elisabetta Gnone" width="268" /></div>
<center>
<a href="https://www.salani.it/" target="_blank">Salani</a> • 29 ottobre 2018 • 192 pagine<br />
rilegato • € 14.90 • <a href="https://amzn.to/2RJZyGa" target="_blank">amazon.it</a></center>
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<b>TRAMA</b>
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<div id="gnone" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
Cosa significa diventare grandi? E come si fa? «Crescere è una faccenda complicata» direbbe il professor Debrìs, e Olga lo sa bene: per rassicurare una giovane amica, che di crescere non vuole sentire parlare, le racconta la storia di una bambina a cui i vestiti stavano sempre troppo grandi, anche se l'etichetta riportava la sua età, o la sua taglia, e che saltava nei disegni per fuggire dalla realtà. La storia di Misteriosa è la storia di chi fatica a trovare il proprio posto nel mondo, fugge da responsabilità e doveri, incapace di assumersene il carico, e combatte strenuamente per restare fanciullo. È anche, però, la storia di una bambina che non si arrende. Una storia che farà ridere, pensare e spalancare gli occhi per lo stupore; e che rassicurerà Olga, i suoi amici e i lettori di tutte le età su un punto, che è certo: per diventare splendidi adulti occorre restare un po' bambini.</div>
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Sebastian Barry • <i>Giorni senza fine</i></h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Giorni senza fine Sebastian Barry Einaudi" border="0" height="400" src="https://4.bp.blogspot.com/-tqHCPHMm2Lk/W9Mlqlj47vI/AAAAAAAAEz0/2XIhY-lCy8AbMTVRVifieq1wq2GUzFKAQCLcBGAs/s400/71RHy9hY7iL.jpg" title="Giorni senza fine - Sebastian Barry" width="251" /></div>
<center>
<a href="https://www.einaudi.it/" target="_blank">Einaudi</a> • 2 ottobre 2018 • 220 pagine<br />
rilegato • € 19.00 • <a href="https://amzn.to/2RgTiEP" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" onclick="if(document.getElementById('barry') .style.display=='none') {document.getElementById('barry') .style.display=''}else{document.getElementById('barry') .style.display='none'}" title="Clicca per leggere la trama" type="button">
<script>onclick="if(document.getElementById('barry') .style.display=='none') {document.getElementById('barry') .style.display=''}else{document.getElementById('barry') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
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<div id="barry" style="display: none; margin: auto; padding-top: 10px; width: 80%;">
L'America di metà Ottocento è un posto senza pace. A ovest gli indiani si oppongono all'aggressiva avanzata dei bianchi tentando di difendere il territorio in cui hanno sempre vissuto, mentre a est si riversano gli europei in fuga dalla carestia, illusi di aver trovato la salvezza. Thomas McNulty ha solo quindici anni quando, rimasto orfano, decide di tentare la sua fortuna lontano dall'Irlanda e approda sulle coste americane. Qui Thomas incontra per caso John Cole che ha all'incirca la sua stessa età e i suoi stessi problemi. E simpatia immediata. Con un colpo di fortuna, i due trovano lavoro in un saloon: ripuliti ed elegantemente vestiti da donna, dovranno ballare con i minatori regalando loro un po' di femminilità in un postaccio di frontiera in cui il gentil sesso è merce rara. Ma la vita è impietosa e, quando i loro visi e corpi cominciano a tradire la realtà, Thomas e John devono inventarsi qualcos'altro. Stavolta, per guadagnarsi la pagnotta, si arruolano nell'esercito. Finiscono cosí in mezzo alle praterie, carnefici riluttanti nella guerra massacrante contro gli indiani. Anche Winona è una vittima innocente di questa guerra sanguinosa: rimasta sola al mondo, ritrova in John e Thomas quello che piú assomiglia a un paio di genitori. A legare lo strano trio un amore fuori dal comune, che ha il sapore di una promessa di libertà. Ma allo scoppio di una nuova guerra, quella civile, anche se ormai sono passati a un'occupazione totalmente diversa, Thomas e John non vogliono abbandonare i vecchi amici e si riuniscono a loro indossando l'uniforme blu dell'Unione. Assistono ancora a violenze, ingiustizie e orrori indicibili: la strada da percorrere sembra lunga e tortuosa, i nemici innumerevoli, l'elenco di avventure tutto da scrivere. Thomas racconta quello che vive e vede in prima persona, colorando di amore e umanità l'orizzonte di quei giorni che sembrano senza fine.</div>
<div class="divider">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="210" src="https://1.bp.blogspot.com/-ZrL0VvddHXY/WdNx0XNoKgI/AAAAAAAACOE/TPpDssGQpzI6OQwIh8S0D3Wbk5i_hN0zgCKgBGAs/s400/tumblr_osbbaadn3j1rosb88o1_500.gif" width="400" /></div>
<br />
Termina qui il <b>Wishlist Update</b> di ottobre! Cosa ne dite? Ci sono titoli che ancora non conoscevate, che vi sconfinferano e fanno tremare di paura portafogli, salvadanai e conti in banca? Fatemi sentire meno sola, <i>please</i>! 💸<br />
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<img border="0" height="222" src="https://1.bp.blogspot.com/-F2PXgJC_3tY/WQg4wFXtDII/AAAAAAAAA8o/ctX8QpmfjB8xw3EhSpnCi0HcfFaBuFd6gCPcB/s320/tumblr_nz6jubSYRz1qcw2rko1_500.gif" width="320" /></div>
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TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-20197341401575097742018-11-02T16:12:00.001+01:002018-11-02T16:13:03.123+01:00A Clash of Covers ⚔️ Dove i pensieri non fanno rumore - Fredrik Backman<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="A Clash of Covers TBS The Book Seeker Dove i pensieri non fanno rumore Fredrik Backman" border="0" height="336" src="https://2.bp.blogspot.com/-R0kAmhKI0Ek/W9xhZK81K8I/AAAAAAAAE1E/qkVc8CkpenYOdkeT1AUYpT3HhxnlB4qNgCLcBGAs/s1600/ACOC%2BDove%2Bi%2Bpensieri%2Bnon%2Bfanno%2Brumore.jpg" title="A Clash of Covers" width="640" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" target="_blank">A Clash of Covers</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#acoc" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
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Salve, bookworms!<br />
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Weekend lungo, stavolta: avete approfittato del ponte per fare una gitarella da qualche parte? O, con la scusa del maltempo, vi siete accoccolati in casa godendovi del sano relax casalingo?<br />
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In un caso o nell'altro, spero possiate ritagliarvi qualche minutino per dare un'occhiata all'<i><b>A Clash of Covers</b></i> di questa settimana, in attesa del nuovo <i><b>Wishlist Update</b></i> con tutte le novità letterarie più interessanti del mese di ottobre.<br />
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Questo venerdì la sfida è fra copertina svedese e copertina italiana di <i><b>Dove i pensieri non fanno rumore</b></i> di <b>Fredrik Backman</b>. ⚔️<br />
Edito da <a href="https://www.librimondadori.it/" target="_blank">Mondadori</a>, questo racconto brevissimo esce <b>martedì 6 novembre</b> al prezzo di copertina di <b>€ 17.00</b> ma, se volete, potete acquistarlo su Amazon cliccando <a href="https://amzn.to/2DhWJs0" target="_blank">qui</a> e supportare così il blog senza spendere nemmeno mezzo centesimo in più (anzi, risparmiando pure). 😉
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Trama</h2>
Un <b>racconto inspirational</b> in cui ogni frase è un insegnamento di vita. Protagonisti un <b>ex matematico</b>, che sta via via perdendo la memoria, e suo nipote <b>Noah</b>, spaventato ma al tempo stesso rapito dall'<b>universo parallelo</b> che la mente del nonno è in grado di creare.<br />
Nel mondo del nonno ci sono una piazza che ogni notte si rimpicciolisce sempre più, un drago volante, un pinguino che sonnecchia e un gufo con un occhio solo. Ma soprattutto c'è ancora <b>la nonna</b>, con tutto il suo amore e la dolcezza di una vita vissuta insieme...<br />
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<i><b>Dove i pensieri non fanno rumore</b></i> è una storia su <b>ciò che conta davvero</b> sia quando si è piccoli sia quando si invecchia, una delicata lezione su come affrontare la malattia e una riflessione sulla vita che, se ben vissuta, altro non è che una <b>meravigliosa storia d'amore</b>.<br />
<a name='more'></a><h2>
The Clash</h2>
<div align="center" style="background: #f8f8f8; padding: 20px 0 20px 0;">
<img alt="Och varje morgon blir vägen hem längre och längre Fredrik Backman" border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/--O1GmmO6IU8/W9xZL19hTUI/AAAAAAAAE0w/3qJDVHrV-2wnV6sV_uuB0TO2V3hsAXKfgCLcBGAs/s400/9789137150895.jpg" style="margin-left: 2em; margin-right: 3em;" title="Och varje morgon blir vägen hem längre och längre - Fredrik Backman" width="259" />
<img alt="Dove i pensieri non fanno rumore Fredrik Backman Mondadori racconto" border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-yYsH13u9QMY/W9xZVwVuHzI/AAAAAAAAE00/1Xw0x1ns7HYQ_9GgWqMTfQF7L07TyMFgACLcBGAs/s400/61LvqHUVduL.jpg" style="margin-left: 3em; margin-right: 2em;" title="Dove i pensieri non fanno rumore - Fredrik Backman" width="278" />
</div>
<br />
L'edizione svedese di <i><b>Och varje morgon blir vägen hem längre och längre</b></i>, pubblicata nel 2015, è... abbastanza orripilante. Illustrazione a parte, che, per quanto realizzata con cura, sa comunque di vecchio, quello che rovina irrimediabilmente la copertina sono <b>le scritte</b>. Giuro, non vedevo dei font usati così da quando bazzicavo nei forum di grafica nel 2008 o giù di lì, dove ogni tanto capitava qualche tredicenne ad esporre i suoi "lavori", impermalosendosi da morire se qualcuno non riusciva a capire quanto fossero fighi.<br />
E non infierisco oltre.<br />
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La copertina italiana di <i><b>Dove i pensieri non fanno rumore</b></i> invece mi piace TANTISSIMO.<br />
Semplice, lineare, luminosa, dai colori brillanti, i font perfetti e quel piccolo pinguino tutto solo che è <u><i>adorabile</i></u>.<br />
Indubbiamente d'impatto, impossibile da non notare in libreria, nel complesso mi ricorda tantissimo quelle grafiche estive anni '50 da spiagge della Florida, con le palme e i surf e i cocktail con gli ombrellini e i sundae e le camicette a pois e... l'ho già detto che mi piace?<br />
<br />
Voi cosa ne dite? Esprimete pure la vostra preferenza nei commenti, se vi va, e magari lasciate anche una vostra interpretazione! 😊<br />
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<img border="0" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-J73yx13dqAI/WfcACA85HyI/AAAAAAAACcg/lo-v7S58Zvg2GOOx8plDQld-czQXe5DZACKgBGAs/s400/tumblr_owdeim9esC1toamj8o1_500.gif" width="400" /></div>
<h2>
L'autore</h2>
<b>Fredrik Backman</b> è giornalista, scrittore e blogger. I suoi libri sono tradotti in molte lingue e sono bestseller in diversi paesi. In Italia ha pubblicato <i><b>L'uomo che metteva in ordine il mondo</b></i> (Mondadori 2014). Della stessa trilogia ideale fanno parte i romanzi successivi <i><b>Mia nonna saluta e chiede scusa</b></i> (Mondadori 2016) e <i><b>Britt-Marie è stata qui</b></i> (Mondadori 2017). Nello stesso anno, sempre per Mondadori, esce anche <i><b>Cose che mio figlio deve sapere sul mondo</b></i>, e nel 2018 <i><b>La città degli orsi</b></i>.
<div class="firma">
</div>TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-9071744513280840652018-10-29T15:37:00.000+01:002018-11-01T19:59:18.373+01:00A New Week Incipit 📖 La donna perfetta - Ira Levin<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker A New Week Incipit" border="0" height="336" src="https://3.bp.blogspot.com/-0EUZejXhvM4/W9XJ2GEY8sI/AAAAAAAAE0A/bjk2fR7YApgEJAoIWr536cUwNDe5sjSzgCLcBGAs/s640/ANWI%2BLa%2Bdonna%2Bperfetta.jpg" title="A New Week Incipit" width="640" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#anwi" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
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Tempo da lupi, tempo perfetto per il quarto ed ultimo <b><i>A New Week Incipit</i></b> a tema <b>Halloween</b>! 🎃<br />
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In questo lunedì nebbioso, grigissimo, ventosissimo, durante il quale molto probabilmente farò la fine di Dorothy e Toto volati via dal Kansas con tutta la loro casa, ho scelto di augurarvi un buon inizio di settimana con <b><i>La donna perfetta</i></b> di <b>Ira Levin</b>.<br />
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Pubblicato in Italia per la prima volta nel 1973 con il titolo <b><i>La fabbrica delle mogli</i></b>, questo brevissimo ed inquietantissimo romanzo incentrato sul tema dell'<b>emancipazione del genere femminile</b> è stato poi trasposto per il grande schermo prima nel 1975, diretto da <b>Bryan Forbes</b>, e poi nel 2004, diretto da <b>Frank Oz</b>, con <b>Nicole Kidman</b>, <b>Matthew Broderick</b>, <b>Glenn Close</b>, <b>Bette Midler</b> e <b>Christopher Walken</b>.
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<a name='more'></a><br />
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<img alt="halloween mickey mouse skeleton spooky cartoon vintage" border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-V4Mor_MvqKw/W7sK-B9kz1I/AAAAAAAAEsc/VDWHHyATGN0ozTSlP2AZEKbWNx5qIWKvACLcBGAs/s320/tumblr_pe1mn21f1W1wl2zl2o1_400.gif" /></center>
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Ecco quindi l'incipit seguito dalla sua <a href="#scheda">scheda</a> completa di trama e da alcune info sull'<a href="#autore">autore</a> e, mi raccomando, fatemi sapere se vi è venuta voglia di recuperarlo!
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<h2>
Incipit
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<blockquote class="tr_bq">
La signora incaricata dell'accoglienza, sessant'anni almeno, ma efficiente nel darsi un aspetto giovane e vivace (capelli arancioni, labbra scarlatte, abito giallo sole), rivolse a Joanna uno scintillio di occhi e denti: «Vi piacerà stare qui, sicuro! Una cittadina simpatica con gente simpatica! Non avreste potuto fare una scelta migliore!» La sua borsa di pelle marrone, a tracolla, era enorme, vecchia e consunta: ne estrasse, consegnando il tutto a Joanna, bustine di latte in polvere, minestre liofilizzate, una mini-scatoletta di detersivo biodegradabile, un libretto di buoni sconto validi in ventidue negozi locali, due saponette, fazzoletti deodoranti...<br />
«Basta, basta» implorò Joanna, ferma sulla soglia, le mani cariche. «È troppo. Basta. Grazie».<br />
L'incaricata dell'accoglienza mise un flaconcino di acqua di colonia in cima a tutto il resto, tornò a frugare nella borsa («No, dico davvero» gemette Joanna) e ne trasse un paio di occhiali dalla montatura rosa e un piccolo taccuino ricamato. «Curo la rubrica "Chi c'è di nuovo in città"» spiegò con un sorriso inforcando gli occhiali. «Per il <i>Chronicle</i>». Andò a pescare in fondo alla borsa una biro, che fece scattare con il pollice dall'unghia laccata di rosso.<br />
Joanna raccontò da dove venivano lei e Walter; cosa faceva Walter e presso quale ditta; i nomi e l'età di Pete e Kim; cosa faceva lei prima della loro nascita; quali università lei e Walter avevano frequentato. Scalpicciava impaziente mentre parlava, ferma sulla soglia, con le mani ingombre e Pete e Kim fuori dal suo controllo audiovisivo.<br />
«Ha hobby o interessi particolari?»<br />
Joanna stava per infilare la scorciatoia del no, ma si trattenne: una risposta particolareggiata, che comparisse sul quotidiano locale, avrebbe potuto essere un razzo segnalatore per altre donne come lei, potenziali amiche. Quelle incontrate nei giorni precedenti, che vivevano nelle case vicine, erano abbastanza affabili e cortesi, ma parevano completamente assorbite dai lavori domestici. Forse, conoscendole meglio, avrebbe scoperto in loro riflessioni e impegni più profondi, comunque poteva essere opportuno lanciare quel razzo. Perciò: «Sì, parecchi» rispose. «Gioco a tennis tutte le volte che ne ho l'occasione, e sono una fotografa semiprofessionista...»<br />
«Oh?» mormorò l'incaricata dell'accoglienza, prendendo nota.<br />
Joanna sorrise. «Il che significa che un'agenzia ha in mano tre delle mie foto. E poi m'interesso di politica e del Movimento di Emancipazione Femminile. Soprattutto di quest'ultimo. E anche mio marito».<br />
«Anche lui?» L'incaricata dell'accoglienza le lanciò un'occhiata.<br />
«Sì» confermò Joanna. «Parecchi uomini se ne interessano». Non si addentrò nella spiegazione sui vantaggi per entrambi i sessi, volse invece la testa verso l'interno della casa e tese l'orecchio: un pubblico televisivo rideva nel tinello e Pete e Kim litigavano, ma al di sotto del livello che necessita di un intervento. Sorrise alla donna che aveva davanti. «Lui si interessa anche di barche e di football» aggiunse, «e fa raccolta di documenti legali del periodo coloniale». E così anche Walter aveva mandato il suo razzo segnalatore.<br />
L'incaricata dell'accoglienza prese nota, richiuse il taccuino e fece scattare la penna. «Magnifico, signora Eberhart». Sorrise e si tolse gli occhiali. «Sono certa che le piacerà moltissimo stare qui» affermò, «e desidero darle un sincero e cordiale benvenuto qui a Stepford. Se le occorressero informazioni sui negozi e i servizi locali, non esiti a telefonarmi. Il numero è qui, sulla copertina del libretto di sconto».
</blockquote>
<center>
<img alt="reading gif" border="0" height="351" src="https://3.bp.blogspot.com/-s_lnPiLG5Ng/W41DDY5skiI/AAAAAAAAEVY/AcFkZqZHDNAWINbxuIgOx9KdRIprV_LrgCKgBGAs/s400/tumblr_oh0k09BYmK1uwz0gbo1_500.gif" width="400" /></center>
<div class="divider"></div>
<h2>
<a id="scheda"></a>Scheda libro</h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="La donna perfetta Ira Levin La fabbrica delle mogli Beat Superbeat horror" border="0" height="400" src="https://3.bp.blogspot.com/-hMb1tcEgQfg/W9XKOM1zLpI/AAAAAAAAE0I/iExzl6Pn4YwjicFZAH2_VILmSrFLiysDACLcBGAs/s400/71E3cPnHQHL.jpg" title="La donna perfetta - Ira Levin" width="259" /></div>
<center>
<b>Ira Levin • <i>La donna perfetta</i></b><br />
<a href="http://www.beatedizioni.it/" target="_blank">BEAT</a> • 1973 (I ed.) • brossura • 183 pagine • € 12.00 • <a href="https://amzn.to/2OVmXa7" target="_blank">amazon.it</a></center>
<button class="bottone" title="Clicca per leggere la trama" type="button" onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}" >
<script>onclick="if(document.getElementById('trama') .style.display=='none') {document.getElementById('trama') .style.display=''}else{document.getElementById('trama') .style.display='none'}"</script>
<b>TRAMA</b>
</button>
<div id="trama" style="display: none; width: 80%; margin: auto; padding-top: 10px;">È il 1972, e New York è un luogo sporco e pericoloso per crescerci dei figli. Così Joanna Eberhart, moglie, madre e fotografa, si trasferisce con la famiglia nell'idillica cittadina di Stepford. Joanna è una giovane americana degli anni Settanta, figlia di un'epoca in cui le femministe mettono al bando busti, giarrettiere e reggiseni e si ribellano all'ingrato destino di graziosi angeli del focolare. Naturale dunque che, una volta a Stepford, stringa amicizia con Bobbie e Charmaine, le sole donne che, arrivate anche loro da poco nella ridente cittadina, appaiono emancipate e brillanti come lei. Nella linda Stepford, infatti, le mogli sembrano tutte stranamente calme e organizzate, deliziose e avvenenti, come splendide bambole agghindate in modo impeccabile. Bambole insulse che adorano fare shopping, pulire la casa e piegarsi senza batter ciglio ai voleri dei loro uomini. Un weekend trascorso in compagnia dei rispettivi mariti restituisce tuttavia a Joanna un'altra Bobbie e un'altra Charmaine: due zombie carine e benvestite che, come due perfette mogli di Stepford, scodinzolano servizievoli al seguito dei loro uomini. Un evento inspiegabile, misterioso quanto il circolo maschile che si erge sulla collina di Stepford frequentato dal marito di Joanna. Si dice che uno dei membri sia un esperto di materie plastiche, un altro un pioniere della tecnologia robotica.</div>
<h2>
<a id="autore"></a>L'autore</h2>
<b>Ira Levin</b> (1929-2007) è stato un romanziere e drammaturgo statunitense. Tra i suoi libri: <i><b>Rosemary’s Baby</b></i>, <i><b>I ragazzi venuti dal Brasile</b></i> (entrambi già pubblicati da BIG SUR), <i><b>Un bacio prima di morire</b></i>, <i><b>La donna perfetta</b></i>, <b><i>Questo giorno perfetto</i></b>. Elogiato da scrittori come Chuck Palahniuk, Stephen King e Truman Capote, nella sua lunga carriera letteraria ha vinto il Prometheus Award e, per tre volte, l’Edgar Allan Poe Award. Dalla maggior parte dei suoi scritti sono stati tratti film di successo. Nel 2003 viene premiato con il Mystery Writers of America Grand Master.
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-82024133106235605802018-10-26T14:59:00.001+02:002018-10-26T15:39:38.544+02:00A Clash of Covers ⚔️ La donna del ritratto - Kate Morton<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="A Clash of Covers TBS The Book Seeker La donna del ritratto Kate Morton" border="0" height="336" src="https://2.bp.blogspot.com/-gTv1DKd5fHs/W9LodBp9sDI/AAAAAAAAEzo/LPc8S3pqkv0wNM6LHFmh4mA87odKr_vtQCPcBGAYYCw/s640/ACOC%2BLa%2Bdonna%2Bdel%2Britratto.jpg" title="A Clash of Covers" width="640" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.it/search/label/A%20Clash%20of%20Covers" target="_blank">A Clash of Covers</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#acoc" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
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Buondì, lettori!<br />
Allora? Vi piace questa sorpresina? 😍<br />
Ci ho lavorato pian pianino, per giorni, settimane e forse anche mesi, ritagliando un po' di tempo qua e là, ma alla fine eccola, in tutto il suo splendore: <b>la nuova veste del blog</b>!<br />
<br />
Manca ancora <b>qualche dettagliuccio</b> da sistemare e devo ancora finire di litigare con un codice che fino ad ora non sta facendo ciò che voglio (vedrò se con la pubblicazione di questo post si sistema tutto, altrimenti... <b>HALP</b>), ma in ogni caso sono contenta di non aver aspettato ulteriormente: trovo questo template decisamente più arioso e luminoso di quello di prima. Che ne pensate? 😄<br />
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Anyway: l'<i><b>A Clash of Covers</b></i> di questa settimana vede sfidarsi copertina americana e copertina italiana de <i><b>La donna del ritratto</b></i> di <b>Kate Morton</b>. ⚔️<br />
Edito da <a href="http://www.sperling.it/" target="_blank">Sperling & Kupfer</a>, questo romanzo esce <b>martedì 30 ottobre</b> al prezzo di copertina di <b>€ 19.90</b> ma, se volete, potete acquistarlo su Amazon cliccando <a href="https://amzn.to/2ReR8FL" target="_blank">qui</a> e supportare così il blog senza spendere nemmeno mezzo centesimo in più (anzi, risparmiando pure). 😉
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<h2>
Trama</h2>
Nell'<b>estate del 1862</b>, un gruppo di giovani artisti si riunisce a <b>Birchwood Manor</b>, una grande casa nella campagna dell'<b>Oxfordshire</b>, quasi protetta dentro un'ansa del Tamigi.<br />
A guidare il gruppo è <b>Edward Radcliffe</b>, il più appassionato e promettente di loro, un ragazzo di vent'anni, che non conosce limiti. A lui è venuta l'idea di <b>immergersi nella natura per i successivi trenta giorni</b>, lontano dai condizionamenti di Londra e dalla sua formalissima society, per dare <b>libero sfogo alla creatività</b>. <br />
E invece, alla fine di quel mese, <b>la tragedia ha stravolto le loro esistenze</b>: una donna è stata uccisa, un'altra è sparita nel nulla e un prezioso gioiello è scomparso.<br />
<br />
Più di centocinquanta anni dopo, <b>Elodie Winslow</b>, una giovane archivista di Londra, scopre per caso una borsa di cuoio nella quale si trovano <b>due oggetti che la colpiscono profondamente</b>: la fotografia sbiadita di una bellissima giovane donna in abiti vittoriani e l'album da disegno di un artista. Nel quale spicca lo schizzo di una grande casa protetta dall'ansa di un fiume, che a Elodie pare <b>stranamente familiare</b>.<br />
<br />
Quali segreti nasconde Birchwood Manor? Chi è la ragazza? Per scoprirlo, Elodie dovrà seguire una <b>voce fuori dal tempo</b>, dimenticata dalla storia eppure testimone di tutto: <b>Birdie Bell</b>, la donna del ritratto.<br />
<a name='more'></a><h2>
The Clash</h2>
<div align="center" style="background: #f8f8f8; padding: 20px 0 20px 0;">
<img alt="The Clockmaker's Daughter Kate Morton Atria Books novel" border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-2SN55CAzqmE/W9HipNen29I/AAAAAAAAEzU/KZTL-dPA1bwPw_inyubV5uFEpPnQPrGhQCLcBGAs/s400/81KS%252BRr-Q2L.jpg" style="margin-left: 3em; margin-right: 3em;" title="The Clockmaker's Daughter - Kate Morton" width="265" />
<img alt="La donna del ritratto Kate Morton Sperling & Kupfer romanzo" border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-YhLXpbgmeDc/W9Hi_8jDsnI/AAAAAAAAEzc/cDh6IPyi99825kEKdfIWEZ1oslsUDpa1wCLcBGAs/s400/81TAQX1xGiL.jpg" style="margin-left: 3em; margin-right: 3em;" title="La donna del ritratto - Kate Morton" width="258" />
</div>
<br />
Essendo quella originale (australiana) molto simile a quella italiana, questa volta in sfida entra l'edizione <b>americana</b> di <i><b>The Clockmaker's Daughter</b></i>, pubblicata il 9 ottobre 2018.<br />
<u>LA</u>.<br />
<u>ADORO</u>.<br />
I colori, i font, le scritte posizionate alla perfezione, questo enorme quadrante di orologio che richiama tantissimo l'Ottocento ma, non so perché, mi ricorda anche un po' <i><b>Alice nel Paese delle Meraviglie</b></i>, gli ingranaggi appena accennati, questi minuscoli accenti bucolici qua e là... Mi piace TANTISSIMO! 😍<br />
<br />
La copertina italiana de <i><b>La donna del ritratto </b></i>presenta un po' gli stessi elementi che troviamo in quella americana: natura, orologio, ingranaggi, dettagli vittoriani... ma è <b>più spenta e meno d'impatto</b>, e sembra realizzata con molta meno cura: oggetti, fiori e foglie sembrano piazzati un po' a caso, senza prestarci molta attenzione, con l'unica preoccupazione di lasciare lo spazio centrale per il titolo e il nome dell'autrice, scegliendo dei font abbastanza anonimi. Carina, ma l'edizione americana è un'altra cosa.<br />
<br />
Voi cosa ne dite? Esprimete pure la vostra preferenza nei commenti, se vi va, e magari lasciate anche una vostra interpretazione! 😊<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="225" src="https://1.bp.blogspot.com/-J73yx13dqAI/WfcACA85HyI/AAAAAAAACcg/lo-v7S58Zvg2GOOx8plDQld-czQXe5DZACKgBGAs/s400/tumblr_owdeim9esC1toamj8o1_500.gif" width="400" /></div>
<h2>
L'autrice</h2>
<b>Kate Morton</b>, australiana, si è laureata con una tesi sulla tragedia nella letteratura vittoriana e si è a lungo dedicata al tema del gotico nel romanzo contemporaneo.<br />
A ventinove anni ha scritto il primo romanzo, che ha ottenuto subito grande successo in tutto il mondo.<br />
Sono seguiti <b><i>Il giardino dei segreti</i></b>, che Clint Eastwood ha opzionato per trarne un film, <i><b>Una lontana follia</b></i> e <i><b>L'ombra del silenzio</b></i>, editi da Sperling & Kupfer.
I suoi romanzi, tutti ai vertici delle classifiche dei bestseller internazionali, sono pubblicati in 38 Paesi e hanno venduto dieci milioni di copie.<br />
<a href="https://www.katemorton.com/" target="_blank">www.katemorton.com</a>
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-25796611226022030232018-10-24T19:20:00.000+02:002018-10-25T12:55:11.319+02:00Eleanor, la superstite antipatica. Recensione di "Eleanor Oliphant sta benissimo" di Gail Honeyman<center>
<img border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-bnCKiCE85oI/W9ChLxUeLaI/AAAAAAAAEzE/niv3xpPWyuIHXcuPK9hqDMuYDURdVnEwgCLcBGAs/s400/Recensione%2BEleanor%2BOliphant%2Bsta%2Bbenissimo.jpg" width="400" /></center>
Mi aspettavo molto, da questo libro.<br />
Mi aspettavo che <i><b>Eleanor Oliphant sta benissimo</b></i> mi <b>strappasse il cuore dal petto</b> per masticarlo, ciancicarlo e rimettermelo a posto <b>ridotto in poltiglia</b>, che mi attorcigliasse e annodasse tutte le budella, che mi costringesse a interrompere la lettura una pagina sì e l'altra pure per asciugarmi i <b>fiumi di lacrime</b> e soffiarmi rumorosamente il naso mentre attorno a me si sarebbero accumulate decine e decine di fazzoletti usati.<br /><a name='more'></a>
<br />
Per il semplice fatto che <b>conosco bene la solitudine</b>, quella che ti modifica permanentemente l'umore e ti fa perdere l'interesse verso qualsiasi cosa. So perfettamente cosa si prova a passare mesi senza uscire il fine settimana, a non avere qualcuno che ascolti le tue confidenze o che semplicemente passi del tempo con te <b>perché davvero gli interessa</b>, a vedere tutte le proposte o gli inviti cadere nel nulla nell'indifferenza di chi non ti degna nemmeno di una risposta, mostrando di avere la sensibilità e l'empatia di <b>un blocco di tufo</b>.<br />
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(Ma <span style="font-size: small;">EHI!</span>, niente vittimismi, niente lamentele, né tentativi di deprimervi o di fare l'<i>attention whore</i>: solo i fatti, per introdurre la recensione!)<br />
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<img alt="TBS The Book Seeker recensione Eleanor Oliphant sta benissimo Gail Honeyman Garzanti" border="0" src="https://3.bp.blogspot.com/-sjUv4aNJ1mE/W9CeM3GRCqI/AAAAAAAAEy0/pKq9ttmsN6EkceWLYQiixw87j1SIGcQJgCKgBGAs/s1600/20181020_191448" width="100%" /></div>
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Mi aspettavo comunque molto, ripeto, dal romanzo d'esordio di <b>Gail Honeyman</b>, che indubbiamente è stato in grado di trattare temi pesantucci partendo da <b>solitudine</b>, <b>pregiudizio</b>, (<b>auto</b>)<b>emarginazione</b> arrivando poi a mostrare quanto vitale sia il <b>volersi bene</b> e l'<b>aprirsi al mondo</b>, se non fosse per un piccolo, minuscolo, infinitesimale dettaglio: <b>Eleanor Oliphant è insopportabile</b>.<br />
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Ok, ok, è chiaramente <b>ostaggio di un trauma mai elaborato</b> e di emozioni che richiedono tutto il suo impegno e le sue energie per essere silenziate in modo da <b>non esserne sopraffatta</b>. È e rimane, nonostante tutto, in balia di una persona chiaramente disturbata, che sadicamente gode nell'umiliarla e nel causarle dolore. Misantropa per puro <b>spirito di autoconservazione</b>, vive la sua routine fatta di lavoro e weekend alcolici per inerzia, per evitare di soffermarsi a pensare troppo.
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<blockquote>
Avevo creduto di risolvere il problema di me stessa con tanta facilità, come se potessi davvero aggiustare le cose fatte nei tanti anni precedenti. Sapevo che la gente non avrebbe dovuto vivere come facevo io: lavoro, vodka, sonno, un ciclo costante e statico in cui ruotavo su me stessa, dentro me stessa, silenziosa e sola. Senza andare da nessuna parte. In un certo senso, mi rendevo conto che era sbagliato. Avevo sollevato la testa quel tanto che bastava per vederlo e, bramosa di cambiare, avevo afferrato un filo di paglia a caso, mi ero lasciata trascinare, immaginando una specie di... futuro.</blockquote>
L'autrice centellina le informazioni su di lei, facendocela scoprire poco a poco disseminando riferimenti al suo <b>passato di dolore e di abusi</b> qua e là per tutto il romanzo e, quando si incappa in un nuovo dettaglio, a bruciapelo, è come una <b>stilettata</b>. <br />
<br />
Ma, nonostante ciò, la protagonista non è riuscita a non risultarmi <b>antipatica</b>. È permalosa, snob, <b>pedante</b>, saccente, noiosa, <b>incapace e goffa nei rapporti sociali</b>, talmente analitica e razionale da sembrare quasi <b>robotica</b>, prende tutto alla lettera, si esprime con un linguaggio obsoleto da quasi un secolo, ha atteggiamenti da cinquantenne moralista, bigotta e inacidita, non ha la minima cognizione del <b>funzionamento della società del terzo millennio</b> e delle <b>convenzioni sociali</b>. Sembra aver vissuto tutta la vita in una grotta, una sorta di incrocio fra <b>Brendan Fraser</b> in <i><b>Sbucato dal passato</b></i>, <b>Ambra Angiolini</b> in <b><i>Ti ricordi di me?</i></b> e <b>Sheldon</b> di <i><b>The Big Bang Theory</b></i>.<br />
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Personalità abbastanza complessa, non c'è dubbio.<br />
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Vero, <b><i>Eleanor Oliphant sta benissimo</i></b> è un libro che si fa leggere e riesce ad essere <i><b>relativamente</b></i> coinvolgente, ma l'evolversi degli eventi è molto prevedibile e poco... sostanzioso, per così dire. Non succede granché, ciò su cui il romanzo si concentra soprattutto è il <b>percorso di elaborazione</b>, il lavoro che Eleanor compie su se stessa, per poter <b>cambiare il suo mondo interiore</b> e poter così interagire più serenamente e facilmente con quello esteriore.<br />
<h2>
Voto</h2>
<div class="rating3mezzo">
</div>
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Scheda libro</h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="Eleanor Oliphant sta benissimo Gail Honeyman Garzanti" border="0" height="400" src="https://2.bp.blogspot.com/-qnW3eZmLlno/W6-HMPrPaII/AAAAAAAAEnk/ENReHbiJDeY4wQUXB_45NRPbrGG70KS0gCLcBGAs/s400/91dWIhUlFeL.jpg" title="Eleanor Oliphant sta benissimo - Gail Honeyman" width="265" /></div>
<center>
<b>Gail Honeyman • <i>Eleanor Oliphant sta benissimo</i></b><br />
<a href="https://www.garzanti.it/" target="_blank">Garzanti</a> • 17 maggio 2018 • rilegato • 344 pagine • € 17.90 • <a href="https://amzn.to/2N7E0zX" target="_blank">amazon.it</a></center>
<div style="color: #333333; font-size: small; height: 80px; line-height: 20px; margin: 3px 80px 20px 80px; overflow: auto; padding: 0px 10px 5px 10px;">
Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: benissimo. Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perché io dico sempre quello che penso. Ma io sorrido, perché sto bene così. Ho quasi trent'anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate, la mia passione. Poi torno alla mia scrivania e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient'altro. Perché da sola sto bene. Solo il mercoledì mi inquieta, perché è il giorno in cui arriva la telefonata dalla prigione. Da mia madre. Dopo, quando chiudo la chiamata, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perché io non lo permetto. E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo. O così credevo, fino a oggi. Perché oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita. E questo ha cambiato ogni cosa. D'improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie stesse paure, e non cercano a ogni istante di dimenticare il passato. Forse il «tutto» che credevo di avere è precisamente tutto ciò che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene.</div>
<h2>
L'autrice</h2>
Gail Honeyman è nata e cresciuta in Scozia, ora vive a Glasgow, e fin dai tempi della scuola la scrittura per lei è stata non solo un’attitudine ma un sogno. Un sogno che ha custodito e coltivato per anni. Un sogno che è diventato un progetto a cui ha dedicato tutto il suo tempo: dalle pause pranzo alle notti di ispirazione. Quel progetto è <i><b>Eleanor Oliphant sta benissimo</b></i>, che oggi è un caso editoriale eccezionale, un bestseller venduto in 35 paesi.
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<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-37748739198385864462018-10-22T15:23:00.000+02:002018-10-28T12:04:29.881+01:00A New Week Incipit 📖 I diari della famiglia Dracula - Jeanne Kalogridis<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" style="margin-left: auto; margin-right: auto;" target="_blank"><img alt="TBS The Book Seeker A New Week Incipit" border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-vsQVdlpKJlw/W82YAyG1FPI/AAAAAAAAExg/5dAGf6mn3asYuTZ41VNRmbdS2dMvoSyfgCPcBGAYYCw/s1600/ANWI%2BI%2Bdiari%2Bdella%2Bfamiglia%2BDracula.jpg" title="A New Week Incipit" width="400" /></a>
</td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cos'è <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/search/label/A%20New%20Week%20Incipit" target="_blank">A New Week Incipit</a>? Scoprilo <a href="http://tbs-thebookseeker.blogspot.com/p/rubriche.html#anwi" target="_blank">qui</a>!</td></tr>
</tbody></table>
Buon lunedì, cercatori di libri!<br>
Pronti per un nuovo <b><i>A New Week Incipit</i></b> a tema <b>Halloween</b>?<br />
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Stavolta ho scelto un romanzo a cui sono particolarmente legata: <b><i>I diari della famiglia Dracula</i></b> di <b>Jeanne Kalogridis</b>. 🎃🖤<br />
Riprendendo la storia della famiglia di <b>Vlad Țepeș</b>, la Kalogridis continua dove Stoker si era fermato, presentandoci la discendenza del Conte e permettendoci di conoscere un po' più a fondo la sua storia e la sua personalità. Se siete appassionati di <b>vampiri</b>, proprio non potete perdervelo!
<br /><a name='more'></a><br>
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<img alt="halloween mickey mouse skeleton spooky cartoon vintage" border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-V4Mor_MvqKw/W7sK-B9kz1I/AAAAAAAAEsc/VDWHHyATGN0ozTSlP2AZEKbWNx5qIWKvACLcBGAs/s320/tumblr_pe1mn21f1W1wl2zl2o1_400.gif" /></center><br>
Ecco quindi l'incipit seguito dalla sua <a href="#scheda">scheda</a> completa di trama e da alcune info sull'<a href="#autrice">autrice</a> e, mi raccomando, fatemi sapere se vi è venuta voglia di recuperarlo!
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<h2>
Incipit
</h2>
<blockquote class="tr_bq">
<h3>
<i>Il diario di Arkady Tsepesh</i></h3>
<i>5 aprile 1845</i>. Mio padre è morto.<br />
Mary sta dormendo da ore nel vecchio letto con le rotelle che mio fratello Stefan ed io dividevamo da bambini. Poverina, è talmente esausta che il chiarore della candela non la disturba. Come è assurdo vederla giacere lì, accanto al piccolo fantasma di Stefan, circondata dagli oggetti della mia infanzia, tra queste alte mura di pietra che si sgretolano, tra i corridoi animati dai bisbigli delle ombre dei miei antenati. È come se il mio presente e il mio passato si fossero, all'improvviso, scontrati.<br />
Intanto, sono seduto alla vecchia scrivania di quercia dove imparai a scrivere, facendo scorrere, di tanto in tanto, la mano sulla superficie tarlata, con i segni lasciati da successive generazioni di irrequieti giovani Tsepesh. L'alba si avvicina. Attraverso la finestra che dà a nord vedo, contro il cielo grigio che si rischiara, i maestosi bastioni del castello di famiglia dove lo zio ancora dimora.<br />
Rifletto sulla mia superba eredità e piango... silenziosamente, per non svegliare Mary. Ma le lacrime non portano sollievo al dolore: soltanto lo scrivere allevia la mia pena. Comincerò un diario, per registrare questi giorni dolorosi e per aiutarmi, negli anni futuri, a ricordare meglio mio padre. Devo tenere la sua memoria sempre viva nel mio cuore, in modo da potere, un giorno, dipingere a parole per mio figlio - non ancora nato - un ritratto vero di suo nonno.<br />
Avevo sperato così tanto che potesse vivere abbastanza a lungo per vedere... No. Niente più lacrime. Scrivi! Se si sveglia, Mary si rattristerà vedendoti così. Ha sofferto abbastanza per colpa tua.<br />
I giorni appena trascorsi ci hanno visto muoverci senza sosta, trasportati attraverso l'Europa da navi, carrozze e treni. Non mi sembrava tanto di ripercorrere il mio viaggio attraverso il continente quanto di viaggiare all'indietro nel tempo, come se avessi lasciato il mio presente in Inghilterra e ora mi muovessi, rapidamente e irrevocabilmente, verso il mio oscuro passato ancestrale.<br />
Nel vagone-letto traballante proveniente da Vienna, mentre giacevo accanto a mia moglie e fissavo il gioco di luce e ombra contro le cortine tirate, mi sentii lacerare dall'improvvisa e spaventosa convinzione che la vita felice che avevamo condotto a Londra non sarebbe mai più potuta ritornare.
</blockquote>
<center>
<img alt="reading gif" border="0" height="351" src="https://3.bp.blogspot.com/-s_lnPiLG5Ng/W41DDY5skiI/AAAAAAAAEVY/AcFkZqZHDNAWINbxuIgOx9KdRIprV_LrgCKgBGAs/s400/tumblr_oh0k09BYmK1uwz0gbo1_500.gif" width="400" /></center>
<h2>
<a id="scheda"></a>Scheda libro</h2>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="I diari della famiglia Dracula Jeanne Kalogridis Newton Compton fantasy horror" border="0" height="400" src="https://1.bp.blogspot.com/-PPN5KTIdI8E/W8tqvkP7suI/AAAAAAAAExI/fXE7jXCnR34ZU0BEJO18WOD5LYFIiii6gCLcBGAs/s1600/71Gj5xk%252B7TL.jpg" title="I diari della famiglia Dracula - Jeanne Kalogridis" /></div>
<center>
<b>Jeanne Kalogridis • <i>I diari della famiglia Dracula</i></b><br />
<a href="https://www.newtoncompton.com/" target="_blank">Newton Compton</a> • 23 ottobre 2014 • rilegato • 574 pagine • € 9.90 • <a href="https://amzn.to/2yrieTg" target="_blank">amazon.it</a></center>
<div style="color: #333333; font-size: small; height: 80px; line-height: 20px; margin: 3px 80px 20px 80px; overflow: auto; padding: 0px 10px 5px 10px;">
Partendo cinquant'anni prima dell'inizio del romanzo di Stoker, "I diari della famiglia Dracula" svela l'esistenza di un antico e segreto accordo che lega il primogenito di ogni generazione della famiglia Tsepesh al crudele principe Vlad, meglio conosciuto come Dracula, l'impalatore. Giunto in Transilvania dalla lontana Inghilterra, Arkady, pronipote di Vlad, oserà ribellarsi al suo tragico destino e sfidare il prozio, per il bene della famiglia. La sua appassionante battaglia contro Vlad prosegue tra colpi di scena, tradimenti e scontri all'ultimo sangue, finché spetterà ad Abraham van Helsing cercare di porre fine all'atroce patto. Le brucianti passioni che irrompono senza veli e il sangue che scorre inesorabile tra le ombre in un mondo oscuro e inquietante danno nuova linfa a un mito mai dimenticato.</div>
<h2>
<a id="autrice"></a>L'autrice</h2>
<b>Jeanne Kalogridis</b> è nata in Florida nel 1954 e vive in California. Ha insegnato per otto anni inglese all’American University di Washington. Autrice di romanzi storici, scrittrice di culto grazie al successo ottenuto con <b><i>I diari della famiglia Dracula</i></b>, ha al suo attivo numerosi bestseller mondiali. Torna a pubblicare in Italia con <b><i>La dama dei Medici</i></b>.
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1639530379110268836.post-31391846625348096652018-10-22T14:56:00.000+02:002018-10-22T14:56:16.047+02:00Cover Reveal 🥁 La Strega della Fonte - Sabrina Guaragno<center>
<img border="0" height="164" src="https://1.bp.blogspot.com/-z-DXxOtRj-I/W82l8X-uNsI/AAAAAAAAEx4/UqTyOuvrS30R2TLsQz42iQCyS4k4ZlOTQCLcBGAs/s640/striscia.jpg" width="640" /></center>
<br />
Salve, lettori!<br />
<br />
Quest'oggi iniziamo con una novità per il blog, che per la prima volta ospita un <b>Cover Reveal</b>!<br />
Scopriamo insieme, quindi, la copertina de <i><b>La Strega della Fonte</b></i> di <b>Sabrina Guaragno</b>, un nuovo fantasy edito dalla <a href="http://www.natividigitaliedizioni.it/" target="_blank">Nativi Digitali Edizioni</a> e disponibile dal <b>22 novembre 2018</b>.<br />
<br />
Vi siete incuriositi? Oltre alla copertina dall'atmosfera parecchio mistica e ad un assaggino del romanzo che trovate più giù, se volete potete dare un'occhiata anche al <a href="https://sabrinaguaragno.wixsite.com/lasagadialaisa" target="_blank">sito</a> dedicato alla saga di <b>Alaisa</b>, protagonista de <i><b>La Strega della Fonte</b></i>, alla <a href="https://www.facebook.com/LaStregadellaFonteLaSagadiAlaisa" target="_blank">pagina Facebook</a> ed al <a href="https://www.instagram.com/la_strega_della_fonte/" target="_blank">profilo Instagram</a>.<br />
<br />
Aspettando l'uscita, cosa ne pensate di queste piccole anticipazioni? <br /><br>
<a name='more'></a><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img alt="La strega della fonte Sabrina Guaragno Nativi Digitali fantasy" border="0" height="640" src="https://2.bp.blogspot.com/-GH1uwrJ7iVs/W82fXI6W6bI/AAAAAAAAExs/l9KZz5kIiAwrKMsJDrFo9WhJCbzXsLmwQCLcBGAs/s640/copertina.jpeg" title="La strega della fonte - Sabrina Guaragno" width="408" /></div>
<center>
<b>Sabrina Guaragno • <i>La Strega della Fonte</i></b><br />
<a href="http://www.natividigitaliedizioni.it/" target="_blank">Nativi Digitali</a> • 22 novembre 2018</center>
<blockquote>
Vedo le sue labbra incresparsi in un sorriso inquietante, e un brivido di freddo mi
scende lungo la schiena. Capisco che sta per correre da come tende la schiena e le
braccia davanti a sé, ed entrambe iniziamo la nostra reciproca corsa verso la
vittoria.</blockquote>
<h2>
Trama</h2>
Alaisa, una ragazza umile ma determinata, è pronta per partire per il viaggio più
importante della sua vita, con l'obiettivo di raggiungere la dimora della famosa
Strega della Fonte e diventare sua apprendista: il suo sogno fin da bambina!<br />
<br />
Quello che Alaisa non sa, è che la magia conferisce grandi poteri, e per
padroneggiarla al meglio è prima necessario fare i conti con le proprie aspirazioni e
le proprie paure.<br />
Il mondo segreto delle Streghe offre molte opportunità, ma anche molti rischi e
ombre... tra tutti i nuovi intriganti personaggi che conoscerà, riuscirà a capire di chi
potrà fidarsi, e da chi dovrà difendere tutto ciò che le è più caro?<br />
<br />
Con <i><b>La strega della fonte</b></i> Sabrina Guaragno ci porta in un nuovo universo Fantasy
intricato e affascinante, in cui le atmosfere romantiche si mischiano ad altre cupe e
inquietanti. E dove il potere della magia permette a maghi e streghe di realizzare i
loro sogni, ma anche il manifestarsi di veri e propri incubi...
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="290" src="https://1.bp.blogspot.com/-UmtqEK9ysoI/W82oEmG8QHI/AAAAAAAAEyE/Ma-99dwls_o-yjvO1mtnzyChC9ob0BLsgCLcBGAs/s640/cit.jpg" width="640" /></div>
<div class="firma">
</div>
TBS • The Book Seekerhttp://www.blogger.com/profile/08892714495733923131noreply@blogger.com0